SMENTITA AD ATTIVISSIMO SULL'AEREO DEL PENTAGONO - PAGINA 1
(Vedi anche il dialogo con Attivissimo, la smentita alle sue sul crollo del WTC-7 e sul crollo delle Torri Gemelle, e le risposte alle sue 12 domande)
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Premessa.
Le
scricchiolanti
risposte di Attivissimo ai dubbi di chi critica la versione
ufficiale dell'11 settembre 2001 possono essere facilmente smentite da
chiunque sia almeno mediamente informato sui numerosissimi punti oscuri della
vicenda. Non sono ipotesi di alto livello tecnico, non sono
eventualità plausibili e tantomeno probabili, sono per lo
più innocui voli di fantasia privi di fondamento (come
dimostrerò in queste pagine). Nulla di importante, a ben
guardare.
Il punto fondamentale della questione, infatti, è che Attivissimo
non ha le qualifiche o le competenze per discutere di nessuno
dei molteplici aspetti dell'11 settembre 2001.
Discutendo con lui
mi sono reso conto che non è in grado di riconoscere le
differenze tecniche tra crolli parziali e totali di edifici, tra
cedimenti simmetrici e asimmetrici, tra detonazioni e deflagrazioni.
Non conosce le formule fisiche per calcolare le modalità
secondo cui si verifica un crollo spontaneo e uno programmato, non
è nemmeno in grado di distinguere le caratteristiche tipiche
di una demolizione controllata e quelle tipiche di un cedimento
spontaneo.
Non sa nulla di procedure militari standard di sicurezza, né
delle capacità, dei limiti e delle caratteristiche di Boeing
757 e 767, e di infinite altre questioni cruciali nell'analisi degli
attentati dell'11 settembre.
Semplicemente, Attivissimo non possiede le conoscenze necessarie a
discutere della questione.
Fondamentalmente e senza volerlo offendere, si può
tranquillamente affermare senza paura di sbagliare che Attivissimo
è un completo incompetente in ogni
settore di indagine dell'11 settembre 2001 (militare, politico,
ingegneristico, fisico, aeronautico, ecc.), e come tale ovviamente le
sue opinioni non hanno la benché minima validità.
Sono aria fritta, chiacchiere a vanvera prive di qualsiasi fondamento,
niente di più.
Il
fatto di essere un
completo incompetente in ogni settore di indagine dell'11 settembre non
sarebbe di per sé un gran problema, se attivissimo si
limitasse
(come me e chiunque altro su internet a parte lui) a riferire
semplicemente le opinioni, le valutazioni e le teorie di gente
più preparata di lui.
Ma, dato che attivissimo oltre a questo pretende anche di inventare le
sue personali teorie scientifiche per spiegare i vari
aspetti oscuri dell'11 settembre (come ha fatto con il crollo del WTC-7,
per esempio, per poi essere del tutto smentito dal NIST
stesso), allora la questione è un po' più seria,
e le sue
ridicole fantasticherie non possono più essere tollerate.
Come
leggiamo
sul suo stesso sito, Paolo Attivissimo è un traduttore, un
giornalista informatico, ed un ex conduttore radiofonico.
Quale voce in capitolo possa avere un individuo con una simile
formazione, e come si possa permettere di criticare ed infangare
professionisti ed esperti di ogni settore che criticano la versione
ufficiale (da Steven Jones, a Daniel Ray Griffin, a Morgan Reynolds),
resta un mistero. Così come è inspiegabile
l'importanza che fin troppa gente dà alle sue personalissime
(e discutibilissime) teorie su vari aspetti dell'11 settembre, spesso
inventate di sana pianta da Attivissimo stesso e divulgate
solo sul suo sito.
Come piace ripetere spesso al nostro giornalista informatico bufalaro,
se voglio un parere valido su un argomento mi rivolgo a chi
è qualificato per parlarne, non al primo
che arriva e pretende di dire la sua pur non sapendo nemmeno di che
parla. Ragionamento più che corretto, che però, a
quanto pare, secondo Attivissimo vale per tutti tranne che per lui.
Il
lavoro di Attivissimo in materia di 11 settembre consiste
sostanzialmente nell'infangare la reputazione di
ogni esperto che critica la versione ufficiale, attaccandolo sul
personale per evitare di dover discutere le sue obiezioni, e
nell'inventarsi spiegazioni pro-versione-ufficiale
di validità tecnica e scientifica pressochè
nulla, e di una superficialità e incompetenza spesso
sconcertanti.
