_PRIMO CICLO
I Lezione: Informazione
materia prima
dell'architettura
II Lezione:Il ruolo dell'
informazione
nella società
contemporanea
III Lezione: Simbolo
Informazione
Comunicazione
IV Lezione: La lunga Crisi
dell'Ottocento
V Lezione: Il catalizzatore
_SECONDO CICLO
VI Lezione: Computer story VIILezione: Digit VIIILezione: Raster
_TERZO CICLO IX Lezione: vettori e layer
X Lezione:P. Eisenman
_QUARTO CICLO
XI Lezione:Movimenti
nello mspazio
XII Lezione: Tempo è ...
XIII Lezione: Traiettorie
_QUINTO CICLO
XIV Lezione:A. Matrice
XV Lezione:B. Modello
_SESTO CICLO
XVILezione: C:Symbol
XVIILezione: C: Catalyst
_SETTIMO CICLO
XIX Lezione : Shapes
XX Lezione : Presentazione
lez12
12-5
TEMPO E'
COME POSSIAMO COMINCIARE VERAMENTE A CONCEPIRE UNO SPAZIO
DELL'INFORMAZIONE?
In passato si è capito come fare uno spazo della MECCANIZZAZIONE (razionalismo,funzionalismo,ecc
ecc)
e prima ancora di questo sapevamo fare lo spazio del modello dell'UMANESIMO,e
il suo strumento principale era la prospettiva.Quindi esiste la possibilità
di creare un'architettura che risponda a nuove esigenze cosi come in passato
questo è gia successo.
VALORE CONVENZIONALE DELL'INFORMAZIONE (LEZ.1)esiste differenza fra mondo
reale e mondo informatico :nel mondo informatico esistono solo informazioni
e non dati,quindi nel mondo informatico ogni singolo elemento appartiene a
uno specifico dato convenzionale.
ALTRO ASPETTO FONDAMENTALE E':SE IN INFORMATICATICA NN ESISTONO DATI MA SOLO
INFORMAZIONI ALLORA IN INFORMATICATICA ESISTONO SOLO IN-FORMAZIONI,QUINDI
E' UN MONDO IN-FORMAZIONE (DINAMICO) E SOTTOPOSTO A CONVENZIONI.E' dinamico
perchè posso cambiare con grande facilità la forma all'interno
della quale io calo i dati e questa forma sichiama MODELLO.In un ambiente
informatico c'è sempre la presenza di un modello e questo modello puo
essere continuamente cambiato.Quindi l'informazione in un ambiente informatico
assomiglia molto all'acqua:acqua è una massa fluida e mobile che viene
modellata attraverso dei contenitori che sono le sovrastrutture che formano
l'informazione,le equazioni.
Cio premesso facciamo il grande salto:passiamo dalla parola informazione alla
parola SPAZIO.
(rivista il progetto n.19 articolo collegato).
"l'umanità assimila processo tecnologico cambiando rapporti spazio
temporali molto facilmente;un'altro tipico esempio e l'idea che non esista
confine rigido fra il nostro corpo e quello modificato chirurgicamente,fino
alle rivoluzioni legate al mondo della procreazione"ci abituiamo con
relativa facilità a queste modifiche,una deklle cose piu radicate in
noi è che siamo tutti assolutamente convinti che il sistema cartesiano
e subito dopo newtoniano sia un dato certo incontrovertibile,la stragrande
maggioranza di noi non sfida questa convinzione.Diamo per scontato che gli
architetti creano oggetti all'interno di questo spazio assoluto e oggettivo
e non viene da pensare che sia possibile per noi creare un nuovo spazio che
risponda a nuove regole.Il gioco sta nel mettere in discussione queste convenzioni
e nel riflettere su queste idee.
Andando avanti,qual'è la parola chiave :ci stiamo muovendo da una realta
oggettiva a un mondo informatico soggettivo,tutto si sta spingendo sempre
di piu verso la soggettività e quindi anche la visione dello spazio
puo andare verso questa soggettività.(libro "dal mondo piatto
al mondo delle ipersuperfici" Emmer).
