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Italia sezione "OLTREPO PAVESE " |
Xilene Scheda di Sicurezza
XILENE
1.Denominazione: m-Xilene
CG 2.
Composizione/Informazione dei componenti Denominazione:
m-Xilene Formula:
C6H4(CH3)2
M. =106,17 CAS
[108-38-3] EINECS
203-576-3 CEE 601-022-00-9 3.
Identificazione dei pericoli Infiammabile.
Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. Irritante per la pelle. 4.
Primi soccorsi 4.1
Indicazioni generali: In
caso di perdita di conoscenza non dare da bere né provocare il vomito. 4.2
Inalazione: Trasportare
la persona all’aria aperta. In caso di asfissia effettuare la respirazione
artificiale. 4.3
Contatto con la pelle: Lavare
con acqua abbondante. Togliere gli indumenti contaminati. 4.4
Occhi: Lavare
con abbondante acqua (durante un minimo di 15 minuti), mantenendo le palpebre
aperte. Chiedere l’aiuto di un medico. 4.5
Ingestione: Evitare
il vomito. Non bere alcol etilico. Chiedere l’aiuto di un medico. Fornire
soluzione di carbone attivo di uso medico. Scheda
dei Dati di Sicurezza Secondo
le Direttive 91/155/CEE 352768
m-Xilene CG 5.
Misure di lotta contro gli incendi 5.1
Misure di estinzione adatte: Diossido
di carbono (CO2).
Schiuma. Polvere secca. 5.3
Pericoli speciali: Infiammabile.
Tenere lontano da fonti di ignizione. I vapori sono piú pesanti dell’aria,
per cui possono muoversi Livello
terra. Puó formare miscele esplosive con l’aria. In caso di incendio si
possono formare vapori tossici. 6.
Misure a prendere in caso di versamento accidentale 6.1
Precauzioni individuali: Non
inalare i vapori. 6.2
Precauzioni per proteggere l’ambiente: Prevenire
la contaminazione del suolo, acque e scarichi. 6.3
Metodi di raccolta/pulizia: Raccogliere
con materiali assorbenti (Assorbente General Panreac, Kieselguhr, ecc.) oppure
con sabbia o terra secca e depositare in contenitori per residui per la
posteriore eliminazione d’accordo con le normative vigenti. Pulire i residui
con abbondante acqua. 7.
Manipolazione e stoccaggio 7.1
Manipolazione: Evitare
la formazione di cariche elettrostatiche. Senza altre particolari indicazioni. 7.2
Stoccaggio: Recipienti
ben chiusi. In locale ben ventilato. Lontano da fonti di ignizione e calore. Temperatura
ambiente. Non immagazzinare in recipienti di plastica. 8.
Controlli di esposizione/protezione personale 8.1
Misure tecniche di protezione: Assicurarsi
una buona ventilazione e rinnovo dell’aria del locale. 8.2
Controllo limite di esposizione: MAK
100 ml/m3 o 440 mg/m3 8.3
Protezione respiratoria: In
caso di formazione di vapori/aerosol, utilizzare le attrezzature respiratorie
adatte. 8.4
Protezione delle mani: Utilizzare
guanti adatti. 8.5
Protezione degli occhi: Utilizzare
occhiali adatti. 8.6
Misure igieniche particolari: Togliere
gli abiti contaminati. Utilizzare abiti da lavoro adatti. Lavarsi le mani e il
viso prima degli intervalli e alla fine del lavoro. 9.
Proprietà fisiche e chimiche Aspetto: Liquido
trasparente e incolore. Odore: Caratteristico. Punto
di ebollizione:139,3°C Punto
di fusione: -48°C Punto
di infiammazione: 25°C Temperatura
di auto ignizione: 465°C Limiti
di esplosione (inferiore/superiore): 1 / 7,6 Vol. % Pressione
del vapore: (20°C) 8 hPa Densitá
(20/4): 0,868 Solubilitá:
0,2 g/l in acqua a 20ºC 10.2
Materie che si debbono evitare: Agenti
ossidanti forti. Acido solfurico concentrato. Acido nitrico. Gomma. 11.
