07/23/08

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Avvertenza!

Tutti gli itinerari che trovate su  GrossetoinBici sono stati pedalati dall’autore anche se in tempi diversi.

Questo non significa che al momento dell'escursione si possa trovare una deviazione, un sentiero chiuso o un divieto di accesso.

Alcuni degli itinerari di GrossetoinBici, accedono a strade private e sovente si trovano cancelli e sbarre, che vanno lasciate così come si trovano.

La regola vuole che quando si entra in una proprietà privata si faccia molta attenzione a non arrecare danno o noie alla proprietà, l’educazione non deve mancare, difficilmente si incontreranno difficoltà.  

Attenzione !

Nessuna responsabilità potrà essere imputata all’autore delle cartine e dei percorsi in caso di danni di qualsiasi natura a cose e/o persone, subite o causate nell’intraprendere le tracce degli tinerari segnalati.

 

 "Istruzioni per l'uso":

 

Dove Alloggiare?

La provincia di Grosseto offre numerose possibilità di alloggio, GrossetoinBici vi segnala quelle strutture che si sono registrate sul sito della Federazione Italiana Amici della Bicicletta, www.fiab-onlus.it aderendo all'iniziativa Albergabici, un vero e proprio "Annuario" di quelle  strutture ricettive, alberghi, ostelli, pensioni, agriturismo, affittacamere, che per volontà dei loro gestori, offrono un servizio a misura di ciclista.

visita la pagina relativa alle strutture ricettive registrate nella provincia di Grosseto.

 

L'agriturismo è la struttura principe in provincia di Grosseto, cerca altre opportunità di alloggio di questo tipo sul sito www agriturismoinmaremma.com, nonchè sulle pagine ufficiali dell'APT Maremma (i collegamenti si aprono in altre finestre)

 

 

Quando partire?

Programmare una gita in bici, si ma quando? Per venire in Maremma non c'è che l'imbarazzo della scelta, si può dire che quì si pedala tutto l'anno, basta scegliere i luoghi e gli orari giusti. In bicicletta, il detto "d'estate al mare d'inverno ai monti" si capovolge completamente e mentre d'inverno si pedala sui sentieri delle colline del Morellino e tra la macchia mediterranea della fascia costiera, in piena estate non cè niente di meglio che pedalare sui i sentieri ombreggiati del Monte Amiata, vero paradiso della bici da fuori strada.

Unico periodo out per la MTB è forse quello dei due mesi di caccia al cinghiale, Novembre- Dicembre ma anche in questo periodo, scegliendo i percorsi giusti, si può continuare a pedalare. Dal primo Febbraio, ammutolite le doppiette e le canizze, la macchia prospiciente la costa torna a disposizione dei Biker, che  approfittando della pulizia dei sentieri effettuata di cacciatori, trovano un terreno compatto e performante per le ruote delle più agguerrite front.

 

Quale Bici?

La bici ideale per pedalare  in sicurezza gli itinerari proposti deve rispondere a tre requisiti fondamentali

1.      comoda

2.      robusta 

3.      sicura

Detta così può sembrare uno scherzo ma non lo è.

troppe volte si trova gente a pedalare sui sentieri a cavallo delle cosiddette bici della coop, le biciclette spacciate per MTB in vendita a quattro soldi nei supermercati o meglio regalate con i punti carburante. Lasciatele  a casa o usatele in città ma non vi ci avventurate nella macchia. Per prima cosa sono pesanti da morire, portarsi a giro sedici chili di ferro può essere irrilevante in città ma sulle salite sterrate diventano davvero tanti! e le discese, affrontate con freni poco efficienti possono rivelarsi davvero molto pericolose.

Meglio ammortizzata?

Se la nostra bici è dotata di  una forcella ammortizzata, lei si prenderà le sollecitazioni del terreno che alla lunga, dipende dall'allenamento, affaticano spalle e braccia.

 

   

 

Legenda difficoltà.
 
I percorsi che trovate su queste pagine riportano una nota di classificazione, (non tutti, la codifica degli itinerari è ancora in corso) circa il grado di difficoltà nella loro esecuzione, che prende in considerazione due parametri ritenuti fondamentali, l’impegno fisico e quello tecnico.
Per la valutazione, si è preso spunto da quella messa in atto dal CAI. Avremo così, per ogni percorso, una stringa di due o più lettere separate dal segno + di cui la prima indica l’impegno fisico e la seconda l’impegno tecnico, definite come di seguito:
 
Impegno Fisico
 
A= impegno basso, percorso in pianura, passeggiata, adatto anche bambini
T= TURISTICO, impegno medio, vuoi per lunghezza o altri fattori richiede un minimo di allenamento.
TE= TURISTICO-ESCURSIONISTICO, impegno medio alto, presenza di salite, anche sterrate, richiede un discreto allenamento.
E= ESCURSIONISTICO, impegno fisico alto, possibili salite anche ripide di lunghezza variabile, richiede un buon allenamento.
EE= impegno fisico molto alto, tratti in salita molto impegnativi, lunghezza elevata, richiede un ottimo allenamento
 
Impegno Tecnico
 
A= nessuna difficoltà, pista ciclabile, asfalto.
T= TURISTICO, impegno medio, presenza di tratti sterrati e sentieri battuti, richiede un minimo di padronanza della bici.
TE= TURISTICO-ESCURSIONISTICO, impegno medio alto, tratti in discesa sterrati e brevi single trak, richiede una discreta padronanza della bici.
E= ESCURSIONISTICO, prevalenza di strade sterrate con discese lunghe e single trak impegnativi, richiede buona padronanza della bici.
EE= consigliato solo a chi ha un’ottima esperienza e padronanza della bici da fuoristrada.
 
 
Esempio di classificazione di taluni percorsi:
 
A+A, pista ciclabile da Alberese a Marina di Alberese (andata e ritorno 20 km circa)
T+A, percorso del Parco Naturale da Rispescia a Marina di Alberese, include anche la pista ciclabile precedente, ma lo sviluppo sale a 40km.
T+TE, il percorso degli scavi di Roselle, 430 mt di dislivello in 30 km, con un tratto di single trak
EE+E, il percorso del Monte Labro, 1600mt di dislivello su strade sterrate.
E+EE, il percorso dell’anello del Monte Amiata, meno impegnativo da punto di vista fisico, “solo” 1000 mt di dislivello, ma più tecnico del precedente.
 
 
 

Un ultimo consiglio:

Attenti ai Cani!

Percorrendo le strade di Maremma niente di più facile di incontrare un cane sciolto. Ed il cane per eccellenza quì è il Pastore Maremmano. E' un gran lavoratore, segue il gregge  e lo protegge nel territorio assegnatogli dal padrone. Per questo è fondamentale non entrare mai in pascoli recintati o tanto meno in fondi chiusi. Se c'è un cane, quella è casa sua, e non ci vuole estranei.

Altra cosa è se lo si vede dai margini della strada, abbaierà farà il muso duro ma difficilmente lascerà il gregge per corrervi dietro. Lui non gioca. Lavora.

Comunque nel dubbio è meglio fermarsi che scappare, e nel caso tornare indietro con calma.

 

 

   

 

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