Novena all’Immacolata
Quinto Giorno – Maria, terra fertile!
O Maria dal Nome carissimo,
come non puo' essere celebre il tuo
Nome,
che non puo' essere detto senza che vi
sia vantaggio
per chi lo pronuncia?
O grande, o pia, o lodevolissima Maria!
Non puoi essere nominata senza che Tu
infiammi;
senza che Tu vivifichi gli affetti di
chi ti ama,
non puoi essere pensata;
Tu entri nei cuori con una dolcezza
divina. Amen. (San Bonaventura)
Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu
mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine,
promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si
chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il
Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che
senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai
trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo
chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio
gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di
Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
PAROLA
DEL SIGNORE! LODE A TE, O CRISTO!
Scintille La beata madre è detta Sole, perché come il sole è più luminoso di tutti gli altri astri, così ella è la più degna di tutte le creature. Perciò Dio ha posto in lei il suo tabernacolo.
(Onorio III – porta del cielo – pensieri su Maria)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Signore,
pietà
Signore, pietà
Cristo,
pietà
Cristo, pietà
Signore,
pietà
Signore, pietà
Santa
Maria della speranza
prega per noi
Santa
Maria del cammino
prega per noi
Santa
Maria della luce
prega per
noi
Pienezza
di Israele
prega per noi
Profezia
dei tempi messianici
prega per noi
Aurora del mondo nuovo prega per noi
Maria deve credere ad un avvenimento mai accaduto: che Dio stesso, l’Eterno e il Santo, venga al mondo in lei, creatura umana; è questa una fede al di là di ogni comprensione.
A Maria viene perciò chiesta una fede
unica [...] deve trovare solo in se stessa la forza di credere che si avverte,
in lei e a suo riguardo, questo miracolo unico nella storia; anzi, cosa più
difficile ancora, deve impegnarsi su questo cammino con tutte le conseguenze che
esso comporta. Ella deve veramente fare un salto nel buio come nessun altro. Noi
non possiamo immaginare che cosa le sia costata questa fede. Sara rise, quando
Dio disse che nella sua vecchiaia avrebbe generato un figlio, ma una fede ben più
ardua è ora richiesta a Maria. (Maria, la via della madre del Signore)
Scintille - Maria non tese mai la mano per ricevere; la stese invece sempre per elargire benefici. (Giorgio Warda – Maria porta del cielo – pensieri su Maria)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
2^ parte
Madre
di Dio
prega per noi
Madre
del Messia liberatore
prega per noi
Madre
dei redenti
prega per noi
Madre
di tutte le genti
prega per noi
Vergine
del silenzio
prega per noi
Vergine
dell’ascolto
prega per noi
Vergine
del canto
prega per noi
Canto
È un cammino di fede che richiede un
coraggio e una energia fuori del comune. E Maria non può parlarne con nessuno:
non c’è chi possa darle un consiglio. Ella è sottratta ad ogni umana sfera
di esperienza. Non le rimane che affidarsi tutta a Dio, cui è legata in virtù
della promessa. Sì, Dio deve essere generato da lei come uomo;
ella non può far altro che appoggiarsi a lui e trovare nello Spirito santo il suo rifugio e il suo consigliere. La fede inaudita richiesta a
Maria in risposta all’annuncio dell’angelo può esprimersi solo in un
impegno senza riserve. (Maria, la via della madre del Signore)
Scintille - L’anima veramente umile trova semplice quello che Dio fa. Maria sa che tutto ciò che Dio le annunzia è grazia, e lo crede. Ma sa anche quali grandi cose sono state fatte in lei e lo dice. (Suzanne De Dietrich )
1
Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
3 PARTE
Serva
della Parola
prega per noi
Serva
della redenzione
prega per noi
Serva
del Regno
prega
per noi
Discepola
di Cristo
prega per noi
Testimone
del Vangelo
prega per noi
Sorella
degli uomini
prega per noi
Inizio
della Chiesa
prega per noi
Canto
Terza
Meditazione Afferrata
dallo Spirito di Dietrich
Bonhoeffer
Questo cantico di Maria è il più antico cantico dell’Avvento. Al tempo stesso è il più appassionato, il più impetuoso, si potrebbe quasi dire il più rivoluzionario cantico di Avvento che mai sia stato cantato. Non è la Maria dolce, tenera, sognante — quella a cui una certa iconografia ci ha abituati — a parlare, qui, ma una Maria appassionata, piena di trasporto, fiera, entusiasta. Non c’è nulla qui dei dolci, melanconici o perfino giocosi accenti di certi nostri inni di Natale, ma un canto duro, forte, inesorabile, di troni che crollano e di signori di questo mondo umiliati, di potenza divina e di impotenza umana. Sono gli accenti che contraddistinguono le profetesse dell’Antico Testamento — Debora, Giuditta, Mirjam — a rivivere qui sulle labbra di Maria.
