La sede attuale dell

La sede attuale dell’Oberdan si snoda lungo un fronte molto articolato di circa mt.200, comprendendo l’edificio del 1961 e l’ampliamento terminato nel 1991/92.	Questo modellino in fiammiferi riproduce fedelmente il "serpentone" dell’ Istituto.
Fondato nel 1931, l’I.T.C.S."Guglielmo Oberdan" di Treviglio conta più di sessant'anni di vita, durante i quali il problema che si è presentato con maggior frequenza è stato proprio quello dell'ubicazione della sede e della sua organizzazione rispetto al sempre crescente numero di iscrizioni. Nel 1935 la sede è quella della soppressa Regia Scuola Normale in via Bellini, della quale viene recuperato arredo, materiale didattico e il primo nucleo della Biblioteca d’Istituto. Le precarie condizioni economiche, che obbligano l'Oberdan alla coabitazione con altri tre istituti scolastici nel medesimo edificio, non migliorano di certo con la Seconda Guerra Mondiale: il corpo docente sembra essere l'unico punto di forza della Scuola.
Solo successivamente agli anni '50, che vedono un aumento vertiginoso di iscrizioni da 40 a oltre 200 allievi, il Preside Aldo Strobino, dopo l'utilizzo di varie sedi distaccate d'emergenza, riesce a far approvare il progetto di costruzione di un nuovo edificio. La nuova sede, collocata in viale Merisio, è costruita a tempo di record nell'anno 1961.		La facciata della costruzione del 1961 (quella che tutti ormai chiamano l' "ala vecchia")
		Nello stesso anno inizia la costruzione della Palestra, che sarà agibile solo nel 1973. Nel frattempo tutte le attività ginniche vengono svolte nel seminterrato e nel campo a sud-est dell'Istituto.

Durante gli anni ‘80 il boom delle iscrizioni costringe di nuovo all'emergenza la Scuola, con la trasformazione dei laboratori e di tutte le aule speciali in aule di classe e con l'apertura di 2 sedi succursali. Con una Delibera della Giunta Provinciale del 1986, approvata definitivamente nell'anno successivo, parte il progetto di ampliamento della sede, che prevede l'utilizzo del vicino Istituto Agrario Cantoni (nel frattempo trasferito altrove), già Convento dell'Annunciata dei Frati Minori Riformati Francescani, del cui stabile, risalente al XV secolo, viene ristrutturata la parte "storica", mentre vengono conservati il Chiostro e il porticato, per imposizione della Sovrintendenza alle Belle Arti.
I lavori procedono a rilento, proprio perché ciò che emerge man mano dagli scavi costituisce un freno continuo da parte della Sovrintendenza…..

Finalmente l'Anno Scolastico 1991/92 vede l'inizio dell'attività anche nell'ala nuova ed è in facciata da sin.gif (15761 byte) questo periodo che si raggiunge il massimo della popolazione scolastica con oltre 1100 studenti al solo corso diurno.

Oggi si possono dire risolti (o quasi) tutti i prolemi di organizzazione logistica dell'Istituto, che conta nuove sale a disposizione per molteplici attività parascolastiche, importanti per mantenere la formazione degli studenti al passo con i tempi.