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8 per mille - fondo nazionale per le donne e le famiglie
IN SENATO
LA NOSTRA PROPOSTA E' ORA UN DISEGNO DI LEGGE
Da quella prima lettera, pubblicata su un noto quotidiano, che voleva essere
solo il contributo a un dibattito in merito ad una antica questione
(i vantaggi e gli svantaggi della donna che lavora rispetto alla casalinga),
sono accadute molte cose. Molte di voi ricorderanno il 23 maggio del 1998,
quando, durante il convegno “Donne e lavoro” che ha visto il battesimo
dell’associazione, per la prima volta si parlò del “progetto otto per mille”.
Da quel momento l’interesse e l’entusiasmo sempre più crescente (circa 3000
firme di consenso) hanno dato vita
il 22 maggio 1999 - dopo solo un anno -
ad una intensa giornata di studio dove gli interventi protrattisi quasi
ininterrottamente dalle 9 del mattino alle 17,30 hanno contributo a delineare
l’aspetto giuridico e le forme di utilizzo del “fondo nazionale per le donne
e le famiglie” tracciando per il futuro nuove prospettive culturali,
professionali, sanitarie e sociali.
La ricerca di ulteriori forme di utilizzo è proseguita con una costante e capillare raccolta delle firme di consenso in tutt’Italia. Chi non ricorda la “Campagna nazionale di raccolta delle firme” del 3 e 4 giugno del 2000 quando contemporaneamente in 13 località diverse sono stati allestiti uno o più banchetti. Le donne di Donne & Futuro fermavano la gente, parlavano di questo progetto, raccoglievano suggerimenti, consensi!!
Tutto questo è servito per elaborare un testo definitivo, una proposta di legge depositata il 13 settembre del 2000 presso la Corte di Cassazione e per dare il via ad una nuova raccolta. Questa volta le firme dovevano essere autenticate! Che fatica! Dovevamo raccoglierne 50.000 mila in sei mesi. Un’impresa ciclopica! Siamo state in grado di raccoglierne circa 10.000! Tantissime! Eravamo tutte consapevoli che non erano sufficienti, ma abbiamo sempre creduto che il nostro entusiasmo fosse contagioso! Durante questo percorso siamo riuscite a catalizzare verso questa idea comune donne e uomini di tutte le età, dai giovanissimi ai meno giovani, ad avere il sostegno delle istituzioni che in quel momento erano rappresentate da uomini e donne di tutti i partiti. Il progetto si è sempre contraddistinto per la sua trasversalità!
Per questo,tutte le forze politiche hanno dato il loro sostegno,
il loro contributo.
Notevole lo spazio dedicato da quotidiani e giornali, si è perfino “bucato il
video”. Uomini e donne del nord, uomini e donne del centro e uomini e donne
del sud hanno creduto nella validità della proposta. Non poteva finire così.
Questa è sempre stata la nostra certezza!
L’emozione fu notevole quando il 3 dicembre del 2001 Costantino Garaffa,
uno di quegli uomini che aveva condiviso da subito la nostra proposta in
qualità di Presidente del Consiglio Comunale di Palermo, ci comunicava che era
diventato senatore e in tale veste aveva provveduto a trasmettere la nostra
proposta di legge ai tecnici del Senato della Repubblica per predisporla e
poterla presentare in Parlamento.
E’ trascorso un ulteriore anno; la promessa è stata mantenuta.
Ora la nostra proposta è un disegno di legge su iniziativa
del Senatore Costantino Garaffa e di altri 20 senatori.
A tutt’oggi non c’è ancora stata l’assegnazione; pertanto altri senatori
possono diventare “cofirmatari” sottoscrivendola.
Crediamo di aver sempre dimostrato che l’Associazione Donne
& Futuro sia un’associazione apartitica. Inoltre il progetto “Otto per
mille” si è sempre contraddistinto per la sua trasversalità. Siamo certe che
tutti i senatori valuteranno la possibilità di sostenere il progetto sulla ù
base dell’elevato contenuto etico e sociale del disegno di legge e certamente
non si soffermeranno su un aspetto puramente formale come quello dei primi
firmatari. qualcuno doveva pure cominciare!!
“L’otto per mille - fondo nazionale per le donne e le famiglie” è un progetto
che nasce da una proposta di legge popolare e quindi rappresenta la volontà
della società civile.
Le istituzioni, i partiti, i singoli politici ne dovono tenere conto!!!
Per concludere, ci sembra significativo che il progetto “Otto per mille” nato da un gruppo di uomini e donne di Torino sia arrivato in Parlamento grazie ad un gruppo di uomini e donne di Palermo. E non dimentichiamo che altrettanto importante è che questi uomini e donne appartengano alle istituzioni e alla società civile. Donne & Futuro è riuscita a fare tutto questo. Dobbiamo esserne fieri/fiere e soprattutto dobbiamo ringraziare noi stesse!
Donne & Futuro
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