Alla Patria Europa

nuova carta V46 da EMF bmp


RIPORTO DAL VIVO di Notizie dalle strade del 46° viaggio ciclistico


Lecco, Lunedì dell'Angelo 2006.Departure forecast:unknown.
Lecco,18 aprile 2006.Departure forecast:between april 21 and 24 .
Lecco, 23 aprile 2006 San Giorgio. PKM 0000.Partenza. Gloria a San Giorgio, condottiero dei condottieri. Gloria alla Europa.
Trento, 29 aprile 2006.PKM 228.Riposo.Maltempo.Buona strada percorsa.
Spilimbergo, 5 maggio 2006 15.49 GMT. PKM 435.Occhi e nari in stato allergico.Per strade belle in luoghi tragici, Vajont 1963, Friuli 1976.Trazione plausibile alla età e ai carichi.
Maria Worth, Carinzia,Austria,12 Maggio 2006 Santo Domingo de la Calzada, 19.27 GMT PKM 635. Tutto bene, salvo stancarmi dopo 40 km pro die. Seguo, con diversioni, il Radweg 1,DrauRadweg, bicivia della Drava, sino alla Slovenija.
Maribor,Slovenija,16 maggio 2006 PKM 802. Buona trazione a saliscendi. Buoni asfalti.
Nagykanizsa,Ungheria, 22 maggio 2006 7.30 GMT PKM 928. Riposo dopo piogge saliscendi mutua per cefalea. Belle campagne, prosperi starnuti, occhi arrossati.
Balatonfurend,Ungheria, 25 maggio 2006 17 15 GMT PKM 1050. Circolare in bici sulle grandi strade di Ungheria comincia essere complicato. I ghirigori non si addicono ai Condottieri.
Budapest, Ungheria, 29 maggio 2006 PKM 1197 15.52 GMT. Il paese del sole est Italia. Riuscito arrivo pur coi cieli bigi.
Budapest, 2 giugno 2006-Lecco 2 giugno 1938.Anno LXVIII.
Banska Bystrica, Slovakija, 8 giugno 2006 18.00 GMT PKM 1452. Prima foratura nei residui di strade proletarie.
Tatranska Lomnica, Slovakija, 14 giugno 2006 9.41 GMT PKM 1619. Ai Monti Alti Tatra, sulla magnifica CESTA SLOBODY, strada della LIBERTA. verso la vicina Polonia.
Zakopane, Polonia, venerdi 16 giugno 2006,17.54 GMT PKM 1681. Passati mal di testa e crampo o altro all,arto sx. Sostituito copertone posteriore dopo seconda foratura. Artrosi in lenimento. Con emozione nella terra di Giovanni Paolo ii, ma alla frontiera di Polonia pare di non essere concittadini nella Unione Europea.
Belo, Polnia,Strada Nazionale 94. Martedi 20 giugno 2006 15.45 GMT PKM 1815. Diretto a Chestokova. Lavori di sartoria che mal riescono:forzato acquisto di pantaloni freschi. Iniziano calura e caldo 30 gradi. Oltre temporali.
Czestochowa,Polonia, sabato 24 giugno 2006 9.34 GMT PKM 1938. Nel Santuario della Jasna Gora una devozione per tutti. Oggi riposO: sono un poco affaticato, ma le strade N1 et N8dovrebbero spianarsi, salvo venti contrari.
Varsavia, Polonia, venerdi 30 giugno 2006 13.40 GMT PKM 2216.Quando la testa vuole, le gambe possono. Riposo e cultura, storia. Onori ai Caduti di Polonia per la Liberta della Europa e di Italia.
Riavvio verso est nord-est, nel corridoio libero fra Russia e BieloRussia, verso la Lituania.Valete.
Augustow, Polonia, 5 luglio 2006 10.14 GMT PKM 2493.Al lago nel la foresta.Sono christiani scenografici, ma sulle strade polacche piu feroci dei leoni. Pomeriggio di riposo.
Kaunas, Lituania, venerdi 7 luglio 2006 14.19 GMT PKM 2626. Sulla leggendaria VIA BALTICA. Molto caldo, strada esemplare .
Riga, Lettonia,giovedi 13 luglio 2006 13.30 GMT PKM 2913. Ieri una cotta, oggi ripristinato, domani riposo. Grandiosa VIA BALTICA. I soloni stradali italiani non sono ancora giunti qui a dettar divieti contro i ciclisti.
Parnu, Estonia, martedi 18 luglio 2006 14.07 GMT PKM 3107. Vento forte traverso o contrario da tre giorni.Buone strade.Salitelle e discesine pedalabili.
Tallinn, Estonia, venerdi 21 luglio 2006 12.30 GMT PKM 3246. Unbelivable, arrivato quassu. Soddisfatto.In stato fisico conservato. Inizia a piovere. Attraversero domenica il Baltico su strada mobile, ferry Rosella di Viking Lines, diretto a Helsinki, caposaldo della VIA BALTICA pedalata. Indi ritorno a Lecco via da stabilire con altri mezzi.Soggiorno al vetusto 1930 Scandic Palace, 209,ma scrivo da un Internet center perche da loro non funziona .
Helsinki, Finlandia, domenica 23 luglio 2006 16.30 GMT PKM 3255. Il 46o viaggio ciclistico TRANS EVROPA VIA BALTICA est giunto al caposaldo. Sono stanco ma raggiante. Valete.
Lecco, Lombardia, Italia, 29 luglio 2006 20.15 GMT PKM 3357.A casa smagrito e soddisfatto.
ONORI ALLE STRADE DI EUROPA

FOTO RIASSUNTO del 46° viaggio ciclistico
Parte prima da Lecco a Budapest.