Maria, colei che è afferrata dallo Spirito; Maria che obbediente e umile lascia che in lei si compia ciò che lo Spirito le ordina; Maria che fa spazio allo Spirito là dove egli vuole, ecco che ricolma di questo Spirito parla della venuta di Dio nel mondo, dell’avvento di Gesù Cristo. Meglio di chiunque altro essa sa cosa significa attendere Cristo. Lo attende diversamente da qualunque altro essere umano, lo attende come madre. Egli le è più prossimo che a chiunque altro, ed essa sa del mistero della sua venuta, sa dello Spirito che è qui all’opera, sa del Dio onnipotente che compie il suo miracolo.
Scintille - Maria, il tuo segreto è la perfetta docilità alla grazia. E’ la ricettività semplice dell’anima sottomessa. (Suzanne De Dietrich)
1
Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Madre
della Chiesa
prega per noi
Modello
della Chiesa
prega per noi
Immagine
della Chiesa
prega per noi
Voce
di libertà
prega per noi
Voce
di comunione
prega per noi
Voce
di pace
prega per noi
Canto
Quarta
Meditazione - Afferrata dallo
Spirito di Dietrich
Bonhoeffer - continuo
Sperimenta di persona, nel proprio corpo, che è per vie prodigiose che Dio viene all’uomo, che egli non agisce secondo le opinioni e le vedute umane, che non segue le vie che gli uomini gli vogliono prescrivere, ma che la sua via resta, al di là di ogni comprensione, al di là di ogni prova, libera e sovrana. Là dove la ragione si scandalizza, dove la nostra natura si rivolta, dove la nostra pietà di uomini religiosi si tiene pavidamente a distanza, proprio là Dio ama essere. Là egli confonde la ragione dei sapienti e provoca la nostra natura e la nostra religiosità. Là egli vuol essere, e nessuno glielo può impedire. Solo gli umili gli prestano fede e si rallegrano che Dio sia tanto libero e tanto sovrano da fare miracoli là dove l’uomo dispera, da compiere meraviglie là dove l’uomo è piccolo e insignificante; sì, questo è il miracolo dei miracoli: che Dio ami ciò che è piccolo. (Omelia terza domenica di Avvento)
g Scintille gL’incarnazione: mistero eternamente voluto da Dio. Sospeso tuttavia al fiat di Maria….ciò è impensabile, ma vero. (Suzanne De Dietrich)
1
Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE
5 PARTE
Segno
del volto materno di Dio
prega per noi
Segno
della vicinanza del Padre
prega per noi
Segno
della misericordia del Figlio
prega per noi
Segno
della fecondità dello Spirito
prega per noi
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci,
o Signore
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici,
o Signore
Agnello di Dio, che togli i
peccati del mondo, abbi pietà di
noi.
RACCONTO
Volevano Ucciderlo
Non tutti erano felici, quando nacque Gesù. Un uomo era furioso e sconvolto. Il re Erode, che governava la Palestina per conto dei Romani, era morso da una dissennata gelosia. Aveva sentito dai Magi che a Betlemme era nato un re. Immaginò un piano feroce: uccidere tutti i bambini della città. I soldati di Erode portarono terrore e dolore in molte case felici. Giuseppe e Maria presero il Bambino Gesù e si incamminarono in fretta verso l’Egitto.
La sera del primo giorno di fuga, stanchi e affamati, cercarono rifugio in una grotta. Faceva freddo, tanto freddo che la terra era bianca di brina. La famigliola si sistemò come poté in un angolo. Di accendere un fuoco non si parlava nemmeno. Si sentivano in lontananza galoppare i cavalli dei soldati.
Giuseppe e Maria credevano che nessuno li avesse visti. In realtà un testimone c’era. Un piccolo ragno che si dondolava attaccato ad un filo proprio all’entrata della grotta. Quando il ragno vide il Bambino Gesù, desiderò molto fare qualcosa per lui. Decise di fare la sola cosa che poteva fare un ragno: tessere la sua tela di fronte all’entrata della caverna, per fare una bella e delicata tendina.
Improvvisamente, lungo il sentiero, venne un drappello di soldati di Erode. Cercavano il bambino per ucciderlo. Quando giunsero alla grotta, stavano per entrare, ma il comandante notò la ragnatela. La brina bianca l’aveva ricoperta e sembrava una serie di trine stese a chiudere l’entrata della grotta.
<<Lasciate stare>> disse il comandante. <<Non vedete che c’è una grossa ragnatela intatta? Se qualcuno fosse entrato nella grotta l’avrebbe certamente tolta!>>.
I soldati passarono oltre. Così un piccolo ragno salvò la vita a Gesù facendo l’unica cosa che sapeva veramente fare: tessere la sua ragnatela. (Bruno Ferrero, Tutte storie, LDC)
Canto Salve Regina del Gen verde
PREGHIAMO
Noi ti salutiamo, Vergine Maria, figlia della nostra storia, tu che fosti
il corpo della nostra umanità dove pose le radici nel nostro tempo Gesù, tuo
Figlio per sempre. Noi, i viventi di questo tempo di vecchiezza, noi che non
conosciamo il lampo della gloria, noi ti chiediamo semplicemente di intercedere
presso lo Spirito che ti amò, affinché abiti sponsalmente in noi come in te.
Saremo, noi di questa terra, testimoni
dell'eternità: a lode e gloria del Padre, nella diversità unificante dei doni
dello Spirito, per essere qui il corpo visibile di Cristo. Amen.