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 La
costa della parte meridionale del Golfo di Orosei, dalle
scogliere di roccia calcarea, è uno dei tratti più selvaggi ed
incontaminati della Sardegna.
Qui si trovano le suggestive
insenature di Cala Mariolu, di Cala Goloritzè, le spiagge di
Cala Luna e Cala Sisine, pochi chilometri a sud di Cala Gonone,
dai
fondali bassi lambiti da acque cristalline. Nelle vicinanze
si trova la suggestiva Grotta del Bue Marino,
un tempo stabile sede degli ultimi esemplari
della rarissima foca monaca.
 Infatti,
l’isolamento storico in cui questo territorio
è sempre
rimasto, ha garantito in buona misura la conservazione di un ambiente naturale senza
dubbio tra i più belli dell’intero Mare Mediterraneo. Tutta
la regione, a parte qualche raro affioramento basaltico, è costituita da bianchi tavolati e massicci calcarei. Su di essi, l’azione
dei fenomeni carsici ha creato incomparabili elementi paesaggistici
di straordinaria bellezza: grotte, archi, guglie
abbelliscono i profondi valloni che incidono gli altopiani
dell’urografia tormentata e ricoperti da una foresta di ginepri, fichi, rovereti, carrubi e lecci.
Una
vegetazione, che dopo i
tagli subiti dal secolo scorso fino a tutti gli anni 50 per la
produzione del carbone e delle lignee traversine ferroviarie,
ricresce lentamente, stante la massiccia presenza di animali da pascolo.
La
zona meridionale del Golfo di Orosei assomiglia molto al Supramonte, ma
ha una carta in più che la rende veramente unica: la presenza del mare.
 Quando si cammina in questi luoghi, infatti,
spesso i nostri occhi non riescono a staccarsi da un mondo incredibile, come
sospeso fra il cielo e il mare, ma pulsante di vita, percorso dai voli
di migliaia di uccelli: taccole, rondini, colombi selvatici, falchi
pellegrini e falchi della regina. Un
mondo dove la natura regna sovrana.
Per chi è poco avvezzo ai
grandiosi spettacoli che solo la natura sa offrire, diremo anche
che il contatto fisico con questi luoghi può dare vertigine, esaltazione.
Si rimane ammaliati ed una volta tornati in città si programma immancabilmente di ritornarvi per un’altra
visita. |
1 - cala osalla
