Riproduzione dei simboli di un mosaico pompeiano scoperto nel 1878 in un sito dove avrebbe avuto la sua sede un COLLEGIUM romano: la livella, abbinata al filo a piombo, sovrasta un teschio (la morte fisica); sotto, una farfalla (l'anima immortale) si leva sulla ruota della vita(i cicli biologici). Sono immagini come queste ad aver indotto nella Massoneria la convinzione di ricollegarsi a un Tradizione sapienzale antichissima, comportante la sacralizzazione dell'arte muratoria.

Una tra le molte fantasiose teorie a proposito dell'origne della Libera Muratoria è quella che afferma la filizione delle logge dalle maestranze che costruirono la Torre di Babele (a Fianco, il cantiere della torre in un mosaico di San Marco a Venezia).

Ritratto di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791). Lo stesso anno della morte venne rappresentata a Vienna Il flauto magico, su libretto di E. Sckinkander, con cui Mozart condivideva l'appartenenza alla Massoneria. L'opera vi allude in vario modo a documenta, accanto a quello razionalista, un'altro filone della cultura massonica settecentesca, caratterizzato dal misticismo e dall'attrazione per i misteriosi scenari dell'Oriente.