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Villa Comunale

 

La formazione che maggiormente caratterizza il paesaggio vegetale è la macchia mediterranea che si spinge, anche se con minore varietà di specie fino all'altitudine di 1.000 metri. Tra gli alberi predominano il castagno, la quercia, il pioppo ed il noce Piante a foglie larghe; non mancano i pini, gli abeti e i larici Piante a foglie sottili e aghiformi. Un po' dovumque sono presenti anche l'olmo, il salice bianco, il carpino, il pero selvatico, l'acero e, vicino ai corsi d'acqua, il pioppo. Data l'altimetria variabile del territorio è presente gran parte della flora spontanea tipica delle regioni appenniniche. In primavera fioriscono il farfaro, le pratoline, le primule, le viole e nelle radure il pungitopo, il ciclamino e il narciso. In estate i prati si colorano con il rosa della lupinella, il porpora del trifoglio, il violetto della veccia e il giallo ginestrino. Da giugno a luglio fioriscono una dozzina di varietà di orchidee e compare una estesa varietà di erbe balsaniche e medicinali. Il territorio montuoso è ricco di sorgenti ed i numerosi torrenti si versano nel fiume Tammaro.Questa ricchezza d'acqua crea un ideale ambiente per la fauna locale costituita soprattutto da mammiferi ed uccelli. In montagna vive il Lupus Italicus, il Cinghiale e la Lepre Italina. E' facile incontrare anche alcuni rapaci come la Poiana, il Ghebbio, lo Sparviero, il Falco Lodolaio, il Gufo Reale, il Gufo Comune, l'Allocco, il Barbagianni e la Civetta. Altre specie di notevole interesse presenti nella zona sono: l'Upupa, il Rigovolo ed il Picchio Verde Localmente chiamato "Tozzelaturo". Nella zona fluviale del Tammaro è possibile incontrare ricci, ghiri, volpi, faine e donnole. Consistente è pure il patrimonio faunistico degli uccelli specie quelli di interesse venatorio: quaglie, tortore, merli, allodole, tordi e beccacce. Più facile è l'incontro con alcuni piccoli canori come l'Usignolo, il Cardellino, il Fringuello, la Cinciallegra "Parolella".

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