Sono io la mia liberta'
by Eduardo Vinci
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Non so se sia amore oppure odio
quella voglia frenetica di andare
che mi trascina da sempre.
Guardare il mondo dal di fuori
e trovano più che cattivo idiota.
Sentimenti assurdi
muri d’ombra
aspre e lunghe le strade della libertà.
Rompere gli argini del silenzio
rivoltarsi come cavalli selvaggi
ed ergersi come sole al mattino.
Io sono il dubbio ignorato
dei cammini sbagliati,
una molecola seminata
in un barattolo di conserva
senza etichetta, senza pubblicità.
Respirare, muoversi,
come puoi farlo se non sei ancora un uomo?
Tutto ritorna al suo posto.
Tutto sarà come prima.
Resta solo un mistero
sull’orlo dell’ignoto.
Dove pianterà un altro Eden?
Ma sono io la mia libertà?
Sì, sono io la mia libertà!!

(1977)

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