Patrizio Massi

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Breve Biografia

Patrizio Massi nasce il 16 novembre del 1975 a Lucerna, Svizzera.

Spinto da una forte curiosita' inizia a viaggiare in luoghi ricchi e densi di arte e poesia, quello che cerca e ricerca sono sensazioni sempre nuove sulla pelle e sottopelle, ma quello che lo potra' soddisfare e' incontrare quanta piu' gente possibile, sentendosi cittadino del mondo nel mondo.

Non ama le etichette, almeno quelle troppo rigide che lo costringono dentro uno schema, per questo ama e spesso vuol rendere omaggio a tutti quegli artisti che nel loro percorso hanno creato e creano contaminazioni di generi.

Tra i tanti viaggi, quello piu' significativo fu a San Francisco, nell'autunno del''99, dove studia in un programma internazionale al Mills College.

Qui inizia a frequentare la City Lights del poeta beat Lawrence Ferlinghetti e il Vesuvio bar dove e' solito incontrarsi con artisti e poeti tra cui stringe amicizia con il poeta George Tsongas.

La visita al M.O.M.A. di San Francisco che raccoglie le opere dei principali rappresentanti dell'arte novecentesca e soprattutto le installazioni che vide fece esplodere in lui il desiderio di ragionare con i colori. (visualizza le sue opere >>)

E' sempre di quel periodo l'incontro con la poetessa beat Joanne Kyger, nota per i suoi studi buddisti e per il suo viaggio in Giappone con il poeta Gary Snyder e in India con Allen Ginsberg (icona dell'epopea Beat) e Peter Orlovsky; la vita e le gesta della poetessa diventeranno il suo lavoro di tesi per la 'Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa' nel febbraio del 2002.

All'inizio del 2000 inizia un periodo di incontri; con la City Lights (Luci della Citta' Firenze), unica filiale al mondo della nota libreria di San Francisco di Ferlinghetti.

Nel maggio del 2000 struttura un'intervista ad Antonio Bertoli, fondatore della City Lights Italia. Nell'estate del 2000 segue il II Festival di arti poetiche in Sardegna e a Roma, e' qui che incontra Alejandro Jodorowsky, Ed Sanders, Jack Hirshman, Steve Lacy e Anne Waldman (co-fondatrice insieme ad Allen Ginsberg della Jack Kerouac school of Disembodied Poetics al Naropa Institute a Boulder, Colorado). Patrizio ha stretto una forte amicizia con la Waldman, soprattutto dopo esser stato invitato al Naropa Institute nel maggio del 2001. Qui fa ricerche all'interno della Allen Ginsberg Library e intervista le figure centrali dell'istituto e i poeti del dipartimento di Scrittura Creativa; Reed Bye, Bobbie Louise Hawkins e Anne Waldman (queste ultime due interviste si possono trovare negli archivi del Naropa).

Per la sua produzione futura e' molto importante l'incontro con Joel Haertling, musicista e filmmaker di cinema indipendente di Boulder. Fa un omaggio ad Anne Waldman tenendo un reading a Boulder sul testo Fast Speaking Woman (Donna che parla veloce), invitato all'Open Poetry da Tom Peters, fondatore del Beat Book Shop, dopo essersi laureato alla Kerouac school.

Fa visita con i membri del dipartimento di studi religiosi del Naropa allo Stupa in costruzione, in onore di Chogyam Trungpa, sulle montagne rocciose. Espone i suoi lavori di pittura in un Cafe'-galleria di Boulder e alla Lincoln Building del Naropa Institute, durante il periodo di questa esposizione si verifica l'incontro con Bobbie Louise Hawkins, artista che ha collaborato a lungo con Andy Warhol e che ha vissuto da protagonista l'esperienza della generazione beat.

Dopo il suo periodo in America i suoi lavori; sia pittura che poesia, vengono visionati da Fernanda Pivano. Una storia di amicizia iniziata nell'inverno del 2000. Collabora con la rivista di arte contemporanea [CRUDELIA?].

E' co-autore di un libro di poesie insieme a Maureen Foley che avra' presto la luce, edito dalla Avocado Press, Santa Barbara (California). Ha partecipato alla mostra 'Pensieri che esplodono', a Seregno, Milano nell'ottobre del 2002.

Ha partecipato alla II edizione di 'Pensieri che esplodono', 'L'Urlo blu della Pace' organizzata da 'Occhio di Pan' in concomitanza del Rocker House. Sasha Torrisi, voce e chitarra dei Timoria, ha realizzato le illustrazioni del suo libro, 'La Santa Allucinazione'. Ha tenuto reading delle sue poesie e non, in concerti acustici con Sasha Torrisi. Ha fondato l'Unione Arti Libere 'Occhio di Pan', insieme a Sasha Torrisi, Alessia Cattellini e Wilma Cappuccio . Tiene mostre nei locali della provincia di Pesaro-Urbino ed Ancona.

Nell'agosto del 2003 partecipa ad una collettiva 'Come Entrare in questo Sogno?' (Patrizio si inspira per il titolo dalle suggestioni date da alcune canzoni di Tom Waits).

Collabora con la rock-band del suo paese, SCRAM, con il progetto itinerante 'Interconnessioni della mente'. Crede nell'arte nel senso piu' vasto del termine; che va dalla pittura alla poesia alla musica. Arte come comunicazione, terapia,come racconto del proprio vissuto conscio e inconscio, un mettersi a nudo per rigenerarsi continuamente. Laureando in Psicologia presso l'universita' degli studi di Urbino con una tesi su 'Kandinsky e l'unitarieta' nell'arte'. Vive a Marotta in provincia di Pesaro-Urbino.

a cura di Patrizio Massi