L'opinione di un pilota
con 11 anni di esperienza: "Sul Pentagono sicuramente non si
è schiantato un aereo".
Il comandante Vincenzo
Frixa, pilota di linea con undici anni di esperienza, ha
recentemente rilasciato una intervista
al Secolo XIX in cui nega con sicurezza la versione ufficiale riguardo
lo schianto al Pentagono.
Frixa, che ha vissuto negli Stati Uniti e conosce le scuole di volo che
ufficialmente avrebbero preparato i dirottatori, spiega che il problema
non sono tanto le Torri Gemelle, perché chiunque con qualche
giorno di allenamento avrebbe potuto imparare a dirigere un velivolo
contro di esse, soprattutto se si trattava di un aereo già
in volo. Sarebbe stato difficile, dice Frixa, perché a
quell'altitudine e velocità anche grattacieli enormi come le
Torri costituiscono bersagli molto piccoli ("La Torre Eiffel sembra
un'antenna"), ma non impossibile.
Anche i comandi dei Boeing 767 schiantatisi sulle Torri, per quanto
complicati, non lo sarebbero tanto da impedire un dirottamento.
Il
problema vero, spiega Frixa, è
lo schianto al Pentagono.
Che poi è proprio quello che in questi anni ha sconcertato
maggiormente piloti
e controllori di
volo, per via delle manovre che
i dirottatori avrebbero effettuato (e che sono state definite
"tecnicamente impossibili" da vari esperti), dell'estrema
scarsità di rottami, dei molti testimoni contrari
alla rotta ufficiale, degli oltre
80 filmati di sorveglianza requisiti dall'FBI e mai mostrati,
e di vari altri motivi.
I molti dubbi riguardo le Torri
Gemelle, infatti, si sono sempre concentrati sui crolli e sulle
bizzarre modalità con cui sono avvenuti, più che sugli
schianti aerei in sé. L'aereo problematico è sempre stato
quello del Pentagono.
Frixa nota una delle principali stranezze dello schianto al Pentagono su cui
migliaia di persone si sono interrogate negli ultimi anni, ossia le
scarse dimensioni della breccia nella parete, e dice: "Penso sia molto lontana
l'ipotesi che un aereo si sia schiantato sul Pentagono. Questa
è la mia considerazione personale".
Un'immagine che
mostra le reali dimensioni della breccia (contornata di giallo)
paragonate a quelle di un Boeing 757 (in azzurro).
La posizione inclinata è quella che il 757 aveva al momento
dello schianto secondo i rapporti
ufficiali.
Clicca qui
per un'immagine della breccia più grande e un'analisi delle
stranezze dello schianto al Pentagono.
Clicca qui
per un'analisi delle incongruenze e delle contraddizioni dei rapporti e
delle simulazioni ufficiali dello schianto. .
. "La mia idea
è che non sia sicuramente un aereo. E neanche
un aereo militare", conclude Frixa riguardo a che cosa abbia causato i danni alla parete del Pentagono.
Ma l'opinione di Vincenzo Frixa, per quanto importante, è solo l'ultimo chiodo nella
bara di una versione ufficiale dei fatti che in questi anni di indagini
si è rivelata essere ai limiti del ridicolo. Per maggiori informazioni a riguardo, visitate le FAQ sullo schianto al Pentagono,
che dovrebbero rispondere rapidamente ai vostri dubbi.