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Ventuduesimo Incontro di Preghiera

 

                                      Triduo per la Solennita’ del Sacro Cuore di Gesu’

 

 

Triduo per la Solennita’del Sacro Cuore di Gesu’

 

Terzo  Giorno - Le promesse del S. Cuore

 

Canto

Preghiera di Tagore

 

Mi sono scordato di cantare con Te

Ti eri nascosto nell’intimo del cuore

e io vagavo in un luogo senza mai trovarti.

Ti celavi nelle mie speranze,

giocavi a nascondino coi miei amori.

Quando giocavo alla mia giovinezza tu ne eri la gioia profonda;

ho troppo badato al mio gioco, senza vedere il tuo volto.

                                                                        Tu cantavi nelle mie estasi, io invece mi sono scordato

                                                                                   di cantare con te, mio Signore.

 

Dal vangelo secondo Luca.(15,3-7)

     In quel tempo, Gesù disse ai farisei e agli scribi questa parabola:<< Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova>>?

Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta. Così vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.

PAROLA DEL SIGNORE – LODE A TE, O CRISTO!

 

Nona promessa- Benedirò le case dove l’immagine del mio S.Cuore sarà esposta e venerata

 

Scintilla  Dammi, Signore un cuore vigilante che non sia allontanato da Te da alcuna curiosità di pensiero; un cuore nobile che non sia travolto da alcun affetto indegno; un cuore retto che non sia fatto deviare da alcuna tentazione; un cuore fermo che non sia spezzato da alcuna tribolazione, un cuore libero che non sia soggiogato da alcuna violenza di passione. (S.Tommaso d’Aquino)

 

1 Padre nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie del Sacro Cuore di Gesù

Signore, pietà                                                                                                             Signore, pietà
Cristo, pietà                                                                                                               Cristo, pietà
Signore, pietà                                                                                                             Signore, pietà
Cuore di Gesù, Figlio dell'Eterno Padre                                                                       abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel seno della Vergine Maria                     abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, sostanzialmente unito al Verbo di Dio                                                  abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, maestà infinita                                                                                     abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, tempio santo di Dio                                                                             abbi pietà di noi

Canto

Prima meditazione       Vieni, Signore, cerca la tua pecora

Dal Commento sul salmo 118» di sant’Ambrogio, vescovo.  (disc. 22,3,27-30)

    Nel suo vangelo lo stesso Signore Gesù afferma che il pastore lasciò le novan­tanove pecore per ricercare quella sola che si era smarrita. E la centesima pe­cora quella di cui si dice che si era smarrita: la stessa perfezione e pienezza del numero ti spieghi  e ti istruisca. Non senza ragione è preferita alle altre, perché vale più un ritorno cosciente dal male che non una vicinanza inco­sciente. Infatti l’aver emendato la propria anima già imbevuta di vizi, e aver­la liberata dalle pastoie delle concupiscenze non è soltanto segno di grande virtù, ma anche di una efficace presenza di grazia divina. Il proporre di emendarsi per il futuro appartiene, infatti, alla diligenza dell’uomo: ma il ri­mettere il passato compete solo alla potenza di Dio.

 

Decima promessa - Darò ai Sacerdoti il dono di commuovere i cuori più induriti

 

Scintilla   O Gesù buono, è bella e gioconda cosa abitare nel tuo cuore! Esso è il ricco tesoro, la perla preziosa che abbiamo scoperto nel segreto del tuo corpo trafitto, come nel campo scavato.(S.Bonaventura)

 

1 Padre nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie del Sacro Cuore di Gesù

Cuore di Gesù, tabernacolo dell'Altissimo                                                                   abbi pietà di noi

Cuore di Gesù, casa di Dio e porta del cielo                                                                abbi pietà di noi

Cuore di Gesù, fornace ardente di amore                                                                    abbi pietà di noi          
Cuore di Gesù, fonte di giustizia e di carità                                                                  abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, colmo di bontà e di amore                                                                  abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, abisso di ogni virtù                                                                             abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, degnissimo di ogni lode                                                                      abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, re e centro di tutti i cuori                                                                     abbi pietà di noi

Canto

Seconda meditazione -  Vieni, Signore, cerca la tua pecora (continuo) 

      Il pastore, trovata finalmente la pecora, se la caricò sulle spalle. Contempla in modo particolare questo mistero, come la pecora stanca venga ristorata: la creatura umana estenuata non può trovare nuove forze, che nel sacramento della passione del Signore e del sangue di Gesù Cristo. « Sulle sue spalle è il segno della sovranità » (Is 9,5): su quella croce infatti « egli si è caricato delle nostre sofferenze » (Is 53, 4)

per annientare in essa i peccati di tutti. Giusta­mente si rallegrano gli angeli, perché colui che si era allontanato dalla retta via ormai non va più errando, ormai la sua colpa è del tutto dimenticata.

