Home Su - Up Mappa del Sito Site Map Sponsors Two minutes Libri Elettronici Aiuto!

Parte prima

 

     Francesco Guccini - Dio è morto

Parte prima

lago di Walden - Ricostruzione della capanna di Thorau

ACCETTO di buon grado il motto, - “che il governo è meglio che governi il meno possibile„; (1) e mi piacerebbe  vederlo attuato più velocemente e sistematicamente. Mettendo finalmente questo in pratica, credo inoltre - “che sia meglio che il governo non governi affatto„; e quando gli uomini vi saranno preparati, sarà il genere di governo che avranno. Un buon governo è un fatto positivo; ma la maggior parte dei governi sono ordinari e tutti i governi spesso sono di basso profilo. Le obiezioni che sono state portate contro un esercito regolare sono molte e pesanti e meritano di prevalere, e queste, possono essere portate alla fine anche contro un governo regolare. Un esercito regolare è soltanto il braccio di un governo regolare.

Il governo in se, che è soltanto il modo con cui la gente ha scelto di esprimere la propria volontà, è ugualmente responsabile di abusi e perversioni prima che la gente possa agire attraverso lo stesso. Come testimonia l’attuale guerra messicana, (2) alcuni, pochi individui, usano il governo regolare come un loro strumento privato; ma all'inizio, la gente non avrebbe acconsentito a questo modo di fare.

[2] Questo governo americano che è tradizionalista, benchè recente, tentando di trasmettersi ai posteri senza aver causato danni, ma ad ogni istante perde un po della sua integrità? Esso non ha la vitalità e la forza di singolo uomo vivente; ma il singolo uomo può essere piegato alla sua volontà. È una specie di pistola di legno per la gente stessa. Ma non per questo è meno necessaria; la gente deve avere un certo meccanismo complicato, o altro, e sentire il suo rumore, per soddisfare quell'idea di governo che hanno. I governi mostrano così quanto gli uomini possano essere sottomessi con successo, persino impongono se stessi, per il loro proprio vantaggio. È eccellente, dobbiamo permettere tutto. Tuttavia questo governo di se non ha avanzato mai alcun'impresa, ma dal alacrity con cui ha uscito del relativo senso. Non mantiene il paese libero. Non deposita l'ovest. Non istruisce. Il carattere inerente alla gente americana ha fatto tutto che fosse stato compiuto; ed avrebbe fatto di più, se il governo a volte non avesse ottenuto nel relativo senso. Per il governo è un espediente da cui gli uomini riuscirebbero fain a lasciare altro un solo; e, come si è detto, quando è il più conveniente, governato è il più e tanto meno da esso. Commercio e commercio, se non fossero fatti della gomma indiana, (3) non riuscirebbe mai a rimbalzare sopra gli ostacoli che i legislatori stanno mettendo continuamente nel loro senso; e, se uno fosse di giudicare interamente questi uomini dagli effetti delle loro azioni e non parzialmente tramite le loro intenzioni, si meriterebbero di essere classificati e di puniti con quelle persone maligne che hanno messo le ostruzioni sulle ferrovie.

[3] Ma, parlando praticamente e come cittadino, diverso da coloro che si definiscono anarchici, (4) chiedo da subito non nessun governo, ma da subito un governo migliore. Lasciate  che ogni uomo faccia conoscere il genere di governo che rispetterebbe e quello sarebbe il primo passo verso l’ottenerlo.

