CONTROVERSY CREATES CASH - JPA, un roster che più
che per amor proprio, deve la sua fama all’intelligenza maniacale
di John nel vederla proiettata verso vertici commerciali e sportivi
mai raggiunti prima. Lo scossone mediatico che tanto – in
separate sedi – si acclamava, è in un certo senso sviluppato
nei minimi dettagli dal suo creatore, John, tesserato K.Squad fino
al midollo. Nata da una costola effettiva della stessa K.Squad,
la John’s Playes Association, sfrutta l’ampio raggio
di reclutamento giocatori acquisito per tentare la scalata del Friday
Nights Lights Show. E ci teniamo a sottolinearlo, la D.League non
occupa la sola collocazione gestionale del tutto : altri roster,
più o meno rilevanti nel loro settore, attingono da questo
bacino di utenze. Un insieme di controversie che la porteranno a
proporsi alla luce dei più puritani del genere, come Nuovo
Roster Dominante del venerdì sera – un autentico spauracchio
per OneWay e K.Squad, bisognose – a detta di John –
di un serio terzo incomodo che le lanciasse di livello. Gli ascolti
necessariamente danno credito a John a al suo gruppo; rare uscite,
ma irriducibili nei dettagli. Non più quindi ferme al precario
concetto di lotta a due, ma spinte ad un’evoluzione a tre,
dove se la parte del cattivo rimaneva scoperta per esigenze di immagine
dalla rivali, la JPA era pronta ad adottarne le sembianze. Definirla
la The Dark Side of K.Squad ci sembra tutt’ora troppo. E’
comprovato il fatto che entrambi i roster collaborino settimanalmente
per lo scambio di giocatori, come è anche ribadito il fatto
che la JPA si muova da brand indipendente. Non c’è
bisogno di vederla in campo tutte le settimane per valorizzarne
la tesi – la JPA ha dalla sua il merito dell’essere
artista del proprio nome, del proprio entourage. Il Friday Nights
Lights Show viene si posto come prima valvola di sfogo, ma certamente
non come prima priorità.
a cura di TheCoach
•
ANTONIO | THE MASK • Contract Stipulation | JPA
• Info | Uomo d’altri tempi, sia per
esperienza, sia per modo di vedere il calcio. Al contrario dei compagni
più portatori di palla predilige giocate veloci, di prima,
unendo tecnica di base e personalità da leader. Conubbio acquisito
e migliorato con la lunga militanza in società sportive amatoriali
di livello, dove tra le altre caratteristiche fa valere un’ottima
dote al microfono. Nota di colore... Il giocatore con credo più
somiglianze nel mondo dello sport.
•
BOE | THE REAL DEAL • Contract Stipulation | K.SQUAD -
JPA
• Info | Nasce come mezza punta laterale, dilettandosi
all’occorrenza anche come unica fonte offensiva. Contropiedista
puro, ha nello scatto breve l’arma vincente per lasciare sul
posto il suo diretto avversario (prima) e scaturire un digonale velenoso
(poi). Il fisico asciutto e leggero lo inseriscono di fatto in quella
lista di giocatori cruiser obbligati a stupire e divertire con giocate
fulminee e spot aerei da applausi.
•
BRUNO | MONEY TRAIN • Contract Stipulation | JPA
• Info | Pendolino tuttofare a cui viene affidato
il compito unico di portare palla e crossare nel mezzo, di velocità
e prepotenza. La verisione evoluta del proprio personaggio lo porta
ad intrufolarsi attraverso le linee nemiche sfruttando scatto e caparbietà.
Discutibile probabilmente dal punto di vista della fantasia, ma non
commettete l’errore di regalargli cm di troppo o vi ritroverete
a rimettere la sfera da centrocampo.
•
DANY | THE DOCTOR • Contract Stipulation | JPA
• Info | Dopo il forte push gestito tra il
2005 e il 2006, la sua presenza in D.League è andata via via
spegnendosi. Peccato, perchè alla fine dei conti è stato
recordman incontrastato per quasi un anno in termini di realizzazioni
personali all’interno di un match : 10 gol. Un dominio tra alti
e bassi, contornato da qualche presenza sporadica come regista, ma
ahimè mai decisiva. L’ultimo match registrato negli archivi
– corrispondente tra l’altro alla sua migliore prestazione
mai disputata – risale alla lontana J.C.Unit vs JPA.