«Come pecora smarrita vado errando; cerca il tuo servo, perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti»

(Sal 118,1 76). Cerca il tuo servo, perché la pecora smarrita deve essere cercata dal pastore, altrimenti perirà. Ma chi si è allontanato può ritornare sulla retta via, lo si può richiamare. Vieni dunque Signore Gesù, cerca le tue pecore come Giuseppe.

 

Scintilla

Metti il tuo cuore nel costato aperto del Salvatore ed uniscilo a questo re dei nostri cuori, che in essi sta, come in trono reale, per ricevere l’omaggio e l’obbedienza di tutti gli altri cuori, tenendo così la sua porta aperta, affinché ciascuno possa accostarsi per avere sempre ed a qualunque ora udienza.

                                             (S.Pio da Pietrelcina – epistolario III - lettera 12 – 24 marzo 1918  - pag 427)

 

1 Padre nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie del Sacro Cuore di Gesù

Cuore di Gesù, degnissimo di ogni lode                                                           abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, re e centro di tutti i cuori                                                         abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, in cui si trovano tutti i tesori di sapienza e di scienza                 abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, in cui abita tutta la pienezza della divinità                                 abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, in cui il Padre si compiacque                                                   abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, dalla cui pienezza noi tutti abbiamo ricevuto                             abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, desiderio della patria eterna                                                    abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, paziente e misericordioso                                                        abbi pietà di noi

 

Canto

Terza meditazione -  Vieni, Signore, cerca la tua pecora (continuo) 

     La tua pecora si è smarrita mentre tu indugiavi, mentre tu ti aggiravi sui monti. Lascia le altre tue novantanove e vieni a cercare questa sola che si è perduta lungo la strada. Vieni non con la verga, ma con l’amore e la dolcezza del tuo Spirito. Cercami, perché io ti desidero. Cercami, trovami, accoglimi, portami. Tu puoi trovare colui che cerchi; ti degni di accogliere chi hai trovato e di prendere sulle tue spalle chi hai raccolto. Non ti stanca questo pietoso fardello, non ti è di peso portare colui che hai giustificato. Vieni dunque, Signore, perché anche se mi sono smarrito, tuttavia «non ho dimenticato i tuoi comandamenti»: conservo la speranza di essere guarito. Vieni, Signore, perché tu solo puoi richiamare la pecora che sta vagando; e quelli che avrai lasciato non li rattristerai, anzi essi stessi manifesteranno ai peccatori la gioia per il loro ritorno. Vieni a portare salvezza sulla terra e gioia in cielo. Vieni dunque, e cerca la tua pecora: non mandare servi o mercenari, ma vieni proprio tu. Accoglimi in questa mia carne, che in Adamo si è degenerata. Accoglimi come figlio nato non da Sara, ma da Maria, la vergine incorrotta, ma vergine per grazia, pura da ogni macchia di peccato. Portami con te sulla croce, che dà la salvezza agli smarriti: solo in essa trova riposo chi è sfinito, in essa soltanto hanno vita tutti coloro che muoiono.

 

Undicesima  promessa - le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non sarà mai più cancellato.

 

Scintilla  - Cuore di Gesù Tu sai; Cuore di Gesù Tu puoi; Cuore di Gesù Tu vedi; Cuore di Gesù provvedi; Cuore di Gesù concedi; Cuore di Gesù crediamo al Tuo amore per noi; Cuore di Gesù, pensaci Tu!

 

1 Padre nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

Litanie del Sacro Cuore di Gesù

Cuore di Gesù, generoso verso tutti quelli che ti invocano                                abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, fonte di vita e di santità                                                           abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, ricolmato di oltraggi                                                                abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, propiziazione per i nostri peccati                                             abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, annientato dalle nostre colpe                                       abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, obbediente fino alla morte                                                       abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, trafitto dalla lancia                                                                  abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, fonte di ogni consolazione                                                       abbi pietà di noi

Canto

Quarta Meditazione   Dalle confessioni di S.Agostino

Tu sei la mia salvezza!