[4] Dopo tutto, la ragione pratica per la quale, quando il potere è una volta nelle mani della gente, una maggioranza è consentita e per un periodo lungo continuo, regolare, non è perché più probabilmente sono nel giusto o perché questo sembra più corretto alla minoranza, ma perché sono fisicamente i più forti. Ma un governo espresso da una maggioranza in tutti i casi non può essere basato sulla giustizia, anche quando gli uomini lo capiscono. Può non esserci un governo in cui le maggioranze virtualmente non decidono tra bene e male, ma secondo coscienza? - in quali maggioranze si decide solo quelle questioni a cui la regola della convenienza è applicabile? Deve il cittadino per un momento, o in ultimo grado, rassegnare la sua coscienza al legislatore? Perchè ogni uomo ha allora una coscienza? Penso che dovremmo essere in primo luogo degli  uomini e successivamente cittadini. Non è desiderabile coltivare il rispetto per la legge, tanto quanto per il bene. L'unico obbligo che ho il diritto di assumere è di fare in ogni momento quello che penso sia giusto. È abbastanza vero dire che una società non ha coscienza; ma una società di uomini coscienziosi è una società con una coscienza.

La legge non ha mai reso agli uomini una pena più giusti; e, facendo leva sul loro rispetto per essa, persino i ben-disposti ogni giorno sono resi agenti di ingiustizia. Un risultato comune e naturale del rispetto eccessivo per legge è, quello che potete vedere una organizzazione militare, un colonnello, un capitano, un caporale, dei soldati semplici  e tutto ciò che marcia ordinatamente per colline e valli verso la guerra, contro la loro volontà, contro il loro buonsenso e la loro coscienza, che rende la marcia molto più pesante e produce una palpitazione del cuore. Non hanno dubbi che sia un affare dannato a cui sono costretti pur essendo del tutto propensi al pacifismo.

Casa di Thoreau

Ora, che cosa sono? Del tutto uomini? O piccoli e mobili fortini e depositi al servizio di un certo dittatore senza scrupoli? Visitare la “Navy Yard” e scorgere un marinaio, così come solo un governo americano può rendere, o come può renderlo con le sue nere arti,  una pura ombra e reminiscenza di umanità, un uomo presentato vivo e in piedi sebbene possa essere, come si può dire, sepolto sotto le armi con i paramenti funerei:

 

“Non un tamburo è stato sentito, non una nota funerea,

quando ci affrettammo a portare il suo cadavere sul ponte;

Non un soldato ha sparato il suo colpo d’addio

Sulla tomba dove il nostro eroe abbiamo sepolto. „ (5)

 

[5] La massa di uomini serve lo Stato così, non propriamente come uomini, ma come macchine, con i loro corpi. Sono l'esercito regolare e la milizia, i secondini, i poliziotti, il comitato di supporto allo sceriffo, (6) ecc. nella maggior parte dei casi non c’è una libera scelta di giudizio o di senso morale; essi si mettono allo stesso livello di legno, terra e pietre; e gli uomini di legno possono essere manipolati per lo scopo. E costoro comandano alla stessa stregua di uomini di paglia o di grumi di sporcizia. Sono destinati a valere quanto cavalli o cani. Tuttavia tali persone sono comunemente stimati come buoni cittadini. Altri, come la maggior parte di legislatori, politici, avvocati, ministri e funzionari, servono lo Stato principalmente con la testa; e, poichè fanno raramente delle distinzioni morali, sono probabilmente come servitori del diavolo, senza intenderlo come dio. I pochi, come eroi, patrioti, martiri, riformatori in senso lato e uomini, servono lo Stato anche con la loro coscienza e così la maggior parte necessariamente gli resistono anche se sono trattati da esso generalmente come nemici. Un uomo saggio sarà soltanto utile come uomo e non sarà sottomesso per essere “argilla,„ o “tappa buchi per tenere il vento lontano,„ (7) ed in questi casi che lasci quella carica alla sua polvere:

 

“Ho natali troppo nobili per essere una proprietà,

 Per essere un comandante in seconda,

O uso al servilismo e ad essere uno strumento

Di qualche Stato sovrano del mondo.“(8)

 

[6] Colui che si dà interamente ai suoi simili appare loro inutile ed egoista; ma chi si dà parzialmente a loro è considerato un benefattore ed un filantropo.

[7] Come può un uomo comportarsi bene oggi verso questo governo americano? Rispondo che non può essere associato ad esso senza disonore. Non posso neanche per un istante riconoscere quella organizzazione politica come mio governo che è anche il governo degli schiavi.