•
DINO | • Contract Stipulation | JPA
• Info | Il futuro di questa JPA. Sia anagraficamente
parlando, sia calcisticamente parlando. Discepolo primo di Stefano,
si adatta alla perfezione al ruolo di libero puro, prediligendo l’incursione
dalle retrovie con tono perentorio... attenzione al colpo sul giro.
Ottimo protagonista anche della scena tra i pali, dove tra tutto il
parco giocatori è quello più propenso all’intervento
kamikaze.
•
EZIO | THE EXECUTIONER • Contract Stipulation | K.SQUAD -
JPA
• Info | L’uomo reparto per eccellenza.
Con o senza supporto, hai sempre dalla tua la consapevolezza che là
davanti c’è qualcuno che può (e che deve) fare
la differenza. Fisico possente, fondamentali studiati ed assimilati
a memoria; se in serata, non c’è storia. Il diagonale
che riesce a far esplodere dalla destra, quello che viene pensato
e concepito dal niente - all’istante - è tutt’ora
una delle finisher più prolifiche di tutto il rooster D.League.
Attuale detentore del record assoluto di realizzazioni in un match
7vs7 : 8 gol.
•
GIOGIO | • Contract Stipulation | JPA
• Info | Mastino roccioso vecchio stampo. Non
fatevi ingannare dal fisico stagno; agilità e tecnica di base
non mancano. Grande esperienza nelle indy, da anni si vende e rivende
al miglior offerente alla ricerca della sana competizione. John gli
concede un provino e lui non si tira indietro. Peccato per il numero
esimero di gettoni spesi in D.League, soprattutto in termini di rimpiazzo
uomini durante il Plus+15. Un giocatore sicuramente grezzo, ma a tutti
gli effetti sempre lucido nel gestire il gioco.
•
JOHN | MR. B.A.D. • Contract Stipulation | K.SQUAD -
JPA
• Info | Un autentico jolly del sintetico verde;
l’unico giocatore che credo abbia mai intrapreso i ruoli di
portiere, libero, attaccante e procuratore tutti nella stessa stagione.
Un camaleonte disponibile alle esigenze della squadra. Se proprio
dovessimo consigliarlo, il ruolo di estremo difensore è quello
che maggiormente gli rende giustizia. Nell’ultimo periodo è
stato capace però di reinventarsi centro boa, tutto sommato
con discreti risultati. E se ancora non dovesse bastare, risulta come
uno dei componenti più attivi ed influenti del backstage a
livello gestionale.
•
LUIS | • Contract Stipulation | JPA
• Info | Direttamente dal movimentato sudamerica
ecco il nuovo polmone di centrocampo della JPA. Una mosca atomica
che si destreggia tra le avversità, manifestando quasi sempre
scompiglio e ribellione. Fulminate nell’accellerazione, ha in
quei 4 metri di spazio l’arma vincente per garantire lo spot
decisivo. Da addomesticare sotto l’aspetto della frenesia, troppo
spesso in eccesso quando vede lo spazio per il tiro.
•
MASSY | THE BIG BROTHER • Contract Stipulation | K.SQUAD -
JPA
• Info | Fratello maggiore di John, riscoperto
un pò per caso, ma riadattato al circuito per esigenza. Il
fattore tecnico non si discute, anni e anni d’esperienza a livelli
di competizione non si scordano tanto facilmente. Con il tempo, la
forma fisica innegabilmente però cambia; sposta cosi il suo
baricentro di gioco da regista a libero vecchio stampo. Scelta azzeccatissima.
E poi ha dalla sua un flow in campo inimitabile; creare Mind Games
non è mai stato cosi semplice.
•
RUBY | • Contract Stipulation | JPA
• Info | A tutti gli effetti ci risulta ancora
tesserato JPA, anche se di lui conosciamo ben poco. Presentato da
John come una vera e propria superstar del calcio a cinque durante
tutti i promo per OneWay vs JPA, il genio incompreso del giocatore
ne è uscito subito ridimensionato dopo una prestazione tutt’altro
che sopra le righe. Poi il nulla; impegni vari e fantomatici infortuni.