Per non parlare di tutti i trucchi,
le scorrettezze logiche
e le bugie spudorate
che usa in continuazione nelle sue "indagini antibufala":
Un'altra videosmentita che parla di altre bugie e altri trucchi dialettici di Attivissimo è questa:
E'
interessante notare che, a ben guardare, in tutti gli anni in cui
Attivissimo si è occupato della questione 11 settembre non è riuscito a dare
neanche un singolo contributo degno di nota alla questione. I
punti che erano inspiegabili prima
del suo intervento sono inspiegabili anche adesso, e in più,
con il progredire delle ricerche "alternative", se ne sono scoperti di
nuovi. Tutte le sue risposte con il tempo sono state sempre
puntualmente smentite da più persone (competenti, al
contrario di Attivissimo), e nel corso degli anni la
credibilità della versione ufficiale ha proseguito la sua
inarrestabile e regolare discesa.
Il vero problema generato dalle bufale di Attivissimo, è che
il 90% della gente non si preoccupa nemmeno di ragionare su quello che
legge: gli basta leggere che "hanno smentito l'ipotesi
complottista", e automaticamente ci crede e pensa "Lo
sapevo che era tutto falso", e non si preoccupa nemmeno di
leggere in dettaglio le ipotesi di Attivissimo, tantomeno di ragionarci
su o verificarle. Figuriamoci, troppa fatica. Meglio evitare di
ragionare e limitarsi a credere a ciò che ci conviene per
atto di fede. Ma la cosa peggiore è che passa queste
risposte errate anche ai suoi conoscenti con i suoi stessi dubbi, che a
loro volta ci credono sulla parola e le passano ad altri, e
così via.
In un mondo ideale, privo di gente disposta a credere a qualunque cosa
(per quanto assurda) pur di restare aggrappata alle proprie comode
certezze, nessuno perderebbe nemmeno un secondo dietro alle stravaganti
ed improbabili teorie di un individuo incompetente e superficiale come
Attivissimo, che inoltre è già stato smentito e
sbugiardato molte volte. In un mondo ideale non ci sarebbe bisogno di
questa smentita, ma siccome purtroppo viviamo in un mondo che
è
tutt'altro che ideale e trabocca di gente che vuole solo essere
rassicurata da qualcuno (non importa se incompetente, con vari
precedenti di menzogne e che dice solo assurdità) che va
tutto
bene, che tutto è come ci hanno raccontato al telegiornale,
urge
un rimedio, una totale smentita
che dimostri definitivamente l'inaffidabilità delle tesi di
Attivissimo e la scorrettezza del suo metodo di investigazione e di
discussione.
Per
cui, ecco qui smentite punto per punto tutte le fantasiose risposte di
Attivissimo ai dubbi sull'11 settembre, e più precisamente
ai dubbi riguardo l'improbabile Boeing 757 che
si sarebbe schiantato al Pentagono.
Visto che le sue obiezioni sono tutte le classiche obiezioni di chi
vuole smontare i dubbi sull'11 settembre e dimostrare che non
c'è nulla di strano (più parecchie altre che ha
inventato Attivissimo e che sostiene solo lui), smentendo lui si
risponde contemporaneamente anche a tutti gli altri "debunker".
[N.B.: Questa smentita risale al 2006, quindi è possibile
che
nel frattempo Attivissimo abbia smesso di sostenere alcune delle
obiezioni qui trattate. Comunque la maggior parte continuano a venire
ripetute dal "cacciabufale" ogni volta che viene fuori l'argomento,
quindi questa smentita rimane - purtroppo - attualissima e necessaria.]
Cominciamo.
Innanzitutto,
Attivissimo accusa (come suo solito) il sito Asile.org (ora non
più esistente) e in
generale tutti i "complottisti" di infangare la memoria delle vittime
dell'11 settembre (come gli piace atteggiarsi a giustiziere...), e di
mettere in giro teorie complottiste A SCOPO DI LUCRO.
Nel sito infatti viene citato il libro "L'Effroyable Imposture" di Thierry Meyssan, edito in Italia con il titolo
di "L'incredibile Menzogna". Da questa citazione,
Attivissimo
deduce (leggi: "insinua") che il sito Asile.org
dubiti
della versione ufficiale solo ed esclusivamente per pubblicizzare il
libro di Meyssan allo scopo di guadagnare dei soldi dalla sua vendita,
e lo stesso dicasi anche per tutti gli altri complottisti (me incluso,
quindi, come se io su questo sito vendessi qualcosa. Rendiamoci conto).
In realtà questo è un vecchio trucco di
Attivissimo, che cerca sempre di convincere i suoi lettori che chi
dubita della versione ufficiale dell'11 settembre è
fanatico, malato, sacrilego, avido e profittatore. Questo
perchè, non essendo in grado di smentire efficacemente
ciò che viene detto, deve necessariamente cercare di
screditare chi lo dice.
