Grecia 2002, quarto giorno: Peloponneso..

....Olimpia-Kalavrita-Rio

Kiparissia - Giovedì 22 Agosto 2002. Sveglia alle 7.00, prendo i bagagli e scendo alla reception per consegnare le chiavi, la tipa però mi chiede 25 € non sapendo che ne ho pagati 28 la sera prima... !! Chiarisco l'equivoco dopo aver mostrato la ricevuta ma decisamente contrariato per i prezzi ballerini praticati al coglione di turno! Ore 8.30, in 5 minuti carico la vespa e punto verso nord, obbiettivo: tornare verso la costa passando per Olympia e Kalavrita. Abbigliamento di oggi: maglia blu a maniche lunghe antiscottatura e pantaloni lunghi pure loro! Inizio la terza giornata greca con condizioni meteo ottime: cielo azzurro e un'arietta fresca che mi sveglia definitivamente! Attraverso Kalo Nero, Tholo, Zacharo, Kaifa, Kato Samiko, e dopo una serie di deviazioni e stradine con segnaletica approssimativa arrivo ad Area Olympia! La zona turistica della celebre località è decisamente bruttina, così ne approfitto per fare provviste e spedire qualche cartolina. Poi...calamitato dal profumino di una pasticceria, mi ritrovo in mano un gigantesco croissant al cioccolato ancora caldo, slurp...ci voleva proprio!! Sono adesso davanti all'area archeologica ma tiro dritto, non ho voglia di fare il turista come ieri ad Epidauro, e poi dalla strada si ha una panoramica sui resti senza pagare i 6 euro del biglietto! Bellissimo è comunque lo scenario incorniciato da pini e cipressi, e confesso che mi pento di aver dedicato più tempo alla pasticceria che alle testimonianze storiche che ho di fronte! Provo a scattare qualche foto ricordo...ma le pile sono scariche!!

Riparto in direzione Tripoli e la strada è bellissima, appena la chioccia entra in riserva mi fermo a far benzina; 5 litri= 5 euro...eccheccazz....ma costa 89 centesimi al litro!!! A questi Greci piace proprio fregare il viandante....facciamo finta di niente vaff...

Aggiungo l'olio nel serbatoio già pieno fino all'orlo e inevitabilmente sbrodolo tutto, pulisco bene con lo straccio e metto in moto! Dopo una serie infinita di curve mi fermo in una piazzola ombreggiata poco prima di Langadia, mi disseto alla fontanella, riempio la bottiglia con acqua fresca e sgranocchio le provviste precedentemente acquistate. Nel frattempo arriva un camper di Francesi e rimango una mezz'oretta con loro a chiacchierare, poi saluti, in bocca al lupo reciproci e sono di nuovo in sella!

La strada adesso è da brividi;  senza guard-rail su strapiombi vertiginosi, curve strettissime, innumerevoli buche e poi artigiani che vendono i loro prodotti, capre ed asini che gironzolano tranquilli!! Faccio altri 40 km incrociando pochissime auto, svolto a sinistra sulla 33 in direzione Patrasso e dopo altri 20 a destra verso Klitoria. Ora i fitti boschi lasciano il posto ad un paesaggio arido e arso dal sole ( si vede che è da tempo che non piove! ) e  il caldo inizia a farsi sentire in modo deciso!! Arrivato a Klitoria vado subito in un negozio a cercare le pile, le trovo ma scoprirò poco dopo che la bella fanciulla mi ha rifilato una "SOLA".....sono scariche! Dalla confezione scolorita avrei dovuto intuirlo subito ma si vede che non è proprio giornata, pazienza! 

Appena fuori paese sento uno strano rumore senza riuscire a capire da dove provenga....cavolo forse viene dal casco?!! Mi fermo e lo sento distintamente, è un ronzio fortissimo che viene proprio dal mio casco, lo lancio a terra proprio mentre passa una macchina..... che per un pelo non lo spiaccica!! Una volta raccolto mi accorgo che un'ape ( o una vespa! ) è rimasta imprigionata nella presa d'aria! Un attimo dopo riesce ad uscire, malconcia ma ce la fa volando via! Durante questo giro in Grecia ho visto centinaia di alveari, ma proprio ai bordi delle strade devono metterli?!