San Giorgio: 23 aprile 2006.Partenza solatia e afosa. Avvio tormentato sulle SP/SR(strade provinciali per ordine regionale) già SS(strade nazionali); in origine, 1867, provinciali storiche del Regno d'Italia.
Fra Lecco e Pontida e per altri tratti sino a Bergamo mancano le banchine, rassicuranti i ciclisti avveduti.
Santa Barbara

Gloria a Santa Barbara, a Lei devoti anche i costruttori di strade.
Bergamo, dopo Venezia, di Venezia figlia,è la più bella città del Nord Italia.
Per Brescia altre ristrettezze stradali: nel giorno di festa mancano le macchine operatrici dei cantieri edili, le più nefaste.
Di poi, a Mazzano, avventurosamente si trova sotto un ponte la nuova pista ciclabile provinciale sino a Salò.Ha le insegne della Provincia di Brescia,benemerita. La amena ciclabile trascorre fra il verde rigenerato a Primavera.
ciclabile Brescia Salò

Rustica e precipite discesa al lago di Garda, da esso guidato.
Gardone Lago

La celebrata strada SS 45bis Gardesana Occidentale ormai trascorre lungo il Garda per lo più in gallerie.Giubbotto fosforescente, catarifrangenti e luci: c'è sempre qualche galleria buia.
La strada del Ponale erasa dal novero stradale: un rudere degno dell'arte del Piranesi.Qualche Mountain Bike si avventura.
Le strade si contemplano da Riva del Garda, percorrendo la ciclabile Sarca che mena a Torbole.
strade Gardesana e Ponale


Valicato il Passo di San Giovanni, la ritrovata ciclabile svia per boschi e biotopo.
CdH ciclabile Garda

ciclabile Garda

Alfine perdo la ciclabile Garda, ma al ponte sull'Adige, guardando sotto, discopro la anziana ciclabile Adige fra i meleti e i vigneti .
ciclabile Adige

Prima lavata in viaggio.Breve acquazzone sull'itinerario della Via Claudia Augusta (mit dem Rad die Romische Strasse entlang).
pannello Via Claudia Augusta


Questo parallelo interseca anche Villa Monastero di Varenna, sprovvista di segnale geografico, nonostante tutti gli scienzati a convegno.
La Provincia autonoma di Trento è stata magnifica e preveggente nella costruzione di itinerari ciclabili:estesi ormai più di 450 km e frequentati; in costruzione altri.Ciclisti e hippies sono stati i precursori dello sviluppo turistico di molte località. Lavori in corso per alleviare la salita di Civezzano, ora necessaria ai ciclisti per raggiungere la Valsugana daTrento.
segnali Valsugana

vigneti in Valsugana

ciclabile Valsugana ponte 3a cat.

ciclabile Valsugana, il Brenta

A Primolano la storica salita, la celebre caduta di Fausto Coppi.
Verso Feltre.
casa cantoniera diruta
Indi Belluno, Longarone e la salita al Passo di San Osvaldo, 827 m s.M.
Passo San   Giacomo

Discesa nella Val Cellina.
Val Cellina
Dopo Barcis una galleria lunga 4000 metri, perfetta per la trazione ciclistica:banchina pedalabile, luci. Al basso nella piana del Tagliamento il senso che si possa arrivare al mare. Per arrivare a Moruzzo invece salita.Moruzzo nel Friuli sta sul poggio più elevato fronte alla pianura.
ricordo terremoto 1976

Trenta anni fa, amministratori tecnici maestranze della Amministrazione Provinciale di Como furono a Moruzzo per aiutare le persone dopo il nefasto sismo.
Trenta anni dopo il Signor Sindaco di Moruzzo, Carlo Dreossi, e la municipalità hanno invitato a Moruzzo amministatori e tecnici della Provincia di Como per rinnovare il grazie.
Dopo il raccoglimento per i defunti, le ricordanze per i sopravvissuti.
Sindaco Dreossi

Gli Ospiti
Da Udine direzione nord:VIA IULIA AUGUSTA, vulgo SS13 Pontebbana sino a Tarvisio.Strada con confortevoli banchine pedalabili.
Via Iulia Augusta

impero

regno

SS 13 Pontebbana

zur erinnerung

Sella di Camporosso

In Tarvisio:adocchiata sopra un vecchio ponte ferroviario,alla ciclovia AlpeAdria arrampico secondo indicazioni chieste.
 Tarvisio ciclovia

Ciclovia Stazione Tarvisio Città

Le Alpi Giulie dalla ciclovia verso la Repubblica Austria
Alpi Giulie

segnale cvaa

La bicivia si pianta davanti a un ponte ed un tunnel.A una deviazione mi sperdo e prendo la bella nazionale.