Inutile
precisare che è una maniera piuttosto scorretta di discutere.
Ma andiamo avanti.
Secondo
Attivissimo, non è affatto vero che al Pentagono non ci sono
i resti di 100 tonnellate di Boeing 757. Anzi, Attivissimo ci
assicura che le foto che mostrano i resti ci sono eccome, ma
che i siti cospirazionisti sono così vigliacchi e sleali da
aver scelto proprio quelle pochissime foto in cui non si vedono.
Ora vediamo perché ancora una volta Attivissimo lancia
accuse false e prive di fondamento.
Dice Attivissimo (cito testualmente dal suo sito):
Occupiamoci
prima dei "numerosissimi testimoni oculari" che hanno visto questo
Boeing 757 schiantarsi sul Pentagono.
Attivissimo diffonde in realtà malainformazione
di parte, scorretta e incompleta. Le prime voci (ma non testimonianze
oculari, semplici voci) parlavano di un camion-bomba, ma sono state
subito smentite. In seguito, tutti i primissimi testimoni
oculari hanno parlato di un velivolo molto ma MOLTO più
piccolo di un Boeing 757.
Un testimone l'ha descritto come "un
piccolo aereo da turismo di quelli da 8-12 posti al massimo",
e Attivissimo per smentirne la testimonianza ha commentato: «Come
ha fatto a contare i posti? Siamo seri.»
Evidentemente Attivissimo l'ha presa in modo un po' troppo letterale, e
non ha capito che la testimonianza significava che a prima vista
sembrava lungo quanto uno di quei piccoli aerei che ospitano 8-12
persone al massimo. E' quella che viene chiamata "una prima
impressione", insomma, e non va presa alla lettera. Non voleva essere
una descrizione precisa al millimetro.
Visto che Attivissimo non si preoccupa di citare o anche solo di
nominare queste testimonianze che non gli fanno comodo, ignorandole
completamente in maniera piuttosto sleale e citando sempre e
solo quelle che sembrano dargli ragione, ci penso io a riportarle:
-
"L'aereo, che sembrava poter trasportare dalle
otto alle dodici persone, è volato contro il Pentagono come
per atterrare su di un'inesistente pista di atterraggio. Era un jet
privato color argento col marchio dell'American Airlines, ma
decisamente troppo piccolo per essere un Boeing 757."
Steve Patterson, Washington
Post, 11 settembre 2001, h. 16:59.
(A lato un modello di aereo che sembrerebbe corrispondere alla
descrizione di Patterson.)
-
"Abbiamo sentito qualcosa che faceva il rumore di un missile, poi
abbiamo udito una forte esplosione."
Tom
Seiberg, Washington
Post, 11 settembre 2001, h. 16:59.
-
"Era come un missile Cruise con le ali, è volato dritto
verso il Pentagono e ci si è schiantato contro."
Mike Walter, CNN,
12 settembre 2001.
- "Lo
guardai... assomigliava ad un aereo privato, a due motori... veniva da
sud volando veramente basso."
Don
Wright.
- "Fece un
sibilo come un "pfffffff"... non era esattamente quello che mi sarei
aspettato, considerando che era un aereo distante non più di
un campo da football da me."
John
O'Keefe, pilota.
- "Razionalmente non riuscivo a capacitarmi del
fatto che si trattasse di un grande aereo, perchè si vedeva
soltanto un piccolo
foro nell'edificio. Nessuna coda, né ali. Niente
di niente."
Steve
DeChiaro.
-
"Ho sentito un sibilo molto forte e rapido... ero convinto che fosse un
missile. E' venuto giù così velocemente che
sembrava tutt'altro che un aeroplano."
Lon
Rains.
-
"Il rumore era proprio quello di un missile."
Michael
DiPaula.
-
"La mia mente non riusciva a comprendere l'accaduto. Dov'era finito
quell'aereo? Ma non c'era nessun aereo né resti visibili
sulla scena."
Christine
Peterson, giornalista.
-
"La
velocità, la manovrabilità, il modo in cui ha
eseguito la
virata... tutti noi nella sala radar, tutti controllori di volo
esperti, abbiamo pensato che dovesse per forza trattarsi di un aereo
militare. Non è possibile far volare un
Boeing 757 in quel modo. (Articolo
in proposito per maggiori dettagli tecnici)"
Danielle O'Brien, ABCNews, 24 ottobre 2001 (ora l'articolo
originale si trova qui).
Danielle
O'Brien, controllore di volo (maggiori
informazioni)
(Per leggere altre testimonianze oculari contrarie alla versione ufficiale, e vedere anche molte video-interviste ai testimoni, visitate questo sito. Moltissime altre testimonianze sono consultabili qui.)
