Associazione Esposti Amianto

e ad altri rischi ambientali del Veneto

 
 

 

COMUNICATO STAMPA

 

ABBIAMO  VINTO !!!

 

In data 12 gennaio 2000 la Corte costituzionale  ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale  dell’art. 13, legge 257/92, modificato dalla l. 271/93, in riferimento all’art. 3 della Costituzione , sollevate dal Tribunale di Ravenna e dal Pretore di Vicenza  (Sentenza  n. 5 e Ordinanza n. 7).

 

TUTTO CIO’ SIGNIFICA:

 

I LAVORATORI ESPOSTI ALL’AMIANTO PER UN PERIODO SUPERIORE AI DIECI ANNI  HANNO DIRITTO AL RICONOSCIMENTO DEI BENEFICI PREVIDENZIALI PREVISTI DALL’ART 13, COMMA 8, L. 257/1992.

 

La Corte costituzionale ha dato torto sia ai giudici del Tribunale di Ravenna che al Pretore di Vicenza i quali, con scopi evidentemente dilatori, che sono risultati assolutamente infondati, avevano sollevato questioni di costituzionalità (violazione dell’art. 3 della Costituzione  - disparità di trattamento dei cittadini -), hanno di fatto ritardato il riconoscimento dei benefici previdenziali ad alcuni  lavoratori dell’Enichem di Ravenna, ai ferrovieri dell’Officina di Vicenza ed a due lavoratori della Fervet di Castelfranco Veneto, ottenendo l’effetto di bloccare, in molte sedi giudiziarie, i processi pendenti, relativi ai riconoscimenti previdenziali dei lavoratori esposti all’amianto.

 

NON NASCONDIAMO LA NOSTRA SODDISFAZIONE.

 

                                                                                               l’ A E A

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        Vicenza 13 gennaio 2000