Uno stimolatore cardiaco artificiale è un generatore di
impulsi elettrici in grado di stimolare il cuore quando la sua
attività segnapassi intrinseca è insufficiente o
assente. Il corpo del generatore è posizionato nella regione
sottoclaveare e da esso parte un catetere che attraverso un accesso
venoso (cefalica o succlavia) si porta ad una camera cardiaca.
Lo stimolo artificiale, erogabile sia in atrio che in ventricolo,
è generalmente evidente sul tracciato elettrocardiografico
ed è seguito dalla depolarizzazione della camera cardiaca
stimolata.
(Figura 55)
L' ampiezza dell'artefatto indotto dal pacemaker dipende dalla
configurazione dello stimolo che può essere unipolare (stimolo
erogato tra la punta del catetere ed il contenitore metallico
del generatore) o bipolare (stimolo erogato tra due poli all'apice
del catetere).
Nella configurazione unipolare lo stimolo risulta ben evidente
come una rapidissima depolarizzazione a base stretta. In configurazione
bipolare lo stimolo risulta essere solo debolmente visibile come
una depolarizzazione rapida di bassissima ampiezza. Le modalità
di stimolazione vengono solitamente codificate da tre cifre: A
B C
La lettera A esprime la camera stimolata e può essere
rappresentata da atrio (A), ventricolo (V) o doppia (D) cioè
sia in atrio che in ventricolo.
La lettera B esprime la camera sentita e può anch'essa
essere A, V o D.
La lettera C esprime la particolare funzione del pacemaker
e può essere rappresentata da 0 cioè nessuna funzione
(il PM eroga stimoli continuamente), I (il Pm viene inibito dalla
stimolazione spontanea), T (il PM triggera la propria stimolazione
su un evento elettrico particolare), D (doppia funzione sia inibita
che triggerata).
Da quanto sopra risulta che un pacemaker AAI è uno stilatore
che stimola l'atrio se la sua attività spontanea è
al disotto di una frequenza programmata, ma viene inibito da una
stimolazione spontanea della camera atriale. Analogamente un PM
WI stimola la camera ventricolare e viene inibito dalla sua attività
spontanea. Un pacemaker DDD è un pacemaker in grado sia
di stimolare che sentire entrambe le camere cardiache venendo
rispettivamente inibito da esse; inoltre potrà presentare
una triggerazione dell'attività ventricolare su quella
atriale
spontanea.
Elettrocardiologia alle "soglie" del 2000 |