Ora si inizia a salire di quota, decine di tornanti in un paesaggio da selvaggio west, buche e rocce rossastre grosse come meloni da evitare! Arrivato al valico mi fermo per un riposino all'ombra, il sole a picco è implacabile! Tutto intorno vedo bossoli di fucile e cacchette di capra! Ma 'ndo cacchio son venuto??? Una lunga e ripida discesa mi porta a Kalavrita, purtroppo devo sorbirmi per un lungo tratto l'ennesimo camion puzzolente, impossibile da superare visto che la carreggiata è strettissima! Kalavrita è una stazione sciistica celebre anche per le gole ( Voutriakos Gorge ) visitabili con il trenino che porta fino al mare, esattamente a Diakoftò. Arrivo e il cielo è nuvoloso, tira vento e fa pure freddo, ma visto che è ancora presto salgo al rifugio ai piedi del Monte Aroania ( 2340 metri slm ) affrontando tornanti e pendenze da paura!! Entro di nuovo in riserva e scendo verso valle a motore spento, passo davanti al benzinaio ma non mi fermo, tanto ho intenzione di fare tappa a Diakoftò o Trapeza che distano circa 30 km. Per coronare degnamente la giornata Fantozziana faccio la cazzata del giorno: sbaglio strada!!! Chissà perché, ma sono convinto che seguire le indicazioni per Patrasso sia la cosa giusta!! Per pigrizia e presunzione continuo, ma senza consultare la cartina, attorno vedo soltanto vette altissime e ogni tanto passo piccoli villaggi annunciati da cartelli scritti in soli caratteri greci!!! Proseguo....ma dove cacchio è il mare?!! Eppure dovrei essere già arrivato!! Montagne e ancora montagne, curve e tratti di sterrato!! OK...mi sono perso e la benzina adesso scarseggia. I distributori che fino ad ora erano stati numerosissimi da queste parti sono assenti! Faccio una sosta per consultare la mappa e mi rendo conto di essere clamorosamente fuori rotta!! Ma non individuo nessun paesino attraversato...e il dubbio rimane! Non resta che proseguire, da qualche parte sbucherò! Ora ogni discesa viene affrontata a motore spento per fare economia, non trovo nessuno che possa darmi informazioni e l'idea di rimanere appiedato non mi piace affatto!!

Finalmente trovo un pastore con le sue capre, chiedo lumi e la risposta è:

-benzinaio a 10 km, Patra a 30!-

Ringrazio di cuore e sorridente accendo il mezzo, corro verso Halandritsa e...miraggio!! Un moderno distributore Shell mi attende!! Lunga sosta e la bella benzinaia mi dice di non vedere molti turisti provenire da quella direzione!! Per forza!! Non vedi che so a malapena dove mi trovo...mi sono persoooo!! Nel serbatoio c'è pochissima miscela, mette 6 litri di benzina + olio al 3% per errore = a soli 6 euro; gran prezzo!! Saluto e dopo 15 km sono sulla strada principale non lontano dalla costa. A questo punto decido di andare verso Pyrgos, gironzolare e poi pernottare in zona, purtroppo sbaglio ancora e mi ritrovo nella incasinata Patrasso!!! NOOOOO!! Chiedo alla gente ma nessuno mi sa dare le giuste informazioni, sono nel pallone totale!! Vedo il mare, Pyrgos è a sinistra, ma io entro nell'autostrada in costruzione!!!!....Basta non ne posso più!!! Riconosco la strada fatta martedì e vado verso Rio, arrivo a Psathopyrgos che dista pochi chilometri e per primo trovo il Florida Beach Hotel a due passi dal mare, fuori sembra bello ma dentro fa proprio schifo! Il prezzo è come la giornata: angosciante!! 45 euro...che comunque avevo messo in preventivo. Ormai fuso prendo chiave e bagagli ed entro in una camera già occupata!!!! Sorry...figuraccia di merda come degna conclusione e infine trovata quella giusta mi butto sul letto distrutto!! Le zanzare poi durante la notte mi massacreranno!! Andrà meglio domani???...lo spero!

km percorsi 350 circa

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