Articolo tratto dalla rivista "PIANETA" mensile di TELECOM ITALIA

LA ROUTINE E L'EMERGENZA

onda professionalita routine terra bordo morse  

Man mano che passano i minuti, il susseguirsi dei contatti tra la sala e il mare dà la dimensione dell'operatività di un posto come
questo.
Un tappeto sonoro che fa da contrappunto quasi febbrile alla paciosa immobilità del verde circostante.
Qui i colleghi hanno il camice bianco. Siano in trincea. Poco spazio per la forma, molto per la sostanza.
A sintetizzare l'attività, ecco di nuovo Stella e gli altri, che ci hanno ricevuto e continuano ad accompagnarci per il Centro.
<< L'operato di chi lavora presso la stazione radiocostiera può essere suddiviso in due fondamenteli filoni d'attività: da un lato,
la gestione del traffico commerciale da bordo a terra e viceversa, e dall'altro il servizio di ascolto 24 ore su 24 dei canali radio
dedicati al soccorso, cui va aggiunta la diffusione di bollettini ed avvisi.
Per quanto riguarda questi ultimi sarà bene precisare che la struttura radiocostiera di Telecom Italia ne cura semplicemente
l'innoltro, mentre a generarli sono l'Aeronautica militare (il bollettino 'Meteomar' vero e proprio e gli avvisi di burrasca) e la
Marina militare (gli avvisi ai naviganti).
Di quando in quando però le stazioni di Roma e Palermo producono anche degli avvisi 'in prima battuta' - inviandone subito copia alla Marina militare - in seguito a segnalazioni provenienti da qualche imbarcazione.
l'avviso provvisorio resterà poi 'in aria' fino a quando non viene sostituito da quello ufficiale>>.
Bene. Ora chiediamo si sapere che cosa fa in concreto il singolo operatore quando inizia il suo turno, occupa la sua consolle e
accende la strumentazione.
Sbagliato. Non c'e proprio niente da accendere, perché è tutto sempre acceso. Già, 24 ore su 24 significa proprio questo.
Ci viene in mente che la nostra giornata con avrebbe potuto tranquillamente essere una nottata.
Che dal tramonto all'alba a Romaradio succedono le stesse cose che dall'alba al tramonto. E che forse in quelle ore l'attenzione
al mare di questi colleghi fornisce a chi naviga ancora maggiore sicurezza.
<< Il primo compito dell'operatore una volta preso servizio - ci spiegano - è quello di verificare la funzionalità di tutti gli apparati.
Di lì in poi si tratta di asselvere a compiti di routine, come la verifica dell'esattezza e poi l'inoltro dei messaggi, oppure di
fronteggiare emergenze, tutte quelle che possono derivare dal servizio continuo d'ascolto >>.
Routine ed emergenza. Ma basta dare un occhiata ai numeri per rendersi conto che a Romaradio le due cose finiscono per identificarsi.

UN ANNO DI INTERVENTI

 

Tipologia interventi Roma Palermo Totale per tipologia
       
Pericolo generico/falla/Varie 49 22 71
Avari/incagli/Affondamento 123 27 150
Collisioni/Incendi 9 4 13
Ricerca e salvataggio naufraghi e/o dispersi 37 28 65
Ammalati e/o feriti a bordo 38 18 56
Consigli tecnici/Assistenza alla Navigazione 8 15 23
Ricerca mezzi dispers 16 23 39
Segnalazione ostacoli/Pericoli alla navigazione 55 61 116
Totale interventi 335 198 533