L'indice, solidale con l'equipaggio mobile, è sottoposto generalmente
a moto angolare sotto l'azione della la quale, a sua volta,
è proporzionale alla grandezza elettrica da misurare. La lettura,
od indicazione, è ricondotta alla determinazione di un certo numeto
di divisioni contenute in un arco di circonferenza e non alla misura
di un angolo. Normalmente questo arco di circonferenza sottende un
angolo di circa
per gli strumenti portatili e di
crica
per quelli da quadro. A seconda del sistema
di lettura si hanno i seguenti tipi di indice:
materiale a lettura diretta: nei quali l'indice è realizzato a forma
di lancia, cuore, ago, coltello e filo teso;
ottico o luminoso a lettura indiretta o per riflessione.
In genere si cerca di evitare, anche con l'ausilio di un arco di specchio
concentrico con la scala, l'errore di parallasse il quale viene commesso
quando l'operatore non è perfettamente ortogonale con la scala dello
strumento. Qualora risulti essere molto piccola da creare
difficoltà nella deflessione di un indice materiale, si ricorre alla
lettura indiretta o per deflessione di indici luminosi. Le scale possono
essere del tipo circolare, circolare dilatato o rettilinea. A seconda
del tipo di graduazione impiegata si hanno scale:
uniformi o lineari: la deviazione è proporzionale alla grandezza elettrica
misurata;
quadratiche: l'ampiezza delle divisioni della scala cresce con legge
quadratica in funzione della grandezza da misurare;
logaritmica o ticonica7.1: che permette di apprezzare il quinto di divisione.
La scala è divisa in un certo numero di parti dette divisioni che
possono essere unifromi o meno, a seconda delle necessità che ad ogni
divisione debba coincidere sempre la stessa frazione della grandezza
da misurare. Gli errori di lettura che si commettono sono:
errore di parallasse: causato dal fatto che l'indice è distante dalla
scala numerata e che si presenta quando la retta di mira, cioè quella
retta che congiunge l'occhio dell'osservatore e l'indice, non è perpendicolare
al piano della scala graduata. Questo errore è perfettamente elminabile
disponendo, in maniera concentrica alla scala graduata, un arco di
circonferenza realizzato con uno specchio: quando l'immagine riflessa
dell'indice scompare dalla vista sotto allo stesso, l'errore è eliminato;
errore d'apprezzamento: commesso quando l'indice non si trova esattamente
sopra una divisione della scala e si deve apprezzare la frazione di
divisione. Questo errore è tanto più piccolo quanto più fitta è la
scala.