[8] Tutti gli uomini riconoscono il diritto di rivoluzione; cioè il diritto a rifiutare  e a opporsi, un governo, quando la sua tirannia o la sua inefficienza sono grandi è destinato a non durare. Ma quasi tutti dicono che l’attuale non rientra nel caso. Ma pensano che il caso fosse quello della rivoluzione del ‘75. (9) Se qualcuno mi dicesse che questo è un cattivo governo perché ha tassato determinati prodotti stranieri portati ai suoi porti, è più probabile che non debba indulgere, se posso fare a meno di loro. Tutte le macchine hanno il loro attrito; e possibilmente questo controbilancia abbastanza bene la malvagità. Ad ogni modo, è una grande malvagità fare scalpore sulla questione. Ma quando la macchina crea tale frizione e sono organizzati  l’oppressione e la rapina, dico che non dobbiamo avere una tal macchina più a lungo. Cioè quando un sesto della popolazione di una nazione che ha deciso di essere il rifugio della libertà è schiava e un paese intero è ingiustamente invaso e conquistato da un esercito straniero e sottoposto alla legge marziale, penso che siano maturi i tempi perchè gli uomini onesti si ribellino e propendano per la rivoluzione. Quello che rende questo dovere il più urgente è il fatto che il paese invaso non è il nostro, ma nostro è l'esercito d'invasione.

Sito originario della capanna di Thoreau

[9] Paley, un'autorità riconosciuta su molte questioni morali, nel suo capitolo “Sul dovere di sottomissione al governo civile,„ risolve tutti gli obblighi civili con convenienza; e continua dicendo che “fino a quando l'interesse dell’intera società lo richiede, ovvero, fino a quando ci si può opporre al governo stabilito o cambiarlo senza inconvenienti, è la volontà di Dio a stabilirlo e non oltre„ - “se ammettiamo questo principio, la giustizia di ogni caso particolare di opposizione è ridotto ad un calcolo quantitativo del pericolo di rimostranza da un lato e dalla probabilità e dal costo della sua riparazione dall'altro„ (10) Di questo, dice, ogni uomo giudicherà per sè. Ma Paley non sembra mai contemplare quei casi in cui la regola della convenienza non si applica, in cui un popolo, come pure un individuo, debba fare giustizia, a qualsiasi costo da esso sopportabile.

Se ho ingiustamente stappato un sostegno a un uomo che sta affogando, devo restituirlo a lui benchè io anneghi. Ciò, secondo Paley, sarebbe inopportuno. Ma colui che vuol salvare la sua vita, in tal caso, la perderà. (11) Questa gente deve smettere di possedere degli schiavi e fare la guerra al Messico, anche se possa costare loro la stessa esistenza come popolo.

[10] Nella loro pratica, le nazioni sono d’accordo con Paley; ma qualcuno pensa che il Massachusetts faccia esattamente quello che è giusto nella crisi attuale?  

 

“Uno Stato grigio, un vestito argenteo sciatto,

Per avere sostenuto il suo strascico ha trascinato la sua anima nella sporcizia. “(12)

 

