<>
mapama aerei militari.html
. . .
BOMBARDIERI PESANTI

TORNA ALLA HOME

Military Coin Toss

B-52 Stratofortress

B-1 Lancer

B-2 Spirit

B-1 con F15

A-10 Thunderbolt

F-117 Black Jet

Pilota F-117 Black Jet

Video volo F-117 Black Jet

Video volo F-15 Eagle

Video volo F-14 Tomcat
PLUTONE
NETTUNO
URANO
SATURNO
GIOVE
MARTE
LUNA
TERRA
VENERE
MERCURIO
SOLE
stazione spaziale
marte da spirit
immersioni
sala giochi
aerei militari
chat
home
Storia della macchina bellica più insidiosa che esista
IL CACCIA

Il caccia nacque, durante la Prima Guerra Mondiale, dalla necessità di distruggere i ricognitori nemici che, sorvolando le postazioni nemiche, erano in grado di aggiustare il tiro dell'artiglieria con immaginabili conseguenze per l'esito della battaglia. Allo scoppio della guerra i caccia erano dei semplici ricognitori armati, aerei di legno e tela, con motori che a stento riuscivano a tenerli in volo e mitragliatrici che spesso si inceppavano. Grazie alle nuove tecnologie, alle esperienze dei piloti e ai loro consigli alla fine della guerra i caccia divennero delle armi micidiali e molto più affidabili in grado di abbattere con facilità i primi bombardieri e di terrorizzare i soldati nemici con ripetuti mitragliamenti a terra. A differenza dei soldati di fanteria, il pilota, specialmente quello di caccia, era visto come una figura cavalleresca, coraggiosa e meritevole; in Germania il miglior asso, Manfred von Richthofen era visto come l'incarnazione dei valori della patria. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale i caccia erano macchine completamente diverse da quelle utilizzate nella Grande Guerra. Dotate di motori molto più potenti, mitragliatrici di calibro maggiore e più affidabili, forme aerodinamiche e tettuccio chiuso, erano in grado di volare più a lungo, più velocemente e più alto dei loro predecessori e il loro impiego era decisivo per l'esito di una battaglia. Basti pensare all'importanza che ebbero nella Battaglia d'Inghilterra: fu la prima battaglia combattuta escluvimente dagli aerei e dimostrò l'importanza conquistata da una macchina che alla sua nascita era stata trattata con sufficienza dai vertici militari. I caccia furono fondamentali per il controllo dello spazio aereo: il dominio dei cieli era importante sia per evitare attacchi da parte di bombardieri nemici, sia per fornire appoggio alle truppe di terra mitragliando e bombardando l'esercito nemico. Lo sbarco in Normandia, ad esempio, fu possibile grazie anche al totale controllo aereo delle acque sopra la Manica. Alcuni importanti caccia della Seconda Guerra Mondiale furono gli americani P-51 Mustang, P-38 Lightning, P-47 Thunderbolt, i tedeschi Messerschmitt Bf 109 e Focke-Wulf Fw 190, gli inglesi Supermarine Spitfire e Hawker Hurricane, il giapponese Mitsubishi A6M Zero e l'italiano Macchi M.C.205. La Messerschmitt fu la prima a realizzare un caccia con motori a reazione, il Me 262: il suo punto di forza era la velocità, che gli consentiva di piombare sulle formazioni di B-17 Flying Fortress, attaccarli e disimpegnarsi velocemente, senza che la scorta avesse il tempo di reagire. Il Me-262 era considerata da Hitler una delle famosi armi segrete che avrebbero inginocchiato gli eserciti alleati, anche se fu proprio una sua direttiva a impedire che questo avvenisse: aveva infatti imposto di utilizzare il Me-262 come bombardiere, un ruolo per il quale non era stato progettato. Sia grazie alla carenza di carburante negli ultimi anni di guerra, sia grazie a questa limitazione imposta da Hitler, il Me-262 non riuscì ad essere una vera difficoltà per gli alleati. Durante la Guerra di Corea ci furono i primi scontri tra caccia a reazione, che videro come protagonisti gli F-86 Sabre americani e i MiG-15 coreani ma di costruzione sovietica. Questi aerei erano una via di mezzo tra i vecchi caccia della Seconda Guerra Mondiale e i futuri caccia armati di missili: univano infatti le grande prestazioni date dai nuovi motori ai vecchi armamenti della guerra, le mitragliatrici e i cannoncini. Con l'invezione di motori a reazione capaci di far raggiungere velocità supersoniche, il design del caccia cambiò completamente. Gli aerei di questa nuova generazione infatti erano più grandi, più robusti e dotati di una nuova arma, il missile. Le velocità supersoniche resero impossibile l'uso delle mitragliatrici come arma principale, rendendo necessaria l'invenzione di un nuovo sistema per abbattere i velivoli nemici. Uno dei più famosi caccia di questa generazione fu l' F-4 Phantom, largamente impiegato durante la Guerra nel Vietnam inizialmente dalla marina, poi sia dall'USAF che dai Marines. I moderni caccia sono delle armi tecnologicamente avanzate, con prestazioni e caratteristiche impensabili fino a una quindicina di anni fa. Possono raggiungere velocità supersoniche con molta facilità, la loro agilità è sorprendente, i computer di bordo rendono più facile il compito del pilota e sopratutto sono macchine in grado di svolgere più di un compito. Una caratteristica importante per un caccia moderno è l'instabilità: un aereo instabile è molto più difficile da abbattere perché il comportamento è imprevedibile; di contro è un aereo più difficile da pilotare, ma le nuove tecnologie, come il Fly-by-wire, rendono più facile il lavoro del pilota. Famosi caccia di oggi sono l'F-14 Tomcat, l'F-15 Eagle, l'F-16 Fighting Falcon, l'Eurofighter Typhoon e il futuro F/A-22 Raptor.
CACCIA BOMBARDIERI

TORNA ALLA HOME

Tornado -Rivolto 90-

F-15 Eagle

F-14 Tomcat

F-16

F-18 Hornet

Mig-31

Freccie Tricolori

Cabina F-117 Black Jet

Video F.J. Kennedy

Volo Freccie Tricolori

Il Black Hawk "Iraq 2006"