7-10 settembre Brindisi - Orikum (Albania) - Altura
Questa è la Prima edizione della Brindisi Orikum, ovvero la regata delle Oasi protette
Equipaggio: Giosuè, Mino, Gino, Federico, Zio Gino
La partenza è prevista per le ore 23,00 successivamente data la mancanza di vento l'organizzazione
decide di spostarla alle ore 00.00.
Durante la cena inaugurale ci viene comunicato che in qualsiasi caso dovremmo trovarci all'arrivo entro le 0re 12.00, dato che gli ufficiali doganali Albanesi vengono da Valona esclusivamente per noi.
La comunicazione viene un pò criticata dagli equipaggi, perchè questo vuol dire che se entro le ore 03.00 non rinforza il vento saremo costretti a mettere in moto per procedere a motore.
Ore 00.00 Siamo in dodici barche tutti
allineati all'estremità di punta Riso, la procedura di partenza viene attivata, quindi si parte.
Ovviamente siamo partiti tutti a motore, la notte è splendida, la luna piena ci illumina il cammino.
la navigazione procede tranquilla
e senza intoppi, giunti al traverso dell'Isola di Saseno contattiamo la capitaneria di Porto ldi Valona per comunicare il nostro ingresso in acque Albanesi.
ore 11,30 tagliamo il traguardo siamo la terza barca in ordine d'arrivo, procediamo
lentamente mentre entriamo nel canale del porticciolo,subito dopo attracchiamo al pontile lato N .
La struttura del marina di Orikum ricorda un castello o una fortezza, di posti barca
per adesso ve ne sono pochi ma le prospettive parlano di circa 600 posti barca, in banchina c'è sia energia elettrica che acqua, e la prima impressione e abbastanza positiva.
Aspettiamo l'arrivo delle autorità locali e della dogana, ore
12,30 arrivano due ufficiali Albanesi che provedono a vistare i nostri passaporti.
Uno dei responsabili del marina si chiama Luan ha lavorato tanti anni in Italia ed adesso è ritornato a casa per lavorare a questo progetto,io mi presento
come al solito (Zio Gino) e per tutto il tempo che siamo rimasti per lui sono diventato "Lo Zio"
09 Sett 2006 ore 9,00
Dopo una bella dormita, una doccia, ed una ricca colazione a base di cornetti e cappuccino presso il piccolo bar del marina gestito dalla famiglia di Luan, saliamo tutti sui pulman per effettuare la gita programmata
fino a Porto Palermo.
Durante il viaggio ci fermiamo presso un piccolo centro naturalistico dove cerbiatti e cervi pascolano indisturbati tra la
gente, questo centro è formato da un corpo centrale in fase di ultimazione e raccoglie, ristorante, sala congressi, piscina, e tanto altro che non sono riuscito a capire, inoltre vi sono delle baite ed un ristorante bar gia in funzione.
Ci rimettiamo in marcia e finalmente arriviamo nella baia di Porto Palermo.
La costa ed il mare sono tutti da scoprire, peccato che come strade sono ancora un pò strette e nei tornanti possono diventare delle vere trappole.
Dopo aver
visitato il castello riprendiamo la via del ritorno, ci fermiamo ad un ristorante per pranzare, oddio sono già le ore 16,00 ma la fame è fame
Finito il lauto pranzo si ritorna ad Orikum, quì cerco Luan e gli chiedo se posso vedere
gli appartamenti che vendono insieme al posto barca.
Per uteriori informazioni visitate http://www.orikum.it/
10 Sett. 2006 ore 5.00
Le
condizioni meteo sono un pò preoccupanti, è in corso una tempesta magnetica proprio sopra di noi, si decide di aspettare ancora un pò e sicuramente appena albeggia si parte.
Ore 06,30 si levano gli ormeggi un saluto a Luan e si parte
dopo aver doppiato il capo Linguetta comunichiamo alla capitaneria di Valone che siamo partiti.
Il viaggio di ritorno inizia con mare poco mosso in diminuizione e vento 5 nodi, si procede a tutta randa e motore a 2500 Rpm, mano a mano
che ci avviciniamo all'Italia il vento rinforza fino ad arrivare a 20 con punte di 25 nodi, andatura di bolina stretta con genoa e randa terzarolata.
Le ultime ore sono molto impagnative si viaggia a 7,5 nodi con falchetta in acqua e
genoa sventato,dato che non abbiamo il tempo di mettere il fiocco visto che siamo a circatre miglia da Punta Riso.
Ore 17,30 stiamo ammainando le vele e tra pochi minuti saremo alla Lega Navale di Brindisi dove ci attende il padre di
Federico cioe mio cognato.
Anche questa e fatta un saluto a tutto l'equipaggio ed .
ALLA PROSSIMA
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ZIO GINO
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BRINDISI