Parlando praticamente, gli avversari di una riforma nel Massachusetts non sono i cento mila politici del sud, ma i cento mila commercianti e coltivatori di qui, che sono più interessati al commercio e all'agricoltura che alla loro umanità e non sono preparati a fare giustizia allo schiavo e al Messico, per quanto possano le loro forze. Ho da ridire non contro lontani nemici personali, ma verso coloro che, vicini nel paese, cooperano e fanno offerte a quelli lontani e senza cui questi ultimi sarebbero inoffensivi. Siamo abituati a dire, quella che le masse non sono preparate; ma il miglioramento è lento, perché i pochi non sono materialmente più saggi o migliori dei molti. Non è così importante che molti siano buoni quanto voi, o che qualcuno, da qualche parte, sia buono in modo assoluto; con quel lievito di volontà crescerà tutto l’insieme. (13) A migliaia sono dell'opinione opposta alla schiavitù ed alla guerra e che tuttavia in effetti non fanno niente per porre loro un termine; sono quelli che, considerandosi figli di Washington e Franklin, siedono con le mani in tasca e dicono di non sapere cosa fare e non fanno niente; sono quelli che pospongono la domanda di libertà alla domanda del libero commercio e, dopo pranzo, leggono tranquillamente il prezzo-corrente con le ultime dal Messico, e può essere, che ci si addormentino sopra. Qual’è oggi il prezzo-corrente di un uomo e di un patriota onesti? Esitano, si rammaricano e a volte fanno una petizione; ma non fanno niente di serio o effettivo. Aspetteranno, ben disposti, che altri rimediano le malvagità, sì che possano non avere più nulla da rammaricarsi. Al più, danno solo un presente poco costoso,  un fievole buona fortuna di facciata, solo perché si espongono. Ci sono novecentonovantanove virtù in un uomo virtuoso; ma è più facile trattare con il possessore reale di una cosa che non con il suo custode provvisorio.

[11] Che si voti tutto è una specie di gioco, come la dama o il backgammon, con una leggera sfumatura morale, un gioco con giusto e sbagliato, con domande morali; e scommettere naturalmente è ammesso. Non si scommette sul carattere degli elettori. Do il mio voto sostenendo quello che penso sia giusto; ma non sono estremamente convinto che quello che è giusto debba prevalere. Sono disposto ad affidarmi alla maggioranza. L’obbligo, quindi, non deve mai eccedere  quello che conviene. Anche votare per il giusto è non far niente per esso. È solo esprimere a uomini deboli il vostro desiderio in modo che prevalga. Un uomo saggio non affiderà il giusto alla mercè della probabilità, né desidera che prevalga col potere della maggioranza. Ci sono pochi pregi nell'azione delle masse. Quando la maggioranza alla lunga voterà per l'abolizione della schiavitù, sarà perché risulterà indifferente alla schiavitù, o perché la schiavitù costituirà un fenomeno da poco che potrà essere abolito dal loro voto. Saranno allora gli unici schiavi. Solo il voto di chi propugna la propria libertà con lo stesso voto può accelerare l'abolizione della schiavitù.

[12] Sento parlare di un convegno  da tenersi a Baltimora, (14) o altrove, per l’elezione di un candidato alla presidenza, a cui parteciperanno essenzialmente degli editori e degli uomini politici di professione; ma io penso, che debbano propendere per un uomo indipendente, intelligente e rispettabile! Non avremmo, per questo, il vantaggio della sua saggezza e della sua onestà? Non possiamo contare su alcun voto indipendente? Non  ci sono molti individui nel paese che non assistono ai convegni? Ma no: trovo che l'uomo cosiddetto rispettabile abbia immediatamente  abbandonato la sua posizione e dispera del suo paese, quando il suo paese ha più motivo di disperare di lui. Egli adotta subito uno dei candidati selezionati come l’unico disponibile, dimostrando così che è egli stesso disponibile per qualsiasi scopo demagogico. Il suo voto non vale più di quello di uno straniero senza scrupoli o di un noleggiatore nativo che può essere stato comprato. Certo un uomo che sia un uomo e, come dice il mio vicino, ha uno scheletro nella sua schiena che non potete attraversare con la vostra mano! Le nostre statistiche sono sbagliate: la popolazione è stata censita troppo grande. Quanti uomini ci sono in mille miglia quadrate in questo paese? Appena uno. L'America non offre incentivi perchè gli uomini si stabiliscano qui? L'americano è stato ridotto ad uno Odd Fellow (15); qualcuno  che può essere riconosciuto dallo sviluppo della sua capacità a socializzare, con una manifesta mancanza di intelletto e di allegra fiducia in se stesso; la cui prima e principale preoccupazione, nel venire al mondo, è vedere che le “case della carità” sono un buon riparo; e può essere che prima ancora di indossare legittimamente la veste di uomo, istituisca un fondo monetario per il supporto alle vedove e agli orfani; chi, si sostiene soltanto col sussidio della società di Mutua Assicurazione, che ha promesso di seppellirlo decentemente.

