Mary K.Burke
 

Mary Kathlenn Burke & Ruairidh MacMillan
Live In Forlì
Mercoledì 17 Dicembre 2008
 
 
Mary Kathlenn Burke & Ruairidh MacMillan

Live In concert

Forlì

Mercoledì 17 Dicembre 2008, 9.30 p.m.

"A Boxful of Treasures" Folk Club

... una serata calda in un autunno gelido, una gemma preziosa da custodire gelosamente nel libro dei ricordi più belli...

Dopo un lungo periodo di pioggia e di maltempo che ha contrassegnato questo lungo ed interminabile autunno difficile, freddo e nostalgico, mercoledì 17 dicembre il clima si è improvvisamente rasserenato su Forlì ed il sole per qualche ora ha ripreso a riscaldarci e ad illuminarci come da tempo non si verificava da queste parti nel profondo Nord.... quasi a voler dare il benvenuto in Italia a Mary Kathleen Burke e Ruairidh MacMillan, due splendidi musicisti, due persone incredibilmente autentiche e passionali.

L'arrivo di Mary e Ruairidh in Italia è apparso come un evento speciale, un vero fulmine a ciel sereno per l'intensità delle emozioni che ha suscitato in noi che li abbiamo cercati e voluti qui, anche se la loro presenza è stata fugace, come spesso accade quando ospitiamo gli artisti che vengono a trovarci.

Lo sbarco all'aeroporto di Bologna è avvenuto con assoluta puntualità ed il timore per il breve tempo a disposizione che Mary e Rua disponevamo per il cambio di aereo ad Amsterdam non ha provocato conseguenze pericolose che per un po' abbiamo temuto.

L'incontro con Mary e Ruairidh è stato inebriante e la loro staripante dolcezza e l'innata simpatia che emanano ci hanno conquistati immediatamente.

Tutto quello che avevamo pensato di loro è risultato effettivamente reale. Due persone semplici, disponibili e amabili. A loro vanno il nostro cuore e tutta la nostra ammirazione per la loro arte, la loro classe ed il calore umano più sincero e vivo che profondono nel loro modo di porgersi e di offrirsi.

Durante il percorso da Bologna a Forlì la nostra cara Pia ha intessuto mille discorsi che hanno stimolato l'interesse di Mary e Ruairidh sempre attenti ad approfondire la conversazione con frequenti domande e commenti.

Entrando con loro nella nostra mitica ed affascinante chiesa abbiamo avuto la netta sensazione di iniziare a vivere un sogno fantastico, un'esperienza dolce e romantica alla quale aggrapparsi nei momenti difficili.

La nostra chiesa ha ospitato alcuni dei migiori artisti della scena folk internazionale e grazie all'atmosfera elegiaca ed estatica che vi si respira e la sua resa acustica veramente unica ci regala vibrazioni ed emzoioni nuove e realmente incredibili.

L'incontro con musicisti di questo livello è un'esperienza eccitante e ci ripaga dei tanti sacrifici, degli sforzi e del tempo richiesti per organizzare eventi del genere, sovente non compresi in pieno da tanti ...

Siamo veramente pochi ma i nostri cuori sono forti e finchè incontreremo artisti come Mary e Ruairidh l'entusiasmo non scemerà mai così facilmente....

Mary ha sciorinato una serie impressionante di classici del folk durante le prove e tra tutti, mentre si era accovacciata sull'altare della chiesa, una versione di 'Danny Boy' letteralmente da urlo che ha fatto sobbalzare molti dei presenti....

Completato l'arrivo degli amici e riscaladata ed illuminata 'ad hoc' la nostra splendida chiesa, Mary e Ruairidh hanno cominciato il loro concerto che ricorderemo a lungo.

E' stato un concerto molto bello, trascinante, emozionante e veramente indimenticabile.

Musica da sogno e per sognatori, per cuori pulsanti e menti aperte, in un'ambientazione dal fascino meraviglioso e dall'acustica invidiabile.

Un sogno lungo che avremmo voluto non finisse mai...una luce sfavillante che ha diradato le nebbie e le pioggie di un autunno infinito e che ha illuminato la nostra notte come poche altre volte ci è capitato di provare.