Austria UE

In Austria, non più barriere nè dogane.Un sogno europeista realizzato.
CdH Villach

Villach Post Hotel

A Villach i segnali del Drau Radweg 1, la bicivia della Drava.
segnale Drau Radweg  Villach

arco rosso

A Rosegg si lascia il Drau Radweg per il celebrato Worther See: Velden e Maria Worth.
Maria Worth

Lungo la Franz Joseph Strasse, riva meridionale del lago.
targa FJS

Franz Joseph Strasse lapide

Dopo la periferia di Klagenfurth, salita a Maria Rain per stradette chete.Indi discesa alla Drava.
bosco Maria Rain

Il percorso ciclabile lungo la Drava, Drauradweg si prolunga sin alla Slovenija, divergendo a tratti dal fiume. Acque, foreste, campagne, rari ponti. Ciclisti si incrociano.Il Drauradweg: parte asfaltato, parte in terra costipata.
CdH segnale

Annabrucke

HEUTE

VERBINDEN BRUCKEN

VOLKER EUROPAS

ponte Annabrucke

Staussee

Passerella

ponte ferroviario

Dopo Lavamund il Radweg 1 procede al confine Austria/Slovenija.
Un esemplare tornante.
tornante


Slovenija UE

La strada nazionale trascorre affiancata alla Drava, a tratti risalendo aprici promontori.Incanta il colore del fiume , incastonato in colline verdissime.Alquanti Tir.
La Drava Hnbl

La Drava

Dopo Maribor, per strade e piste campestri segnalate ciclistiche si raggiunge Ptuj. Poetovio stava sulla via romana da Aquileia Emona per Carnuntum, in seguito frequentata VIA dell'AMBRA.L'arma cittadina è la croce rossa di San Giorgio in campo bianco.
Ptuj

Ptuj castello

Ptuj hotel Mitra

Ptuj Santa Barbara


Corto transito nella Croazia bene accogliente.

Croazia benvenuti


Ungheria UE

Budapest 230

Qualche complicazione a trovare Letenye e percorrere la nazionale 7, per lunghi tratti impedita ai ciclisti. A Nagykanitsa provvedo una carta, gratuita, con gli itinerari proscritti ai ciclisti: in pratica le più importanti strade nazionali.Accorcio il tragitto ungherese.
Poco rassegnato ai traballii delle dismesse nazionali, ai saltini dei bordi di marciapiedi ciclabili.
vecchia N7

Per strade di campagna arrivo al lago Balaton.
Valcum Castrum

Fenek

ciclabile Fenek

Keszthely: sotto cieli piovosi o nuvolosi, freddi, la ciclabile del Lago Balaton. Balatoni korut, tronco settentrionale.
segnale Balatoni Korut

Balatoni k  treno

Lago Balaton

Balatonalmadi

Szekesfehervar, primigenia capitale del Regno di Ungheria, tomba del Re-Santo Stefano.
Magyar Kiraly

in memoriam 1956

Szekesfehervar

Riammessi sulla nazionale 7, parallelata da autostrada, e per la tumultuosa N 6 sino al segnale che ben rappresenta la sagacia degli urbanisti: non strangolare le città con grandi raccordi circolari; preferire le diramazioni a tau greco.
Budapest Pannello

In bicicletta si scova la ciclabile ed appaiono il Duna che essa borda, poi Budapest e l'albergo.
Hotel Gellert

vetrata

E' una vetrata dell'albergo.Nel lontano cimitero di Budapest giacciono le reliquie degli insorti del 1956, nel campo 23.Prossime ad esse le tombe di Nagy Imre, Primo Ministro di Ungheria, fucilato nel 1958 e dello insorto sconosciuto sepolto accanto.Non fotografo, per rispetto ed emozione.

In giorno finalmente sereno il circuito ciclistico di Budapest: per piste ciclabili e marciapiedi, frequentatissimi dai ciclisti.
Ponte Catene

CdH Ponte Catene

Obuda
Obuda

Trinita

Aquincum
Aquincum

Monumento agli Eroi nella Piazza del Millennium.
Milite Ignoto

La tappa termina sulla Collina di Buda, panorama patrimonio dell'Umanità, UNESCO.

Fine della parte prima

L'autore:Giorgio Mazza
Compilato il 23 agosto 2006.
Correzione il 2 settembre 2006
Copy free: l'autore Giorgio Mazza autorizza la riproduzione a titolo gratuito.


continua Parte seconda da Budapest a Warszawa
continua Parte terza da Warszawa a Helsinki
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