[13] Non è dovere di un uomo, come fatto naturale, dedicarsi a sradicare qualcosa, neppure il torto più grande; può però correttamente avere altre occupazioni di cui preoccuparsi; ma è almeno suo dovere, lavandosene le mani e disinteressandosene, non dargli praticamente il suo supporto. Se mi dedico ad altre attività e occupazioni, in primo luogo devo stare attento a non perseguirli poggiandomi sulle spalle di qualcun altro. Devo in primo luogo allontanarlo in modo che anche lui possa perseguire i suoi obiettivi. E vedere quale grossa contraddizione è tollerata. Ho  sentito alcuni miei concittadini dire: “Vorrei che mi chiedessero di aiutarli ad organizzare una insurrezione di schiavi, o a marciare verso il Messico, solo per vedere se lo farei”; ma questi stessi uomini, direttamente per loro natura e almeno indirettamente per i loro soldi, hanno ciascuno fornito un sostituto.

The chimney foundation monument

Il soldato è applaudito da chi rifiuta di servire in una guerra ingiusta e da coloro che non rifiutano di sostenere un governo ingiusto che fa la guerra; è applaudito da coloro i quali per i propri atti e autorità disgrega e azzera; come se lo stato fosse penitente fino al punto di svendere uno al flagello mentre pecca, ma non fino al punto che smetta di peccare per un momento. Così, nel nome dell’Ordine e del Governo Civile, siamo tutti costretti alla fine a rendere omaggio e a sostenere la nostra stessa meschinità. Dopo il primo rossore diventiamo indifferenti al peccato; e da immorale come era, diventa amorale e non abbastanza inutile per quella vita che abbiamo fatto.

 

 

Note

 

1.      The best government is that which governs least,” motto del United States Magazine and Democratic Review,1837-1859, anche “the less government we have, the better” - R.W. Emerson, "Politics", 1844 – (ritorno)

2.      Guerra USA-Messico (1846-1848), gli abolizionisti lo considerarono uno sforzo per estendere la schiavitù nelle fattorie in territorio messicano – (ritorno)

3.      Fatto dal lattice di piante tropicali, “India” perche viene dale Indie Occidentali e “gomma” dal suo primo impiego nel cancellare – (ritorno)

4.      Anarchici molti dei quail venivano dal Massachusetts – (ritorno)

5.      Charles Wolfe (1791-1823) The Burial of Sir John Morre at Corunna – (ritorno)

6.      Gruppo istituito di autorità per sostenere la legge, un drappello comandato dallo sceriffo – (ritorno)

7.      Da Amleto di Shakespeare drammaturgo inglese (1564 – 1616) – (ritorno)

8.      Da King John di Shakespeare – (ritorno)

9.      La Rivoluzione Americana ebbe inizio a Concord & Lexington nel 1775 – (ritorno)

10.  Da Principals of Moral and Political Philosophy, 1785 di William Paley (1743-1805) teologo e filosofo inglese – (ritorno)

11.  Dal Vangelo secondo Matteo 10:39 “Chi avrà trovato la sua vita, la perderà …” – (ritorno)

12.  Cyril Tourneur (1575?-1626) The Revengers Tragadie – (ritorno)

13.  “ … Un piccolo lascito lascerà l’intero mucchio” – 1 Corinzi 5:6 – (ritorno)

14.  Nel 1848 la convention dei Democratici candidò Lewis Case a presidente degli U.S.A president, dopo sconfitto da Zachary Talor – (ritorno)

15.  Un membro dell’Independent Order degli Odd Fellows – (ritorno)

 

 

Per ulteriori informazioni inviate una mail a:

 

 

For additional information please email us at:

Home ] Su - Up ]