Informazione tossicologica 11.1
Tossicitá acuta: DL50
orale topo: 5
g/kg. DL50
intraperitonale
topolino: 1739 mg/kg. CTLo
inh uomo: 424 mg/m3/6D DTLo
orale topolino: 12 mg/kg DL50
dermale
coniglio: 14100 mg/kg 11.2
Effetti pericolosi per la salute: Non
esistono conclusioni sulla valutazione di effetti pregiudicali per il no nato. Per
inalazione di vapori: Irritazioni sulle vie respiratorie. Puó provocare edemi
nella zona respiratoria. In
contatto con la pelle: Irritazioni. Pericolo di assorbimento cutaneo. Dopo
contatti prolungati con il prodotto: dermatite. Puó
avere un efFetto sgrassante sulla pelle, con pericolo di infezione secondaria. Per
contatto oculare: Irritazioni. Per
assorbimento: Effetti sistematici: mal di testa, sonnolenza, giramenti di testa,
euforia, ansietá, spasmi, narcosi. L’etanolo potenzia i suoi effetti. Non
si scartano altre caratteristiche pericolose. Mantenere le abituali precauzioni
nella manipolazione dei prodotti chimici. Scheda
dei Dati di Sicurezza Secondo
le Direttive 91/155/CEE 352768
m-Xilene CG 12.
Informazione Ecològica 12.1
Mobilitá: Distribuzione:
log P(oct)= 3,2 12.2
Ecotossicitá: 12.2.1
- Test EC 50 (mg/l): Batteri
(Photobacterium phosphoreum) = 3,36 mg/l ; Classificazione: Estremamente tossico Crostacei
(Daphnia Magna) = 3,7 mg/l ; Classificazione: Estremamente tossico Pesci
(C. auratus) = 16 mg/l ; Classificazione: Estremamente tossico 12.2.2
- Medio recettore: Pericolo
per l’ambiente acquatico = Alto Pericolo
per l’ambiente terrestre = Alto 12.2.3
- Osservazioni: Estremamente
ecotossico in forma acuta. 12.3 Degradabilitá: 12.3.1- Test: DQO = 2,63 g/g 12.3.2
- Classificazione sulla degradazione biotica: DBO5/DQO
Biodegradabilitá = ——- 12.3.3
- Degradazione abiotica secondo il pH: ———- 12.3.4
- Osservazioni: Prodotto
facilmente biodegradabile. 12.4
Accumulazione: 12.4.3
- Osservazioni: Prodotto
non bioaccumulabile. 12.5
Altri eventuali effetti alla natura: Non
inserire nei terreni né agli acquiferi. Pericolo per l’acqua potabile. Non
incorporare al canale di scarico delle acque residuali. Pericolo di formazione
di vapori esplosivi sulla superficie dell’acqua. Scheda
dei Dati di Sicurezza Secondo
le Direttive 91/155/CEE 352768
m-Xilene CG 13.
Considerazioni sullo smaltimento 13.1
Sostanza o preparato: L’Unione
Europea non stabilisce regole omogenee per l’eliminazione dei residui chimici,
dato che sono residui speciali. Il loro trattamento ed eliminazione dipende
della Leggi interne di ogni Paese. Per cui, per ogni caso,
Bisogna contattare le Autoritá competenti, oppure con le imprese
legalmente autorizzate alla eliminazione dei residui. 13.2
Imballaggi contaminati: I
recipienti e imballaggi contaminati con sostanze o preparati pericolosi, avranno
lo stesso trattamento dei prodotti. 15.
Informazione regolamentare Etichettato
secondo le Direttive della CEE Indicazioni
di pericolo: Nocivo Frasi
R: 10-20/21-38 Infiammabile. Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. Irritante
per la pelle. Frasi
S: 25 Evitare il contatto con gli occhi. Numero
dell’indice CEE: 601-022-00-9 Scheda
dei Dati di Sicurezza Secondo
le Direttive 91/155/CEE
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