Grecia in vespa 2002 

primo giorno, la partenza..

Monte San Savino ( Ar ) lunedì 19 Agosto ore 8.20 a.m., per fortuna la giornata è splendida! Abbigliamento non certo da motociclista navigato ma da incosciente fantozziano! Bermuda, scarpe da ginnastica, niente calze, felpa e giubbotto di jeans!! Sistemati i bagagli sulla fedele vespa ( la Chioccia! ) e dopo averla rifornita di 5,00 € di benzina + 2% di olio, alle 8.45 parto verso Ancona. Sono emozionato, nervoso e con un filo di strizza... ma l'entusiasmo prevale...il viaggio è iniziato!!!!

Passo velocemente ArezzoMonterchi e dopo circa 60km sono a Città di Castello quasi in riserva, mi ricordo che il serbatoio era vuoto prima del rifornimento a casa e così non sapendo quando troverò altri distributori  lungo il tratto appenninico, preferisco non rischiare e mi fermo a fare il pieno di miscela; 7,50 €, proseguo sulla Apecchiese e arrivo al valico di Bocca Serriola, strano...non incontro neanche un motociclista in questa strada che spesso si trasforma in una sorta di "Mugello"!! Sosta davanti al bar purtroppo chiuso e dopo aver passato Apecchio e Piobbico arrivo ad Acqualagna. Fatti alcuni chilometri dal paese del tartufo......spunta la paletta dei Carabinieri!!! 'Azz...cominciamo bene...ma che ci fanno in questa vallata dove il traffico è praticamente  inesistente?!! Sono tranquillo poiché perfettamente in regola, mi guardano quasi divertiti e dopo aver controllato libretto, patente e assicurazione mi chiedono: - Dov'è diretto?-  Io: - In Grecia...il traghetto parte da Ancona oggi pomeriggio! - E loro: - con questa?!..una vespa 125?!!....dal 1983...ancora va?! -  Così dopo 10 minuti di  piacevoli chiacchiere mi augurano buon viaggio e le splendide Gole del Furlo sono lì ad attendermi  dopo poche curve!! Il sole filtra a malapena e l'aria è fresca, sulla destra scorre il fiume Candigliano dalle acque oggi verdissime! Che scemo....non scatto neppure una foto, pur sapendo di essere in largo anticipo la voglia di arrivare al porto è troppa e mi rimetto in marcia attraversando veloce Fossombrone e Fano. Sono adesso sulla Statale 16 direzione sud, passo Torrette, Marotta e a Senigallia faccio un PIT STOP caffè, alleggerimento di indumenti causa gran caldo e veloce telefonata a casa per informare che sono quasi arrivato. Alle 13.00 dopo circa 250 km sono al porto di Ancona, piazzo la Chioccia all'ombra e acquistato il biglietto alla stazione marittima ( 81 € passaggio poltrona ), faccio le ultime compere e una ricca...si fa per dire..colazion-pranzo composta da: focaccia gigante prosciutto e formaggio + coca d'annata! Ore 15.30, sulla banchina ecco la sagoma imponente della motonave Hellenic Spirit, un'ora d'attesa sotto il sole cocente in compagnia di simpatici centauri Tedeschi e ci imbarchiamo per ultimi lasciando i nostri mezzi al centro del garage semivuoto, e senza nessun cavo che ne assicuri un equilibrio stabile durante la lunga traversata..boh?! Prendo lo zaino, salgo alla reception e mi butto stanchissimo sulla prima poltrona che trovo libera e...dopo un breve pisolino...apro gli occhi....ops!! Ma dove sono?!! Splendide ragazze Polacche, tutte bellissime, alla mia sinistra, davanti, dietro......ma è un sogno?!! Sembrano le finaliste di "The look of the year!"! Iniziata così la mini-crociera vado subito a rinfrescarmi, sposto le lancette dell'orologio un'ora avanti e bevo un potentissimo bollente caffè greco ( 2.50 €..eccheccazz..! ) che mi terrà sveglio quasi tutta la notte! Per fortuna faccio le prime conoscenze e le ore passano piacevoli, incontro di nuovo i tedeschi che mi offrono una birretta e una coppia di Gorizia con moto custom.  Conversiamo a lungo sui giri che ci attendono, anche loro decisi a esplorare il Peloponneso ma con itinerari diversi dal mio, infine...il sonno e la stanchezza prendono il sopravvento! Non abbiamo però fatto i conti con la turbo-aria condizionata che ci congela, con un tizio che russa come un tricheco e con le incantevoli tipe che vanno su e giù per il corridoio! Sarà una nottata in bianco, fatta eccezione per alcuni brevi dormiveglia fra una sigaretta e l'altra sul ponte esterno  +  giretti vari.... Si conclude così il primo giorno e so già che i chilometri in vespa anche domani saranno pochi!

        

<Grecia in vespa 2002       

                                                                       Secondo giorno, finalmente in Grecia!>