E' la grande fortezza di Savona che si trova sulla strada che costeggia
il porto della città: nel vedere l’imponente sagoma non nutrirete dubbi
sulla sua passata funzione militare, sebbene il Priamar racchiuda in sé
un patrimonio storico di notevole importanza per la città. Ancora oggi
il nome della fortezza solleva non pochi interrogativi in quanto non si
è riusciti a stabilire se esso significhi “pietra a mare” o “pietra
mala”; nel secondo caso ci sarebbe un ulteriore dilemma circa
l’interpretazione sul destino storico della costruzione o sulla natura
della roccia. Il Priamar è il risultato di secoli di storia e cultura
con le sue architetture pre-romane, romane, bizantine, medioevali e i
rimaneggiamenti successivi risalenti al XIV secolo. L’aspetto attuale lo
si deve alla grande ricostruzione del 1542 quando il Priamar fu
distrutto dai genovese guelfi. All’interno vedrete le rovine della
chiesa di S. Domenico il Vecchio (XIV secolo), la cattedrale di S. Maria
del Castello, il Palazzo della Sibilla e tra le scoperte più recenti la
necropoli del VI secolo affiorata grazie agli scavi del 1969
Fabiana F. Annalisa S. II E Andora
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