Dominata dai saraceni, il suo nome cambiò fino a diventare quello attuale: passò da BARCILLIONA  a BARCILUNA e a BARSNELUNA.

• 712 Venne conquistata dai MORI (Arabi provenienti dalla Mauritania)

• 801 Carlo Magno la dà in consegna a Ludovico il Pio(suo figlio), così diventa la capitale della MARCA HISPANICA, contea franca ereditaria.

• 864 Diventa indipendente, sede della CONTEA DI BARCELLONA, zona a quei tempi molto estesa: comprendeva una parte consistente della Catalogna.

• 1058 Raimondo Berengario detto IL VECCHIO, spinse l'espansione di questa contea persino a nord dei Pirenei. Promulgò l'USR,il codice degli USATGES, denominata anche LEX USUARIA. Essa prevedeva gli usi e i costumi tipici dei romani, dei visigoti e feudali.

• 1137 Raimondo Berengario IV sposò Petronilla d'Aragona.

• 1162 Re Alfonso la unì al feudo di ARAGONA, che si estendeva nell'est della Penisola Iberica e successivamente diverrà influente in Italia.

ECONOMIA:

In questo periodo Barcellona si presenta come un'importante città marittima. Effettuava scambi commerciali sul Mediterraneo: importava prodotti provenienti dall'Oriente ed esportava lana e metalli. Le sue agenzie erano diventate importanti e controllavano il nord Africa e oltre lo stretto di Gibilterra.

All'arrivo dei Turchi che si imposero sui commerci, Barcellona fu costretta a spostare le sue agenzie a Cipro.

Nacque nel XIV secolo il CONSOLATO DEL MARE, una camera di commercio marittimo che stabiliva un'insieme di regole sui commerci accettate da tutti i paesi del Mediterraneo.

Intraprese scambi anche con l'Italia, in particolare con Genova.

Inoltre si sviluppa come centro bancario

• 1400 Si rivoltò contro il feudo di ARAGONA

• 1412 "Compromesso di Caspe" intronizzò la dinastia castigliana.

• 1460 Diede il suo appoggio al principe Viana che si ribellava al re Giovanni II d'Aragona