Entriamo nel problema:
la maniera migliore per parlare dello spazio è una maniera che ha a
che vedere con il ragionamento di vettorializzazione,ossia attraverso il ragionamento
che prevedeva la creazione di un mondo 3d attraverso un processo di movimento
e di TEMPORALIZZAZIONE.Questo secondo concetto diviene fondamentale se poniamo
il tempo come prima dimensione dello spazio,ossia si puo parlare di spazio
solo attraverso il tempo (einstain).IL TEMPO E' LA PRIMA DIMENSIONE DELLO
SPAZIO.La prima banalità da eliminare è che il tenpo è
la quarta dimensione dello spazio;non è cosi il tempo non è
una cosa esterna allo spazio è una maniera per capire lo spazio.
.questo punto è un punto a zero dimensioni e quindi a zero tempo,è
un problema che va dalla teologia alla fisica all'astrofisica ecc.ecc.("lo
spazio e il tempo si generano insieme nel bigbang","s.agostino alla
domanda fondamentale cosa faceva dio prima di fare l'universo risponde che
il tempo è una proprieta creata da dio e quindi prima di creare l'universo
il tempo non c'era").
LO SPAZIO E' UN INTERVALLO PERCORRIBILE:qual'è la minima dimensione:LA
LINEA spazio a una dimensione ,per conoscere questo spazio lo possiamo solo
perdcorrere e quindi attraverso il tempo.Se immaginiamo di essere su uno spazio
a due dimensioni (superficie) cerchiamo di conoscere il mondo stisciandoci
sopra,e conoscendolo sia attraverso il tempo sia attraverso il chiudersi o
aprirsi di alcune figure che pur essendo sempre in due dimensioni noi possiamo
vedere.Costruiamo un mondo a tre dimensioni:apparentemente è il nostro
mondo.Cerchiamo di capire alcune regole che governano questo sistema:
OGNI SISTEMA DI GRADO INFERIORE E' CONTENUTO IN UN SISTEMA DI ORDINE SUPERIORE.la
cosa interssante che ci mette in crisi è che nn è come pensiamo!ossia
siamo abituati a pensare che il nostro sistema a tre dimensioni è quello
che detta legge su tutti i sistemi sia inferiori che superiori,ma non è
cosi perchè a livelli inferiori le regole del 3d non valgono,le uniche
regole che restano valide sono quelle del tempo.ogni sistema ha un suo set
di regole.Dimostrazione:prendo un foglio immagino di eseere un v3rme piatto
che cerca di conoscere il foglio percorrendolo,per andare da spigolo a spigolo
impieghero un certo tempo,se io inizio a piegare il foglio fino quasi a far
toccare gli spigoli del foglio,il mio verme piartto continua a percorrere
il foglio strisciando,ma a me mi viene da dire al verme taglia ,salta da angolo
ad angolo,in questo modo ho dimostrato che enl mondo a 2 dimensioni è
vero che valgono le regole del percorrere ma che se lo vedo da fuori vedo
la possibilita del salto che ti viene in mente solo se guardi da un mondo
con un altra dimensione.Quindi i sistemi di riferimenti variano da mondo a
mondo,varia il tempo da sistema a sistema.CONCETTO DEL SALTO
ALTRO CONCETTO:un pesce vive in un determinato mondo con determinate regole
e lui ha un idea del tutto arbitraria e errata del mare perchè c'è
dentro ed è sicuramente una maniera molto diverasa da noi che lo guardiamo
da fuori.L'altra cosa bellissima è il problema della PROIEZIONE:è
vero che io non posso veramente percepire e capire uno spazio ad una dimensione
superiore,ma mi puo aiutare la proiezione,che è quello che ci appare
di un livello suoperiore ad un livello inferiore.Libro:alla fine dell'800
è FLATLAND di Abbot in cui un matematico crea una storia di un quadrao
che si muove nello spazio...
