<%@ Language=VBScript %> <% Response.Status="301 Moved Permanently" Response.AddHeader "Location", "http://www.andreafavara.it" %> La gastroscopia

Sito Professionale del Dottor Andrea Favara


Vai ai contenuti

La gastroscopia



Un esame utile e non doloroso per lo studio delle malattie di esofago stomaco e duodeno


La gastroscopia è un esame endoscopico e vieneeseguito introducendo attraverso la bocca una piccola sonda flessibile che raggiunge il duodeno permettendo di esplorare esofago stomaco e duodeno stesso.
La diagnosi di tutte le malattie organiche di queste strutture ( esofagiti, ulcere, tumori, stati infiammatori..) viene posta in maniera corretta e con gli strumenti di ultima generazione si ottengono immagini ad alta definizione.
L' esame richiede solo il digiuno per quanto riguarda la preparazione e viene abitualmente eseguito con una
sedazione endovenosa eventualmente associata ad anestesia locale del cavo orale mediante spray. In questo modo l?esame è assolutamente indolore e in genere dura pochi minuti.
Recentemente è stata introdotta e pubblicizzata la cosiddetta
gastroscopia transnasale che dovrebbe risultare ancora meglio tollerata, tuttavia l' esame non è sempre praticabile e la metodica ha avuto scarsa diffusione soprattutto per l' ottima tollerabilità dell' esame eseguito per via tradizionale.
Durante la gastroscopia si possono eseguire prelievi per
biopsie, un test rapido per la determinazione dell' infezione da Helicobacter Pilori e procedure operative più complesse quali ad esempio asportazioni di polipi e corpi estranei o posizionamento di protesi.
Le complicanze della procedura sono estremamente rare anche se teoricamente esistono e vanno conosciute dal paziente prima di eseguire l' esame.
Una metodica radiologica definita
radiografia del tubo digerente con mezzo di contrasto permette uno studio morfologico degli stessi organi, è oggi però superata ed utilizzata solo in particolari indicazioni perchè la attendibilità è minore, non si posono eseguire biopsie e procedure operative e richiede comunque l' utilizzo di radiazioni.
Infine, è in valutazione la cosiddetta
capsula, ovvero una specie di grossa pastiglia contente una microtelecamera che viene ingerita ed eliminata con le feci.
Tale strumento permette di visualizzare il tubo digerente ma i risultati sono ancora da valutare e al momento sembra indicata soprattutto per lo studio dell?intestino tenue che risulta non indagabile per via endoscopica tradizionale.
In conclusione, la gastroscopia resta l' esame di scelta per lo studio del tratto digestivo superiore, è un esame sicuro, indolore e quindi da affrontare senza paura quando indicato.




Torna ai contenuti | Torna al menu