INDICEDel trionfo del nulla

 

 

 

 

 

No, non puoi guardarli così. Loro sono poveri, piccoli, nascono nella paura, tremano, vivono nel terrore. Non fanno male a nessuno. Non sono figli dell'Aretino e nemmeno di un vigile urbano. Sono figli tuoi. No! Non premere quel tasto, quell'ultima dannata invenzione della freccia che annulla, è peggio del bianchetto, è peggio anche del fuoco, è davvero il nulla eterno. Salvali! Anche in una copia di backup o criptata, in una copia protetta da una password impossibile da ricordare, scaraventali sui dedali di Internet, stampali su fogli di carta da buttare nel cestino o da triturare in quelle macchine distruggi-documenti! No, no, non premere quel tasto maledetto! Il nulla è l'assenza di ciò che è, l'ha scritto Parmenide, e neanche lui sapeva cosa fosse, ma è tremendo. No, non lo premere! Salvali su un dischetto e seppelliscilo in giardino o buttalo in fondo al mare! No, non farlo! E' atroce quello che stai per fare! Imparali a memoria, come sai fare tu... no, no, nooo!!

[...]

AVANTIINDIETRO