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Tempi di somministrazione


I cambiamenti dell'organismo umano in 24 ore

Ore 1- I linfociti T-helper hanno il loro valore max.

Ore 2-Il livello dell'ormone della crescita è al max.

Ore 4-E' l'ora in cui più facilmente si verificano gli attacchi d'asma.

Ore 6-I livelli ematici di insulina sono al min. La pressione sanguigna e il ritmo cardiaco incominciano a salire. Il livello di cortisolo (ormone dello stress) comincia a salire. Il livello della melatonina incomincia a scendere.

Ore 7-I sintomi della rinite allergica sono più acuti.

Ore 8-E' più alto il rischio di infarto. I sintomi dell'artrite sono più fastidiosi. I linfociti T-helper raggiungono il livello min.

Mezzogiorno-Il livello di emoglobina nel sangue è al max.

Ore 15-La forza nella presa degli oggetti, il ritmo respiratorio e l'acuità nei riflessi sono i più elevati della giornata.

Ore 16-Picco della temperatura corporea, della frequenza del polso e della pressione sanguigna.

Ore 18-Max flusso urinario.

Ore 21-La soglia del dolore è al min.

Ore 23-Sono più frequenti le reazioni allergiche.

 

 

A proposito infine di quando cosa mangiare, ci si riferirà alla scienza della cronobiologia (che studia appunto i momenti migliori per l'organismo per cosa mangiare così come per prendere una medicina, per dormire, per fare l'amore, ecc., in funzione delle secrezioni digestive di ciascun organo implicato nella digestione, scanditi, per tutti gli esseri viventi, dalla produzione di sostanze chimiche naturali: ormoni, neurotrasmettitori, neurormoni, neuropeptidi, ecc. come per esempio la serotonina o la melatonina o l'ormone guida che svolge un'influenza sistemica nell'organismo cortisolo, ecc.).

Secondo questa scienza risulta:

- l'assorbimento delle proteine, dei carboidrati e dei grassi varia a secondo delle ore della giornata e anche secondo le stagioni e in funzione dell'ambiente chimico che questi alimenti trovano al loro arrivo nell'intestino quindi una alimentazione giornaliera differente, per sostanze non neutre e chimicamente diverse (tipicamente proteine e carboidrati), nell'arco della giornata stessa (ad esempio, l'ormone della crescita GH aumenta la sera rendendo migliore l'assorbimento delle proteine ma che farebbe aumentare, di contro, l'assorbimento di insulina: per cui le associazioni  primo, secondo, contorno, frutta, dessert, caffè, sarebbero deleterie!);

- una dieta, di quantità e qualità già prestabilite, da suddividere in cinque momenti, in modo che non passino più di 5 ore tra un pasto e l'altro, comprendente colazione, spuntino mattutino, pranzo, merenda e cena, anche per evitare che minori pasti abbondanti stimolino troppo comunque la produzione di insulina.

A colazione

In questa fase che avviene il mattino al risveglio abbiamo bisogno dell'energia fornita dai grassi, delle proteine per la sintesi delle nuove cellule e dei carboidrati farinacei non dolci necessari per la trasformazione in energia di quanto mangiato. Fare una colazione ricca non fà ingrassare perchè tutto quello che viene mangiato la mattina non viene assimilato. Anzi assumere la maggior parte del cibo nelle prime ore del giorno può aiutare a ridurre il giro vita perchè al mattino le riserve di glicogeno sono scarse mentre permette di affrontare con più grinta gli impegni della giornata.

Saltare la colazione costringe l'organismo a bruciare una maggiore quantità di energia da stress come meccanismo di compenso rallenta il metabolismo, gettando le basi per un'abbuffata a pranzo o a cena (sarà cioè l'adrenalina, invece delle calorie di origine alimentare, che vi sosterrà durante le ore della giornata in cui il vostro bilancio calorico sarà in deficit. Se poi a una nutrizione carente si associa l'uso di sostanze che hanno la proprietà intrinseca di generare stress, come caffeina, cioccolato, zucchero, allora abitueremo l'organismo a funzionare a un regime di stress costantemente più alto)!

Esempio di colazione: omelette di tre bianchi d'uovo e un rosso o una fetta di tacchino o pollo o salmone fresco, sessanta grammi di pane nero, sessanta grammi di formaggio magro, un pomodoro condito con olio d'oliva (insomma, secondo C. Chauchard, abbondate con le proteine, limitate i carboidrati utilizzando tanto olio d'oliva).

