ANTONIO LORIO (o LUERIS o LORI) 

nato prima del 1544 – morto dopo 1617

 

Figlio di BARTOLOMEO, visse ad Asigliano. Nato prima del 1544 ebbe sicuramente 4 figli, DOMENICO sposato con Maria, MATTIA con Antonina e PIETRO con Maria, tutti deceduti prima del 1609 e GEROLAMO, ecclesiastico. Cinque erano i fratelli, BERNARDINO, BARTOLOMEO, ALAXINA, CATERINA E MARGHERITA; con Bernardino e Bartolomeo  divenne erede universale dei beni della zia Margherita. Proprietario terriero con i fratelli annoverava numerosi appezzamenti agricoli e due case nel paese: la più grande si trovava in contrada di Borascho, “casa et colombara coperte a coppi stalla et travate da cascina coperte a paglia di travate in tutto nove con ara et orto annessi”;  i soffitti erano bassi e le finestre molto piccole. Piccole nicchie nei muri contenevano statuette e altarini della Madonna Nera d’Oropa che si credeva proteggessero la casa e i loro abitanti da ogni sorta di malocchio, epidemie, siccità, grandine e discordie. Una seconda casa più piccola, pervenutagli in eredità dal padre, si trovava presso il Castello ed era ad “una travata coperta a coppi senza solaro”.

Morì a Vercelli dopo il 2 marzo 1617 nella casa di Gerolamo Olgiato  abitazione del figlio Gerolamo Loreo, canonico e teologo della cattedrale di S. Eusebio,  situata nelle vicinanze di S. Donato.

 

 

Consegnamento di Antonio Lorio, 1558

Consegnamento di Antonio Lorio di Sigliano, 1585

Consegnamento di Antonio Lorio di Sigliano, 1609

Testamento di Antonio Lorio, 1617