Non è da escludersi un rientro a sorpresa sotto nuove spoglie;
John sta seriamente lavorando sul personaggio.
•
STEFANO | MAD DOG • Contract Stipulation | JPA
• Info | Velocità, forza fisica e tecnica.
Un mastino napoletano fatto e stampato, caparbio e mai domo. Vero
e prorpio uomo reparto di questa nuova JPA, da solo ricopre con indiscussi
risultati il doppio ruolo. Forse troppo legato alla scena con quel
portare palla a tratti esuberante, ma decisamente efficace dal punto
di vista della spettacolarità. Servitegli un pallone e non
ve ne pentirete.
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TARIK | THE BIG BANG • Contract Stipulation | K.SQUAD -
JPA
• Info | Un’autentica forza della natura.
Agilità, potenza e tecnica tutte miscelate insieme per offrire
un cocktail di assolutà spettacolarità. Scoperto da
John nei sobborghi di Ronco Briantino, il nativo del Marocco si è
inserito all’interno dello show con prepotenza e determinazione.
Nel suo vocabolario la parola “sconfitto” non esiste;
non importa se per ottenere tale scopo bisogna surclassare anche i
propri compagni; la vittoria come unico ideale. Attuale detentore
del record assoluto di imbattibilità : 5 presenze, 1 sola sconfitta.
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STAGIONE
2005 . 2006
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Nasce
inizialmente come una sorta di Agenzia Reclutamento Giocatori, dove
John ne è il completo ed unico artefice. La sua bravura nel
coltivare amicizie e conoscenze, porta la stessa organizzazione
a rivedere le proprie attività. Gli introiti cominciano a
girare, cosi come le richieste di prospetti da visionare. Con la
D.League, John fa praticamente il botto, soprattutto quando decide
di stilare un contratto di collaborazione interna alla K.Squad fornendo
regolarmente giocatori per ogni incontro settimanale. Calcisticamente
parlando si ha un primo abbozzo di JPA nel Sunday Night Main Event,
show di recupero settimanale organizzato in brevissimo tempo tra
mille contrasti di opinione. John presenta cosi sul campo l’allora
parco attuale del suo entourage, promettendo di fatto ad ognuno
di loro il salto di qualità in D.League in caso di vittoria.
Ecco dunque le prime apparizioni di prospetti quali Boe, Dani, Ezio,
GioGio e Ruby. La storia parla chiaro… l’allora simpaticamente
chiamata John’s Friends confeziona il jackpot, portando a
casa onore e incontro. Boe e Ezio verranno subito natati dalla dirigenza
della K.Squad, la quale proporrà ad entrambi un contratto
di sviluppo. Una vittoria che farà in ogni caso storia, non
tanto per una qualità di match tutt’altro che da pay
per view, ma più che altro perché sancirà l’addio
di Sco alla maglia J.C.Unit. La vera e celebre JPA compie il suo
back in action sul finale di quella stessa - controversa - stagione.
Sempre contro lo stesso roster unito, J.C.Unit. Sarà un Extreme
Final che consacrerà John come capitano e leader organizzativo
del collettivo, nonché la stessa JPA come vero e competitivo
terzo brand del venerdì sera, acquisendo tra le proprie fila
i debuttanti Massy e Antonio. Due house show, due vittorie. Per
quanto di poco si possa parlare in termini di gettoni, non possiamo
certo non elogiarne l’impegno e la produttività delle
sue uscite, le quali prese singolarmente, hanno registrato picchi
d’interesse quanto mai ottimi per gli indici di ascolto.
