Il
nome "grigi" deriva dal colore della loro carnagione che tende al grigio o al
marrone chiaro. La caratteristica che li contraddistingue è la sproporzionata
grandezza di testa e occhi. Esistono numerosissime testimonianze sulle loro
apparizioni notturne durante le adduzioni. Le descrizioni, di chi ha vissuto una
presunta esperienza di contatto con questa specie, spesso presentano elementi in
comune e quasi mai discordi tra loro.
In conseguenza al fatto che pare sia proprio
questa la razza dei corpi presumibilmente rinvenuti a Roswell, e alla diffusione
che hanno avuto in ambito cinematografico (basti pensare a film come Incontri
Ravvicinati del 3° Tipo, Communion, Bagliori Nel Buio o al
telefilm X-Files), costituiscono oggi l'icona dell'alieno stereotipato.
Li
caratterizzano:
- una grande testa "a lampadina", che
spesso si sviluppa con due protuberanze in corrispondenza agli emisferi
dell'encefalo;
- grandi occhi a mandorla, con le
estremità che puntano alla parte centrale del viso rivolte verso il
basso, sempre totalmente neri forse perché coperti da una sottile guaina
dalle sconosciute finalità;
- naso e orecchie ridotti a dei fori
senza protuberanze o estremità marcate;
- colore della pelle (o della "tuta"
aderente che forse indossano) tendente al grigio o al marrone chiaro.
Esistono però delle varianti tendenti al blu scuro che
caratterizzerebbero i così detti "dottori" o grigi di un più elevato
livello intellettivo (senza alcuna motivazione per quasta relazione
psicho-fisica);
- corporatura esile e figura
complessiva di tipo umanoide, con lunghe braccia che sfiorano il terreno
ma arti inferiori più corti di quelli umani;
- statura variabile tra due altezze
medie: una pari o inferiore al metro e l'altra che supera i due metri.
Presumibilmente anche questa differenza è da attribuire ad un diverso
livello di elevatezza o alla diversa età dell'essere;
- capacità telepatiche di trasmissione
del pensiero.
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LA PROVENIENZA
Esistono numerosi pareri discordi sulla
provenienza di questi esseri.Secondo alcuni (cfr. Michael Wolf)
proverrebbero dai corpi celesti Zeta-Reticuli 1 e 2, situati ai confini
della nostra galassia. Avrebbero dunque la capacità o la tecnologia necessaria
per "teletrasportare" i propri velivoli e loro stessi da un pianeta a un altro,
raggiungendo così la Terra senza le difficoltà che i limiti della nostra
conoscienza per ora ci impone. Questo si può riscontrare anche nelle
testimonianze dei singoli addotti i quali raccontano che gli esseri si
materializzerebbero all'interno della loro camera da letto senza bisogno di una
via d'accesso ad essa o, addirittura, "attraversandone" le pareti.
Secondo un'altra teoria (ipotesi
parafisica v.
glossario) i grigi, avendo spesso una particolare somiglianza con l'uomo,
potrebbero forse rappresentare l'evoluzione della razza umana e provenire quindi
da una dimensione parallela alla nostra ma ambientata in un tempo che per noi
deve ancora venire. Basti pensare che l'evoluzione dell'essere umano, lo ha fino
ad ora portato ad aumento delle dimensioni della propria scatola cranica e ad un
innalzamento della statura (ma su questo ci sono varie correnti di pensiero) per
immaginare che, probabilmente, sarà così anche per il futuro. Ora, questi esseri
rispondono, almeno in parte, all'identikit di un ipotetico "uomo del futuro".
Continuando su questa linea si potrebbero
anche concepire i cosiddetti dischi volanti come "macchine del tempo" che
permetterebbero alle creature di viaggiare dalla loro alla nostra dimensione.
Questa teoria può apparire quasi fantascientifica, ma bisogna anche ammetterne
l'acutezza e accettarne la probabilità.
Una terza ipotesi vede i grigi come degli
esseri droni e quindi come macchine indipendenti o comandate a distanza. Tale
affermazione deriva in parte dal fatto che i rapiti raccontano sempre che questi
esseri pare non abbiano espressività del volto, quasi come se non provassero
sentimenti: eventualità giustificabile con una natura robotica (non
necessariamente sintetica, ma possibilmente anche biologica) che li vedrebbe
come degli "inviati" da parte di un'altra razza che li governa dal di sopra.
LE MOTIVAZIONI
Altro insolvibile enigma è rappresentato
dalle motivazioni che spingerebbero questi esseri a visitare il nostro pianeta e
a prelevarne gli individui abitanti.
La causale potrebbe essere intesa come un
interesse che gli extraterrestri proverebbero nei nostri confronti. Forse
vogliono semplicemente studiare il pianeta, le nostre abitudini la nostra
biologia, con un interesse non molto dissimile da quello che spinge i
ricercatori a studiare le specie animali sulla terra o magari a scoprire quelle
delle profondità degli oceani.
Anche in questo caso, comunque, le ipotesi
si sprecano e, guardando al fenomeno con occhio più pessimistico, si potrebbe
pensare che le analisi svolte sugli addotti possano rappresentare una sorta di
test medici che gli alieni svolgono sui nostri corpi, trattandoci da "cavie"
molto adatte per i loro esperimenti, essendo la nostra fisiologia simile alla
loro. Oppure che vogliano svolgere su di noi oscuri esperimenti di genetica o
chissà cos'altro. Ma, come comprenderete, in assenza di prove non è possibile
sapere la vera natura di queste (oltretutto solo presunte) visite e, nel
formulare ipotesi a riguardo, si cade facilmente nel ridicolo. Sarebbe quindi
meglio limitarsi ad osservare il fenomeno, anche se la singolarità degli
episodi, la voglia di darsi una spiegazione è molto forte.