Agostino Vincenzo Amante Lurà nacque a Bergamo il 2 gennaio 1834 da Carlo e Giuseppina Camponuova, morì a Cenate Sotto il 21 dicembre 1906.
Cuore di patriota e di filantropo quello di Agostino Lurà!
Apparteneva a una famìglia di capimastri imprenditori venuti costruzioni edilizie in città e provincia e in appalti stradali e ferroviari ; notevole la costruzione del nostro Liceo-Ginnasio assunta dalla ditta Giorgio Lurà e
G. Medici
e condotta a termine nel 1849; Agostino vi lavorò come principiante.
Nei giorni fortunosi dell'eroica Spedizione dei Mille accorse combattimenti di Calatafimi e Palermo nell'8° Compagnia, quella dei Bergamaschi, mostrando coraggio e fermezza, come risulta dal certificato rilasciatogli dal capitano
Vittore Tasca
. A Palermo giugno 18(10, come da dichiarazione firmata dal generale Sirtori, Capo di Stato Maggiore, e controfirmata da
GaribaldiGaribaldi
".
Deposta la gloriosa camicia rossa, che il pronipote prof. dott. Angelo Lurà conserva con la giberna quale caro e prezioso ricordo, riprese la vita laboriosa e attiva della sua professione; ritiratesi poi nel suo castello, sulla collina di Cenate, acquistato dai conti Bergamo nelle linee architettoniche dell'atrio, del porticato e del cortile chiuso in fondo dalla balaustrata, da cui l'occhio abbraccia l'ampia distesa della pianura lombarda.
Quivi visse modestamente fino alla morte, che lo colse improvvisamente quasi a 73 anni - Alieno da ogni accenno che potesse mettere in vista la sua persona, non lasciava trapelare il suo passato di garibaldino che dalla venerazione che nutriva per
Garibaldi
, di cui aveva fatto collocare un busto tra le arcate del suo castello, e dall'affetto che lo legava a parecchi compagni d'arme, specialmente ad
E. Isnenghi
,
F. Bettoni
,
G. Negri
e
D. Piccinini
, di cui teneva nel suo studio un ritratto a olio dovuto al pennello del Pezzotta.
Quando
Garibaldi
nel maggio del 1862 si recò a Trescore per la cura dei fanghi, fu egli pure di turno a montare la guardia al Generale e, a ricordo di quelle giornale che erano per lui argomento di intima compiacenza, fece eseguire dal pittore A. Maironi il noto gruppo di Calvarola da lui poi regalato al Municipio di Trescore.
Nel 1886, in riconoscenza e ringraziamento alla città di Palermo per la festosa accoglienza fatta ai garibaldini nei festeggiamenti ivi celebratisi per il venticinquesimo anniversario della presa di Palermo, regalò un album con le fotografie dei Bergamaschi che presero parte alla Spedizione dei Mille. Non curò ne volle carica alcuna nel paese divenuto sua seconda patria; ma fornito di un patrimonio che, per quei tempi, si poteva dire cospicuo, fu la provvidenza del paese prodigandosi con generosità pari alla modestia.
Lo sanno le famiglie dei suoi contadini, dei quali era il padre pur sotto un aspetto rude e asciutto; Io sapeva il paese tutto, da lui in più circostanzeììì;ìè&aògrave; beneficato: aò Cenate era poi tradi""zionale la distribuzione della farina nel giorno del suo onomastico, d'indumenti e coperte per adulti a Natale, di vestiario per bambini a S. Lucia. La pensione che percepiva veniva poi sempre dal Lurà, con nobile sentimento dì fratellanza d'armi, distribuita a beneficio di famiglie bisognose dei Mille.
E morendo legò la sua sostanza all' " Opera Bergamasca per la salute dei fanciulli ", la quale potè così ingrandire l'ospizio di Varazze: l'Istituto riconoscente ha elevato nel giardino un cippo con l'iscrizione: AGOSTINO LURA' - BENEFATTORE - FU DEI - CLXXVIII BERGAMASCHI - SALPATI DA QUARTO CON
GARIBALDI
- MCMX
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 561 che lo da capomastro. " " Illustr. Ital" ", p. 433, con fotografia. " " Gazzetta Prov. di Bergam" ", 21, 26 dicembre 1906. - A. PINETTI, Il palazzo del Liceo-Ginnasio, i" " Annuario Scolastico del Liceo-Ginnasi" "P- Sar"i" di Bergam" ", Anno 24-25, p. 9. - Notizie comunicate dai pronipoti: dott. A. Luàà e sig. Itala Pesenti Repellini. - Notizie controllate e corrette, per la nascita, sui dati dell'Anagrafe Comunale di Bergamo. - Archivio di Stato di Torino.
Creato da: Astalalista
- Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 19:57