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 TERRE LONTANE, E STORIE SOSPESE

Il comune di Rocchetta Sant'Antonio in collaborazione con l'ass. "LiberaMente" e la casa editrice "Edizioni Il Castello", in occasione del 500tenario del castello Ladislao II D'Aquino (1507)  hanno promosso il concorso "STORIE SOSPESE". La premiazione è avvenuta a Rocchetta Sant'Antonio, ad Agosto 2007. 

Tersite ha partecipato al "concorso di storia locale"  con l'opera dal titolo

SCRITTI CORSARI

Si è concluso il concorso "STORIE SOSPESE" con la premiazione dell'opera "VIE DELLA TRANSUMANZA", di una giovane autrice anzalese. Il concorso era per autori di storia locale. Il libro che ha vinto è di ricerca storica. Il libro del sottoscritto parlava di storia contemporanea locale. Ricordiamo che la storia non si esaurisce solo in quella antica, esiste anche una storia contemporanea. Precisamente il libro parla della realtà socio-economica e politico-culturale locale di Rocchetta Sant'Antonio, paese dove sono nato.

Il tutto si è svolto, davanti ad una ventina di persone, nella sala bar di Inglese a Rocchetta Sant'Antonio. Alla premiazione non ha partecipato Tersite che aveva inviato il manoscritto "SCRITTI CORSARI": gli organizzatori - Ass. Liberamente e Ed. il Castello - non hanno fatto pervenire nessun invito seppur l'autore era già presente in paese. Eppure l'art.7 del bando di concorso recita:"La premiazione si terrà a Rocchetta e i partecipanti saranno invitati tramite mail".

In un posto preda dell'improvvisazione si sperava almeno nel mero far play istituzionale. Si ringrazia solo l'editore de "il Castello" per le dovute citazioni della presenza al concorso del libro del sottoscritto. L'editore ha motivato la scelta del libro dell'autrice di Anzano di Puglia "anche e soprattutto per un interesse commerciale": visto la vastità del panorama cultural-ambientale che richiama il tema del libro.

 Personalmente mi congratulo con la giovane ricercatrice per la premiazione, ma non posso non stigmatizzare sia la leggerezza e superficialità degli organizzatori circa il mancato invito, sia le motivazioni dell'editore perché - a quanto c'è dato capire - la possibilità di recuperare le spese editoriali dalla vendita del libro ha fatto optare l'editore per una scelta "morbida", anziché sfidare lo scontato e dare forza a quel flebile ma corrosivo RESPIRO intellettuale degli SCRITTI CORSARI, per non lasciare il "RESPIRO SOSPESO".

Senza nulla togliere a "Vie della transumanza", non ci resta constatare che le sfide intellettuali ed editoriali, da queste parti dove il senso comune la fa da padrone, vivono e si esauriscono solo nello spazio e nel tempo di una informale discussione di piazza. Si continua a cercare indifferentemente sopravvivenza e protezioni. Anche se il futuro è già qui, e aspetta solo di essere ascoltato, continuiamo - come dice il poeta - pur disperati a sperare.                          

Tersite

                                                  (la repubblica di tersite del 28 agosto 2007)

- la repubblica di tersite -