_Riflessioni sul telaio:
                       misura,      
strumento, n dimensioni
_Tempo prima dimensione 
  dello spazio 
   (articolo Prof. Saggio)
     +riflessioni


_Mondi antichi,nuovi 
  generatori: 
                     protesi tecnologiche e
                     possibili decostruzioni    
_informazione/architettura: crisi e possibili risposte.

MONDI ANTICHI ,NUOVI GENERATORI:

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Napoli, fine del XVI sec., il compositore Carlo
Gesualdo Principe di Venosa uccide la moglie Maria
d'Avalos ed il di lei amante Fabrizio Carafa, dalla
giustizia vicereale spagnola verrà riconosciuto
innocente.
Si parte da un avvenimento, lontano nel tempo, come
lontana nel tempo è l'arte musicale dell'omicida
Gesualdo... come quella pittorica di Caravaggio o
quella plastica di Borromini.
L'ambiente del Festpielhaus di Hellerau (Dresda,
Germania), metafora del edificio storicizzato, luogo
di avanguardia artistica, poi caserma sovietica,
stalla e palestra, oggi di nuovo palco e scena d'arte.
Due palchi paralleli, la scena antica e quella
attuale, due ballerine parallele, 14 ballerini/folla
(una "mob" di shakespeariana memoria),una voce
recitante e musica elettronica quadrifonica.
Sicuramente ci si basa su opposozioni e contrasti ma
anche e soprattutto sulla consapevolezza di una
volontà quasi voyeuristica dell'uomo moderno nei
confronti del suo passato, uno spiare dalla serratura
misteri e fatti per cercare di carpirne la logica, o
di più, il funzionamento. La mancanza di un rapporto
dialettico con il proprio passato storico rende
inutile la conoscenza di fatti ed episodi. L'essere
moderno rimane incastrato e prigioniero della sua
modernità, privo di forza dialettica e storica, senza
possibilità di metamorfosi in qualcosa di nuovo genera
nevrosi ed isterie fine a sè stesse. Perde la
possibilità di approfondire le radici nel suo terreno.
Annullato il concetto progressista di storia, uscito
dalla storia con le catastrofi del XX secolo soffre
della sua postmodernità e si annulla nella
contemplazione museistica dell'arte passata senza
assolutamente trovare possibilità di reinterpretazione
ed innovazione dei linguaggi che non sia nel rifiuto
assoluto dei codici tramandati. Un sorta di esotismo
storico imprigiona il moderno Voyeur come se vedesse
la sua storia in televisione... senza poterla toccare.

Mario Sollazzo

Si tratta di un balletto di danza contemporanea 
coreografato da la giovane coreografa tedesca
 Anne Juds su musiche di Mario Sollazzo.

E' interessante come anche in questa esperienza
ci si rifaccia a eventi e note della nostra tradizione
rielaborandole e "decostruendole" con linguaggi
e protesi contemporane.Infatti la musica è
completamente composta al computer (protesi
tecnologica) ma usando esclusivamente suoni
campionati da un madrigale del '500 di Gesualdo
Da Venosa.La coreografia anche si muove su questo doppio canale radici/contemporaneità e cerca attraverso il contrasto di evidenziare e mostrare le crisi del nostro tempo. Nella musica come nella danza il dibattito
è quantomai vivo e le sperimentazioni sono continue
e ricchissime e nel 90% dei casi si avvalgono
appunto di protesi informatiche e tecnologiche
per sondare nuove forme di espressività e comunicazione. link a diario di bordo caad 04:lezione 12:tempo è

Researches:ricerche,approfondimenti ,riflessioni e...