Il passato è ormai passato
Il futuro chi lo sa?
Sol con l'Arte si rivela
Del presente la realtà.

 (MetàStasio & Metà Io)

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 Il fattaccio: E' nata una mamma.

Siamo tutti convinti che la maggior parte della colpa vada ad uno chardonnay della California, ricco di gusto e di forza, tutta la forza di quello spicchio di deserto che si affaccia sull'oceano Pacifico.
Ugo si erge nella sua alta statura e proclama che  d'ora in avanti sarà la nostra mamma. La novità non ci dà troppo fastidio, tra noi siamo abituati alle stranezze, però lui vuole anche essere chiamato "mamma".
Lo chardonnay ha colpito anche noi, e lì per lì non commentiamo. Inoltre siamo troppo occupati a preparare la mostra dal Conti, alla saletta Mascagni a Montenero, a buttar lì qualcosa da portare a Tirrenia, per un concorso di pittura, a scegliere i vini da degustare l'indomani.
Ritrovata la sobrietà, il giorno dopo, il primo a commentare è Umberto  - ma perché chiamarti "mamma", tanto lo so che non ce la dai la mancetta! -.
Vedi cosa vuol dire essere un commerciante? Vai subito sul pratico.
Leonardo scuote i riccioli e si accende l'immancabile sigaretta extra lunga - sì, ma cosa vòi… lulì…- lascia i sottintesi in sospeso e se ne va a dipingere una pineta per sottolineare il suo disinteresse. Io mi astengo dal commentare, ma Ugo è sempre più entusiasta  - così il rispetto me lo dovete per forza, filibustieri che non siete altro!-  Il sabato montiamo la mostra all'ombra del Santuario della Madonna di Montenero e Ugo riesce ad informare del suo nuovo ruolo materno buona parte della popolazione residente e quasi tutti i penitenti.  A questo punto non ci vergognamo neppure a sdraiarci sul selciato per tenergli il parcheggio davanti al ristorante mentre lui manovra con comodo bloccando il traffico della piazzetta.
Nella saletta i quadri ci stanno giusti, nonostante la supervisione di Ugo che ci comanda da seduto pretendendo rispetto filiale...
L'indomani, domenica, ci sarà la premiazione pomeridiana a Tirrenia (Circolo del tennis) e il vernissage serale a Montenero (Saletta Mascagni). Un vero tour de force.  
A Tirrenia Umberto e io ritiriamo i nostri premi al circolo del tennis mentre Ugo si ostina a pretenderne uno al circolo del golf dove al massimo gli danno un handicap. Lo rifiuta sdegnato: - alla mamma queste cose non si fanno!…-
Ci ritroviamo tutti a Montenero dove  Leonardo, che non partecipa ai concorsi, non gioca a tennis né a golf, ci ha preceduto. Alla nostra tavola ospitiamo due noti critici d'arte che non ci lesinano gli elogi, ma Ugo non è molto soddisfatto perché nessuno ancora lo chiama col suo nuovo nome: "mamma".

©Aemme        Agosto 1998
  

 

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