Lo spuntino di metà mattina

Per lo spuntino di metà mattina frutta fresca di stagione (evitare le banane) o frullato di frutta senza zucchero o yogurt o formaggio scremati, 3 mandorle.

A pranzo

A pranzo, abbondante insalata di verdure miste crude e pomodori rossi, formaggi magri o tofù accompagnati da pochi carboidrati complessi a lento assorbimento, come pasta e riso integrali, condite con pomodoro fresco, che permettono di avere energia sufficiente per altre 4 o 5 ore, evitando il pane (se invece della pasta mangiate il pane, potreste avere un calo glicemico al pomeriggio che vi farebbe gettare sul primo snack che vi capitasse a tiro!).

Non chiudere un pasto a base di farinacei (cereali) con la frutta specie con quella acida perchè questa interferirebbe pesantemente con molti enzimi preposti all'assimilazione sia degli amidi che delle proteine (inoltre, l'insulina presente nel sangue, causata dall'assunzione di cereali, determina la trasformazione degli zuccheri della frutta in grassi dando origine al processo aterogeno che dà inizio all'arteriosclerosi). Sull'American Journal of Physiology, Endocrinology & Metabolism alcuni ricercatori hanno pubblicato un resoconto secondo cui l'insulina sarebbe in grado di inibire la perdita di proteine il che inviterebbe a non lesinare troppo sui carboidrati nel pasto post-lavoro fisico!

(il giorno di allenamento con i pesi, due ore prima di iniziarlo, mangiate 30 g di petto di tacchino o un bicchiere di latte scremato o uno yogurt scremato, un kiwi e tre mandorle o qualche noce. A cena un panino con carne di tacchino, un bicchiere di latte scremato e una insalata oppure 180 g di salmone alla griglia ricoperto con 2 cucchiaini da tè di mandorle tritate, 4 tazze di verdure cotte al vapore e una tazza di frutti di bosco. In tal modo è stato dimostrato aumenta la secrezione dell'ormone della crescita che è molto importante per rendere le cellule dei muscoli più grandi e quelle adipose più piccole).

Con una percentuale di grassi inferiore al 25% il corpo diminuisce la produzione di testosterone ossia il re degli ormoni che costruiscono i muscoli!

Esempio di pranzo: un poco di pasta o riso integrali o cinquanta grammi di pane, salmone fresco o carne bianca, broccoli cotti a vapore o insalata mista condita con olio d'oliva.

A merenda

E' il momento del dolce quando il pancreas produce spontaneamente un picco di insulina pronto a ricevere lo zucchero. A merenda quindi ancora frutta fresca di stagione o frullato di frutta o yogurt o formaggio magri, 3 mandorle.

Esempio di merenda: due quadratini di cioccolata fondente pura amara o dieci mandorle, un frutto (mela). 

A cena

A cena preferire alimenti proteici (pesce, petti di pollo, salmone alla griglia, carni magre, tofu, albume d'uovo, formaggi magri), accompagnati da verdura, cotta a vapore, che durante la notte stimolano il consumo dei grassi mentre accrescono o aiutano a preservare la massa magra muscolare facendo perseguire il peso forma (mangiare troppi carboidrati prima di coricarsi può far venire una bella pancia anche alle persone magre perchè durante il sonno non possono essere bruciati. Per esempio un pasto può essere costituito da una porzione di tacchino grossa e spessa come il palmo di una mano, una abbondante insalata condita con 1 cucchiaio di olio d'oliva e una macedonia di frutta, mezzo bicchiere di vino rosso bilanciato da qualche pezzetto di parmigiano).

Esempio di cena: 250 grammi di pesce salmone o tonno o sgombro più 250 grammi di verdure.

La verdura e i grassi, essendo chimicamente neutri, possono essere inseriti indipendentemente in ogni pasto (per soddisfare pienamente, in particolare, la dieta di Sears, sono facilmente reperibili in commercio apposite barrette sostitutive di snack o pasti rispettivamente da 1 o 2 blocchi 40-30-30).

Eliminate calorie vuote (alcolici), patatine fritte, cibi con condimenti pesanti, dolci, fritti, ...... 


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