Mary e Rua hanno presentato e rivitalizzato con autorevolezza e classe notevole alcune tra le composizoni più importanti della musica folk, attingendo dal repertorio del grande Robert Burns, il famoso Poeta Nazionale Scozzese e da quello di autentici mostri sacri come Richard Thompson, Donovan, Elenor MacEvoy e Iris DeMent, oltra a classici della musica tradizionale popolare e canti di Natale che accompagnano da sempre la nostra vita.

'Island Boy', 'Black is the colour', 'James', 'Power & Honesty' 'Our Town', 'Hannah', 'I never hat it good', ' A fond kiss', il set natalizio sensazionale con una 'Silent Night' da brividi, una versione sfavillante della nota 'Fairytale of New York' che ci ha riportato alla mente sia la prorompente vitalità dei Pogues che l'incredibile dolcezza della tanto compianta Kirsty MacColl, una toccante ed impressionante ripresa di uno dei grandi classici dei Fairport Convention e della grande Sandy Denny "Farewell farewell", la tradizionale 'Jingle Bells' rallentata e trasformata in una nenia meravigliosa cantata tutti in coro, una 'Catch the wind' che ci ha permesso di riavvolgere il nastro dei ricordi più belli in una versione commovente e vibrante ed i due set 'solo' per il 'fiddle' scatenato del grande Ruairidh che ci hanno proiettato nel cuore pulsante della Scozia più tradizionale e vera, hanno nel loro insieme creato un film fantastico ed irrepetibile.

La dedica personale di 'A woman's heart' mi ha commosso fino alle lacrime.
Lacrime di gioia per l'incredibile ed infinità intensità del canto di Mary, un canto che punta dritto verso il cuore e ti lascia senza fiato !
Molti di noi pensano che la versione di Mary sia ancora più intensa rispetto a quelle di Eleanor McEvoy e Mary Black (e scusate se è poco....!!!) ed è una di quelle canzoni nelle quali viene spontaneo rifugiarsi nei momenti più difficili e tristi.

Con Mary e Ruairidh il tempo è sembrato essersi fermato e l'emozione viva e contagiosa che ha pervaso i nostri cuori ci ha restituito momenti di pace e di serenità infiniti, preparando al meglio il nostro animo ed il nostro spirito per il Santo Natale.

Grazie di cuore a Mary ed a Ruairidh, Grazie per avere accettato il nostro invito, per la loro musica, per la loro arte e per la gioia e la felicità che il loro l'incontro ci ha regalato.

E' stata una serata alla quale ognuno di noi ha attribuito tante sensazioni e tanti significati e che ci ha ulteriormente indicato la strada da seguire nella ricerca dei sentimenti più veri e dei valori più intimi della nostra vita.

Mary e Rua hanno conquistato il nostro cuore fino in fondo e siamo grati per il prezioso dono che ci hanno regalato ...

Le corde dei nostri cuori hanno vibrato dolcemente seguendo con trasporto assoluto la voce incredibile di una Cantante vera ed eccezionale come Mary Kathleen Burke, un fenomeno autentico e vero, una musicista completa, emozionante, veramente grandissima.

Ruairidh è un vero fenomeno di bravura e di simpatia; un talento vero già affermato anche se giovanissimo ma già in grado di segnare con il suo raffinato ed energico violino la musica di importanti gruppi scozzesi come i Canterach e la Paul MacKenna Band.
E' stato un vero piacere ammirarlo insieme ad una delle nostre musiciste preferite in assoluto e che amiamo di più.... MARY KATHLENN BURKE !


Un ringraziamento particolare agli Amici del Club che si sono impegnati molto per realizzare anche questo concerto ed agli Amici che hanno risposto al nostro invito senza indugio e che hanno, quindi, permesso la realizzazione della serata.
Grazie di cuore

Set List:

Island Boy

Black is the colour

James

Power & Honesty

A woman's heart

Catch the wind

Ruairidh's solo on fiddle

Farewell farewell

Our town

Beeswing

I never had it so good (Mary's solo)

Hannah

Fayrtale of New York

Silent Night

Jingle Bells and a selection of other Christmas Tunes

A selection of Scottish jigs and reels by Ruairidh

A fond kiss
 
 
"A Boxful of Treasures Folk Club, Forlì

http://www.myspace.com/folkmusichouse

http://www.myspace.com/aboxfuloftresuresfolkfest
"A Boxful of Treasures" Folk Club, Forlì
"A Boxful of Treasures" Folk Festival, Forlì