IN BREVE PARTITE DISPUTATE 2 : VITTORIE 2 - PAREGGI 0 -
SCONFITTE 0
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STAGIONE
2006 . 2007
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Parlare
di serio ridimensionamento mi sembra tutto sommato troppo. Resta
però il fatto che in questa stagione la JPA ha il merito
(o probabilmente sfortuna), di aprire i battenti contro una OneWay
ipermotivata, in quella che a tutti gli effetti ha ricordato una
sorta di rivincita non ufficiale di quella J.C.Unit vs JPA (terminata
con i favori per il team diretto da John), che aveva concluso in
bellezza la terza stagione. Da li, poi il nulla. Nessun impiego
e tutto sommato nessuna idea di booking per gestire un parco giocatori
sicuramente buono, ma troppo discontinuo in termini di reperibilità
e presenze. Prenderei poi con le dovute pinze anche i retroscena
legati a Gara38, dove una quasi certa JPA veniva già garantita
su tutti i cartelloni sin dal termine brusco di Gara37. Alla fine
sappiamo tutti come è andata a finire, o meglio, cerchiamo
di intuirne le cause. John che si appella al forse 50% dei sospetti
disponibili andando sin da subito a bussare in casa K.Squad, e ribaltando
cosi quella medaglia che tanto siamo abituati ad intravedere venerdì
dopo venerdì: ovvero i vari Ezio, Boe, Tarik e Massy che
seppur tesserati JPA, giocano regolarmente in casacca K.Squad per
mettersi in mostra e farsi notare dal pubblico. Peccato, mi verrebbe
da dire. Tutto sommato la JPA non ricoprirà certo un ruolo
di primissima importanza, ma se sponsorizzata e gestita a dovere
ha sempre portato ottimi frutti in termini di match ed ascolti.
Dal canto suo, lo stesso John è un ottimo amministratore,
rapido nel confezionare un quintetto e caparbio al punto giusto
nel venderlo al pubblico avversario. Non per essere ripetitivo,
ma ne sono esempi lampanti le faide costruite appunto contro J.C.Unit
e OneWay. Due match realizzati commercialmente senza sbavature,
capaci addirittura di inscenare battaglie verbali (e gergali) sul
nostro caro vecchio forum - fatti che se raccontati ai più
neofiti, potrebbero addirittura causare ilarità ed incredulità.
A chi attribuire le colpe dunque verso questo improvviso depush
di quello che fino a poco tempo fa sarebbe dovuto diventare il brand
n°1 del circuito. O almeno first contender settimanale dei campioni
assoluti della OneWay. In primis sicuramente al booking; sono loro
gli organizzatori, sono loro che devono istruire i singoli giocatori
su come animare e portare a termine una diatriba calcistica in D.League.
Poi una piccola parte la attribuirei alla sfortuna. Un John con
sicuramente meno acciacchi fisici, avrebbe indubbiamente potuto
gettarsi meglio in prima persona nell’amministrazione del
suo roster. Invece nulla. Antidolorifici, ricostituenti e bendature
lo hanno spesso (e troppo) rilegato alla panchina. E con lui, tutta
la JPA.
IN BREVE PARTITE DISPUTATE 1 : VITTORIE 0 - PAREGGI 0 -
SCONFITTE 1
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PROGETTO : SPAZIO FONATI |
| DEFINITION OF |
Ok. E’ iniziata! Discusso, aspettato, voluto. Insomma ciò
che desideravamo è partito. Voi? Bhè, incominciate
a contattarci. Per ora è tutto. Il meglio deve ancora venire!
Con questo primissimo post, il progetto Spazio Fonati prende seriamente
vita. News, commenti, post e altro ancora, all’insegna dell’informazione,
della curiosità e del divertimento. Noi oltre alle battute
di Dodgeball – blog tra l’altro attentissimo alla diffusione
telematica e concettuale di questa caratteristica attività
sportiva – sponsorizziamo la sezione Joy’s Corner, curata
tra l’altro da un senatore della D.League. Fonati Fratello!
Spazio Fonati non è solo blog. E’ soprattutto Radio.
Un progetto fortemente voluto, che pian piano sta acquisendo sempre
maggior sicurezza e consensi a livelli di pubblico. Un grazie è
dovuto alle pagine e allo spazio concessogli da Radio Baldanza,
piccola emittente indipendente milanese, da sempre alla ricerca
di un palinsesto sempre più ricco e completo capace di diffondere
interesse presso la maggior parte dell’etere. Cosa stai aspettando
dunque, non perderti nemmeno una delle onde sonore de "La Radiofonica
di Spazio Fonati", dottrina disponibile in streaming sul sito
ufficiale di Radio Baldanza, oppure ancora più comodamente
scaricabile dal blog di Spazio Fonati. Per dirla come si parla da
queste parti… Radio Baldanza, un sound eccezionale!