Il progetto “Un anno in festa” è stato immaginato da noi insegnanti delle classi prime e seconde, all’inizio dell’anno scolastico, riflettendo sullo stretto rapporto esistente tra la condizione di benessere psicologico del bambino ed il suo apprendimento. Infatti, era nostro intento predisporre un ambiente educativo accogliente da un punto di vista relazionale, emotivo, strutturale e organizzativo per favorire lo star bene a scuola.

Attraverso le attività predisposte per la realizzazione di questo progetto, i bambini hanno avuto occasione di vivere l’esperienza scolastica in un clima gioioso, entusiasmante ed eccitante, ma non privo di messaggi importanti come la solidarietà, l’affiatamento e la cooperazione all’interno del gruppo.

Ovviamente non sono mancati gli obiettivi educativi e didattici, miranti all’acquisizione di competenze ed abilità di base. Hanno avuto, infatti, particolare rilievo le attività dell’ambito linguistico-espressivo e quelle legate alla creatività, con la preparazione di canti, poesie, filastrocche, addobbi, decori e biglietti augurali, quello dell’educazione alla sana alimentazione, con la preparazione dei dolci della tradizione, fatti di ingredienti semplici e genuini. Tutto ciò è stato possibile avvicinando i bambini ad attività di ricerca adeguate alla loro età, che hanno suscitato interesse per le tradizioni del paese in cui vivono ed, allo stesso tempo, hanno valorizzato gli argomenti più vicini alla loro esperienza.

In una prima fase, gli adulti, insegnanti e genitori, si sono trasformati in “memoria storica”, “voce narrante” di un passato lontano, che, in alcuni momenti, ha assunto i colori di una favola. Ciò ha consentito ai bambini di avvicinarsi a realtà sconosciute, raccontate con entusiasmo e un pizzico di nostalgia per un mondo che potrà sopravvivere, soltanto se si riusciranno a creare occasioni per trasmetterne memoria viva alle giovani generazioni. I piccoli, dunque, hanno fatto un viaggio a ritroso nel tempo, per tuffarsi in un mondo tanto diverso dal loro, fatto di cose semplici e genuine.

In un secondo momento, hanno avuto la possibilità di sperimentare concretamente quanto ascoltato e di riviverlo in forma ludica, divenendo protagonisti dell’organizzazione delle feste, in occasione del Natale, di Carnevale e di Pasqua.

Il viaggio nella storia delle feste e delle tradizioni è durato per tutto l’anno scolastico e ha offerto tante occasioni di apprendimento e di divertimento, nell’ambito delle attività previste per il tempo pieno.