Dunque,
come abbiamo visto, le primissime testimonianze parlavano di
un piccolo aereo o addirittura di un missile con le ali (moltissimi
testimoni hanno affermato che faceva un forte rumore
sibilante, come quello di un missile o di un piccolo aereo,
appunto. Molto diverso dal rombo di un aereo commerciale da 100
tonnellate). Questa versione è stata rapidamente smentita
dal Pentagono, e dopo le prime ore hanno cominciato a spuntare
magicamente molti testimoni oculari che dicono di aver visto senza
dubbio un Boeing 757 della American Airlines colpire il Pentagono.
Piccolo problema: gli infallibili testimoni oculari che cita
Attivissimo (che a quanto pare non lo sa nemmeno, dato che dopo li
contraddice lui stesso dicendo che il prato è in
perfette condizioni perché il Boeing non l'ha nemmeno
sfiorato, ma è entrato direttamente nel Pentagono), hanno
incautamente affermato davanti alle telecamere che "Il Boeing
757 ha colpito il suolo davanti al Pentagono e si
è poi schiantato contro l'edificio." (Fonte)
Ora, qualcuno di voi in queste foto (ve ne metto molte a varie angolazioni diverse, così Attivissimo non può insinuare che scelgo le angolazioni apposta per nascondervi qualcosa) vede un qualunque segno sul prato antistante il Pentagono dello schianto di un aereo commerciale da 100 tonnellate che viaggiava a 800 Km/h? Anzi, già che ci siete, vedete se riuscite a trovare anche qualche rottame degno di questo nome. Tutte quelle tonnellate di acciaio, vetro, bagagli e altri materiali non evaporano mica. (cliccate sulle foto per vederle a dimensioni naturali)
Di solito, quando un aereo (anche molto più piccolo di un 757) si schianta al suolo, restano voragini come questa:
Mi pare che non ci sia più altro da dire. Unendo foto e prime testimonianze, il dubbio che i testimoni oculari di Attivissimo abbiano in realtà solo SOGNATO (o siano stati spinti a sognare) di vedere un Boeing 757 schiantarsi al suolo e rimbalzare poi contro il Pentagono, diventa più che lecito.
Continuiamo. Attivissimo afferma che ci sono numerosissime testimonianze oculari dello schianto al Pentagono perché quest'ultimo sorge al centro della città e lì intorno pullula di gente ad ogni ora.
Ora, io non so che cosa intenda Attivissimo per "centro della città", ma a me sembra che il Pentagono sia invece circondato da campi, parcheggi per i dipendenti e autostrade che passano lì vicino. Poi vedete voi stessi. Qui sotto vi metto una foto satellitare del Pentagono e della zona intorno ad esso per circa un chilometro e mezzo. Non mi sembra proprio sia al centro della città. I palazzi più vicini, a sinistra, sono lontani circa mezzo chilometro, e inoltre sono ad un'angolazione tale che la zona dello schianto da essi non è visibile. Quindi che il Pentagono sia circondato da migliaia di cittadini ogni istante che vedono tutto ciò che accade, è semplicemente falso.
Ecco invece qui sotto come appaiono delle vere città viste dal satellite (le foto sono in scala molto simile a quella del Pentagono, come si vede dalla dimensione degli edifici che è quasi la stessa). A sinistra, New York in una ripresa satellitare alcune ore dopo gli attentati (si può notare il fumo che si solleva ancora dalle rovine del WTC), a destra una foto satellitare della città di Glasgow:
Notare le differenze tra queste due foto e quella del Pentagono: il numero e la vicinanza dei palazzi sono imparagonabili.
Ma
questo è il meno.
Veniamo ora alle cose davvero interessanti, al cuore di questa
"indagine antibufala": i rottami del Boeing 757 che Attivissimo afferma
di aver trovato. Nelle foto precedenti avete potuto vedere chiaramente
che non si vede nessun rottame di dimensioni superiori al
mezzo metro (e solo quelli più grossi, due o tre
al massimo, sono di tali dimensioni, gli altri sono di dimensioni
ancora minori), e tutte le macerie che si vedono sotto il buco nella
parete e sul prato sono per lo più pezzi di muro e pezzetti
di lamiera sottilissima.
Ora, nella prossima pagina, troverete tutte (ci vorrà un po' per caricarle ma abbiate pazienza, se non lo facessi mi accuserebbe di nascondere fotografie che mi smentiscono) le foto che sul suo sito Attivissimo riporta come "prova" che i rottami di un aereo commerciale da 100 tonnellate ci sono eccome. A voi giudicare.