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Il Grande imbroglio: seconda puntata

Con il grande volo da Brugherio a Milano 2, la città satellite di lusso costruita in comune di Segrate, scopriamo un Berlusconi visibile che si alterna ad un Berlusconi invisibile. Ma è certa una cosa: i colossali finanziamenti non sono mai stati "visibili" ed invisibili sono ancora oggi!

   
   

 

Per capire l'evoluzione di Berlusconi occorrerà mantenere  saldi i nervi e seguire le tortuose strade che, come caratteristica comune, hanno la progressiva invisibilità dell'assetto societario e ci si  sente avvolti in una ragnatela di sigle e oscuri prestanome e si inciampa in cataste di scatole cinesi. Anche solo raccontare con ordine, è un'ardua l'impresa.

Proviamoci.

La Edilnord s.a.s. di Silvio si scioglierà dopo aver curato i residui interessi di Brugherio. Nasce la "Edilnord centri residenziali" in cui non compare più il nome di Silvio Berlusconi, ma quello della cugina Lidia Borsani, figlia di una sorella di madre Bossi. E' un primo prestanome. Ci domandiamo: perché questo nome di copertura? I finanziatori sono da ricercare ancora a Lugano, in un'altra finanziaria rappresentata sempre dal solito avvocato Rezzonico che ha però il vincolo di poter operare finanziamenti solo fuori Svizzera, tramite intrecci con una finanziaria di New York, la Discount Bank Overseas Limited e la sua affiliata lussemburghese. Le date sono importanti: il 19 settembre 1968 viene fondata la finanziaria svizzera e dieci giorni dopo la sua emanazione italiana Edilnord. La cugina Borsani esce e il 15 giugno 1970  subentra la di lei madre,  zia di Berlusconi, Maria Bossi vedova Borsani. L'intestazione sarà Edilnord di Maria Borsani e non Bossi, cognome troppo vicino  alla famiglia Berlusconi!

Poco dopo, il 2 febbraio 1973,  si costituisce la "Italcantieri srl" con danaro svizzero della Cofigen s.a. di Lugano e la Eti A.G. Holding di Chiasso rappresentate da due prestanome, un praticante notaio e una massaia, Elda Bovelli. Terzo prestanome figura uno zio di Berlusconi , Luigi Foscale, ultrasettantenne. Ma chi c'è dietro la Cofigen e la Eti?

In Svizzera si appura che la Cofigen fa capo a Tito Tettamanti, vicino all'Opus Dei e alla Massoneria, coinvolto in uno scandalo immobiliare alla fine degli anni sessanta. La Cofigen è nata dalla fusione di due banche: la Banca Svizzera Italiana e Privat Credit Bank. Altra coincidenza di date: Cofigen nasce il 21 Dicembre 1972 e Italcantieri trenta giorni dopo. Funzionerà come un'appartata stazione di transito di capitali e sarà sciolta alla fine della costruzione di Milano 2.

La Eti A.G. Holding fa capo ad un finanziere di estrema destra, l'avvocato ticinese Ercole Doninelli, coinvolto in una infinità di inchieste giudiziarie in più paesi, su operazioni di riciclaggio a fianco dei narcos colombiani.

Una parentesi che ci servirà in seguito…..

 A Roma, in salita San Nicola da Tolentino 1/B si costituisce una società ombra: la Immobiliare San Martino s.p.a. insieme a cento altre società commerciali che usufruiscono delle stesse stanze, dello stesso fax e dello stesso indirizzo sociale. Una di queste è "Servizio Italia" del parabancario BNL, banca diffusamente inquinata dalla P2. Al riparo di questa fiduciaria celano i loro traffici figure quali Licio Gelli, Michele Sindona, Roberto Calvi, Flavio Carboni e il manager della Rizzoli, Bruno Tassan Din. Tutti pidduisti.

Il 16 settembre 1974 Servizio Italia e un'altra fiduciaria BNL, la SAF, sottoscrivono il capitale iniziale dell'Immobiliare San Martino: amministratore unico Marcello Dell'Utri. Nel frattempo l'Italcantieri cambia denominazione e diventa una s.p.a., escono i prestanome (ricordate zio Foscale?) e si ha un Presidente: Silvio Berlusconi.

Il 15 settembre 1977 l'immobiliare S.Martino s.p.a muta nome in Milano 2 s.p.a. con trasferimento della sede in Segrate, Dell'Utri esce e la Edilnord passa i fabbricati intanto costruiti alla Milano 2 s.p.a.. Il 6 dicembre entra in veste di accomandatario, in Edilnord centri residenziali,  il commercialista professor Umberto Previti, 76 anni, con mandato di liquidarla. In seguito, l'8 giugno 1978, nel solito ufficio di salita San Nicola le solite fiduciarie pidduiste costituiscono la Fininvest Roma srl con amministratore unico Previti e nessun impiegato! La Fininvest cambierà sede, da Roma a Milano, uscirà Previti e siederanno in consiglio di amministrazione Silvio Berlusconi, Presidente, Paolo Berlusconi e Luigi Foscale, cugino e figlio del vecchio prestanome.

Con lo spostamento della Fininvest a Milano, Berlusconi si pone definitivamente e chiaramente in cima alla torre di controllo. Resta la indecifrabilità della provenienza di capitali di tutte le finanziarie svizzere e italiane come la Finanzierungesselschaft, Aktien, Cofigen, Eti, Servizio Italia e Società Finanziaria Italiana.