     Chi mi farà riposare in te, chi ti farà venire nel mio cuore a inebriarlo? Allora dimenticherei i miei mali, e il mio unico bene abbraccerei: te. Cosa sei per me? Abbi misericordia, affinché io parli. E cosa sono io stesso per te, sì che tu mi comandi di amarti e ti adiri verso di me e minacci, se non ubbidisco, gravi sventure, quasi fosse una sventura lieve l'assenza stessa di amore per te? Oh, dimmi, per la tua misericordia, Signore Dio mio, cosa sei per me. Di' all'anima mia: la salvezza tua io sono. Dillo, che io l'oda. Ecco, le orecchie del mio cuore stanno davanti alla tua bocca, Signore. Aprile e di' all'anima mia: la salvezza tua io sono. Rincorrendo questa voce io ti raggiungerò, e tu non celarmi il tuo volto. Che io muoia per non morire, per vederlo (conf. 1, 5, 5)

Signore, che io viva per te!

     Atterrito dai miei peccati e dalla mole della mia miseria, avevo ventilato in cuor mio e meditato una fuga nella solitudine. Tu me lo impedisti, confortandomi con queste parole: "Cristo morì per tutti affinché i viventi non vivano più per se stessi, ma per Chi morì per loro". Ecco, Signore, lancio in te la mia pena, per vivere; contemplerò le meraviglie della tua legge. Tu sai la mia inesperienza e la mia infermità, ammaestrami e guariscimi. Il tuo unigenito, in cui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza, mi riscattò col suo sangue. Gli orgogliosi non mi calunnino, se penso al mio riscatto, lo mangio, lo bevo e lo distribuisco; se, povero, desidero saziarmi di lui insieme a quanti se ne nutrono e saziano. Loderanno il Signore coloro che lo cercano (conf.10, 43, 70).

 

Dodicesima promessa A tutti quelli che per nove mesi consecutivi si comunicheranno al primo venerdi di ogni mese, io prometto la grazia della penitenza finale; essi non moriranno in mia disgrazia,ma riceveranno i sacramenti e il mio Cuore sarà loro sicuro asilo in quel momento

 

Scintilla

Guardavo le stelle che scintillavano dolcemente, e quella vista mi rapiva. Soprattutto un grappolo di perle d’oro che distinguevo con gioia, mi pareva che avesse la forma di una T; lo facevo vedere a papà e gli dicevo che il mio nome era scritto in cielo (S.Teresa di Gesù Bambino – opere - MA 62)

 

1 Padre nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

Litanie del Sacro Cuore di Gesù

Cuore di Gesù, vita e risurrezione nostra                                  abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, pace e riconciliazione nostra                            abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, vittima per i peccatori                                      abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, salvezza di chi spera in te                                abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, speranza di chi muore                                     abbi pietà di noi
Cuore di Gesù, gioia di tutti i santi                                           abbi pietà di noi
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                            perdonaci, Signore
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                            esaudiscici, Signore
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                            abbi pietà di noi
Gesù, mite ed umile di Cuore………..                Rendi il nostro cuore simile al tuo!
                                         

Racconto - Volle dare una lezione

San Canuto, re di Danimarca, un giorno volle dare una lezione ai suoi cortigiani, che per adulazione si ostinavano a chiamarlo re dei re e signore del mare. Andò con loro sulla spiaggia mentre vi era la bassa marea e con solennità comandò alle onde di non varcare un certo segno che tracciò sull’arena. Poco dopo i flutti, sordi ai suoi ordini, avanzarono, passarono il segno e bagnarono i piedi del re. Allora il re, rivolgendosi ai suoi cortigiani, disse loro: - Dio solo è il Re, il Signore di tutto, perché a lui obbedisce l’oceano. Poi si avviò verso una cappella, vi entrò, si tolse dal capo la corona regale e, mettendola in capo al Crocifisso, disse: - Voi solo, mio Dio, siete il Padrone, Voi solo dovete comandare, a Voi solo onore e gloria.  (Giuseppe Rickaby – il libro della bontà – Sacerdoti del S.Cuore – Andria)

 

Preghiera finale di S.Ambrogio

Se brami guarire dalle tue ferite, Gesù è il medico.

Se il bruciore della febbre ti asseta, Egli è la fonte. Se le colpe ti rimordono, Egli è il perdono.

Se hai bisogno di aiuto possente, Egli è la forza.

Se la morte ti fa paura, Egli è la vita. Se aneli alla patria celeste, Egli è la via.

Se le tenebre ti sgomentano, Egli è la luce. Se hai fame di certezza, Egli è la verità.

Se ti occorre il cibo che sazia, Egli è il pane che nutre in eterno".

 

Canto Finale

PREGHIAMO
O Padre, che nel cuore del tuo dilettissimo Figlio, ci dai la gioia di celebrare le grandi opere del Tuo amore per noi, fa che da questa fonte inesauribile, attingiamo l’abbondanza dei tuoi doni.

Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

             

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