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| INCONTRO FORMATIVO
OBIETTIVO ORIENTAMENTO E RIORIENTAMENTO
23 Novembre 2007
anche online |
SEDE INCONTRO
SALA DEL CONSIGLIO
COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO |
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HELIOS PLANET
INCONTRO FORMATIVO INTERREGIONALE
PROGETTO
OBIETTIVO ORIENTAMENTO - RIORIENTAMENTO
Referenti: Docenti di scuola media di primo e secondo grado. Enti locali, associazioni impegnate nella prevenzione del disagio giovanile e nella formazione, famiglie, esperti (sociologi, psicologi, pedagogisti), referenti ambiti territoriali, Università.
PROGRAMMA
Venerdi 23 Novembre 2007
8,30 Registrazione corsisti e accredito docenti ed esperti -relatori
9,00 Adolescenza e orientamento: meccanismi socio-psicologici e attitudinali
9,20 L’orientamento tra formazione e responsabilità: famiglie, educatori ed enti locali. Il ruolo degli esperti in una scuola che cambia
9,40 Analisi delle politiche di Orientamento in atto: tecniche di comunicazione. Bozza Codice etico per l’orientamento
10,00 Presentazione progetti
11,00 Obiettivo: scuola - comunità allargata: una proposta di modifica dei CIC (centri di informazione e consulenza) nelle scuole alla luce delle nuove istanze.
Pausa mensa
16,00-19,30 Laboratori
Metodologia di lavoro: Relazioni degli esperti, tavola rotonda, dibattito, laboratori. Direttore del Corso: Giuditta Castelli. Coordinatore scientifico: Edmondo Coccia, Presidente CIAS- Centro Inter. Amici della Scuola; Dirigenti scolastici e docenti accreditati. Direttori degli ambiti sociali territoriali, esperti ( sociologi, psicologi, pedagogisti e operatori socio-culturali) impegnati nella prevenzione del disagio giovanile. Rappresentanti delle Università, degli Enti Locali, della Stampa. Con la collaborazione degli USR delle Regioni Italiane, delle Associazioni dei Genitori e degli Enti locali. Dirigenti scolastici e docenti accreditati. Alla pagina: xoomer.alice.it/heliosonline, i relatori accreditati in continuo aggiornamento.
Obiettivi: offrire ai docenti gli strumenti adeguati per svolgere l’attività d’orientamento alla luce della norma, dell’etica e della ricerca socio-psico-pedagica; creare reti di collaborazione nella distribuzione dei compiti e delle responsabilità: scuola-genitori-enti locali e, nell’ambito della ricerca e dell’innovazione, formulare delle proposte di riorganizzazione del servizio CIC nelle scuole, elaborare una bozza di “Codice etico per l’orientamento” per avviare un dibattito a livello nazionale. |
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