home page

 chi siamo il progetto contatti

       bibliografia

 link utili
1.Mi racconto e...te la conto   
 
le regole    
 
un gioco per conoscerci

2. Giocologo
tante proposte per un logo

3. C'è un pirata nella...rete!
tutto su navigatori, pirati,  corsari e briganti 
 

4. Per terre
indagine sul territorio   sulle tracce dei pirati 

5. Per mari
storia e geografia del     Mediterraneo

6. e sulle...navi della fantasia
miti, leggende, racconti,   poesie

Le torri di Noli

Le torri di Noli nel Duecento sommavano a settantadue. Ne rimangono cinque: la Ganduglia,la Garzoglio, la Papun, la S. Antonio, la S. Giovanni e altre sono riconoscibili nelle vecchie case per la robusta base in muratura e i piani in mattoni, alcune trasformate in abitazioni con giardini pensili.
 

STORIA INVENTATA: LA TORRE DI NOLI

C’era una volta un signore che si chiamava Giovanni Pinoli, lui non voleva essere dimenticato, allora decise di costruire una cosa che ci sarebbe stata per sempre, in modo che tutti si ricordino sempre di lui. Incominciò a costruire nel mese di Maggio. All’inizio fece solo una piattaforma circolare, perché non sapeva cosa fare, ma poco dopo gli venne l’ispirazione e disse:<< Perché non faccio costruire una torre!>>, i lavori finirono nel mese di Luglio. Arrivato davanti alla torre scoprì che c’era un ulteriore problema: il nome! Gli venne in mente di chiamarla: LA TORRE DI PINOLI , ma il nome non rendeva, allora decise di abbreviare, chiamandola semplicemente: LA TORRE DI NOLI! Tutti i visitatori erano attratti dalla torre, a tal punto che nominarono Pinoli RE! Purtroppo nella sua vita non ebbe figli, quindi, quando morì non ci furono più Re. Questa torre c’è ancora adesso, e la città in cui è posizionata prese il suo nome.

Maila B. Luisa M. II E Andora

Storia inventata
Pirati a Spotorno

In una estate del 1560 il giovane marinaio Gianni della flotta di Spotorno era di guardia nella torre di controllo per avvistare le navi nemiche. Al tramonto vide apparire sull'orizzonte la sagoma di una nave di pirati, diede subito l' allarme e la flotta si preparò per combattere .
I pirati si avvicinarono velocemente alla costa e sferrarono il loro primo attacco. La flotta di Spotorno si divise in due gruppi per difendere la città ma la difesa fu vana, infatti poco dopo i pirati si stabilirono nel castello e presero come ostaggio la figlia del re che si chiamava Anna .
Tutti i tentativi per salvarla fallirono. Il re era disperato a tal punto che decise di fare un accordo con loro: gli offriva tutto ciò che volevano, soldi, case, cibo, tutto, basta che liberassero Anna e che se ne andassero. A quel  punto arrivò il capo, un ragazzo di 22 anni, biondo con occhi azzurri, e i pirati accettarono i soldi  e se ne andarono tutti a parte uno, il capo. Dopo qualche settimana Leo chiese la mano della figlia del re. Il re non fu subito d'accordo, ma vedendo la figlia che era molto dispiaciuta per questa decisione accettò. Si sposarono e fecero 4 figli, 2 maschi (Matteo e Alessio) e 2 femmine (Arianna e Michela).
Dopo poco tempo morì il re quindi Anna e Leo diventarono re e regina della città di Spotorno e dopo questo caso i pirati non si fecero più vedere e la città  tornò alla normalità.   


Alessio N. Matteo G. II E Andora

                                                                                                         pagina iniziale