La domanda cruciale è la seguente:se vivo in un mondo a due dimensioni
e ci infilo un quadrato io non vedo nulla se non una linea,ma se il tempo
è l'unico modo per conoscere lo spazio ,io verme piatto faccio il giro
e vedo quanto misura,ma se il quadrato si muove a ogni giro avro delle misurazioni
diverse finchè non dico,ma ti ricordi quando noi passiamo da piano
a riga,secondo me quello che succede è che noi viviamo in uno spasio
a 2d all'interno del quale un oggetto a 3d si muove e ci modifica continuamente
lo spazio.
Lavoriamo su spazio a 4 dimensioni
il tempo è sempre costruito nello spazio
facciamo una traslazione di un mondo a 3 d!
conformazione geometrica dell'ipercubo,dobbiamo ragionare sulle protesi tecnologiche
che ci danno la possiiblita di immaginare dei mondi piu complessi e sconosciuti.
PROTESI TECNOLOGICHE,tutto il mondo legato alla comunicazione è strettamente
legato alle protesi tecnologiche che rompono le convenzioni esistenti.Acceleratori
di particelle-viaggi temporali-fenomeni "assurdi"-rotture logiche.
1_Il tempo è la prima dimensione dello spazio.
2_Lo spazio è un intervallo percorribile.
3_Il punto non ha nè spazio nè tempo.
4_Ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto in uno superiore.
5_Da un sistema inferiore posso avere la prioezione di uno superiore.
6_Ogni sistema di riferimento ha delle sue regole, un suo spazio e un suo
tempo.
7_In ogni sitema di livello superiore coesistono infiniti sistemi di livello
inferiore.
CHE COS'è UNO SPAZIO A 4 DIM?IN OGNI SISTEMA DI LIVELLO SUPERIORE COESISTONO
INFINITI SISTEMI DI LIVELLO INFERIORE da cio discende che in uno spazio quadridimensionale
esistono infiniti mondi a 3d.Ora domandiamoci come è fatto lo spazio
a 4d:all'interno di 4d coesistono infiniti mondi 3d cubi liberi e indipendenti
che muovendosi e generandosi creano fenomeni apparentemente assurdi tipo eistain.Qial'e
il sistema di navigabilità in uno spazio 4d?E' quella del salto.Ossia
posso cambiare continuamente mondo e quindi volume non solo in termini spaziali
ma anche temporali.
Le nostre protesi tecnologiche consentono se noi ne siamo consapevoli di avere
delle proiezioni della compresenza di mondi diversi ossia proiettano la compresenza
di piu mondi e quindi piu sistemi di riferimenti spazio temporali;questo significa
uno spazio a 4d ossia la compresenza di proiezioni di infiniti mondi a 3d.
Cosa ci avvicina a questa realtà:INTERNET.E' una delle tracce su cui
lavorare,internet e la rete è una delle protesi tecnologiche fondamentali
inquanto rompe una serie di convenzioni spazio temporali che riorganizza anche
le gerarchie precostituite,lo spazio di internet non è altro che la
compresenza di piu spazi indipendenti e non gerarchici.Internet è potenzialmente
una finestra aperte su infinite modellazione dell'informazione è un
contenitore di tutto ,non è solo una raffigurazione,ma ha a che vedere
con il ruolo fluido dell'informazione.
tracce di ricerca:
Tracce di ricerca:
_Le protesi tecnologiche sono potenzialmente proiezioni
e lenti attraverso cui intuire e rendere percorribili altri mondi.
Internet è un materiale da costruzione che però ha molte implicazioni
estetiche, costruttive, tecnologiche, conoscitive.
_Quello che è in gioco oggi è il tema dell'informazione.
_Su che tipo di formalizzazione dello spazio dell'informazione stiamo lavorando
ora?
Diario di bordo:appunti delle lezioni del corso di progettazione assistita CAAD_04 prof:Antonino Saggio