Ore 6.00 del 06 aprile 2001.
Sveglia per tutti, il cielo è limpido e quel pò di vento che giocava a rimpiantino con le sartie non c'è più
Domenico è in mutande Sorry dimentico di bussare, Fabio guarda
con occhio assonnato attraverso l'oblò della dinette mentre Salvatore sbuffa tutto accalorato( ha dormito con i vestiti addosso), Zio Gino invece con i suoi 51 anni,ieri sera non si è reso conto che:serata fresca, + venticello teso, +
giubbotto leggero. =TONSILLE:
Vestiti in fretta ci rechiamo al bar di fronte al Palazzo Reale a fare colazione, Fabio non si smentisce, doppio cornetto, subito dopo tutti a bordo e levati gli ormeggi si parte.
Ore 7.00 partenza da Ischia Porto il tempo è sereno il mare presenta un
pò di onda lunga, rotta per 127° obiettivo Camerota Marina,
si procede con vento debole da Est con fiocco e randa ed il solito Volvo, velocità circa 7 nodi Domenico si concede un'attimo di relax guardando la costa Sorrentina e chissa cosa
gli frulla per la testa.
Ore 11.00 passiamo a circa mezzo miglio da Capri Marina Grande, Domenico per effettuare delle riprese in piena luce cambia la rotta e dirige verso l'ingresso della Grotta Azzurra , poco dopo riprendiamo per 125°
Ore 13.30
lo stomaco comincia a borbottare così apro una scatoletta di tonno e con del pomodoro condisco delle Frisedde (Tipico panbiscotto del Salento) un bicchiere di vino ed infine una sigaretta , Domenico e Salvatore non hanno fame, Fabio non dice niente così credo che il pranzo di oggi salta.
Non avevo fatto i conti con Picchio, difatti dopo poco tempo mi chiede se oggi non si mangia ed alla mia risposta negativa gli viene una crisi.........da pasto.
A questo punto si mette ai fornelli e cucina degli spaghetti da condire con
il sugo all'ARRABBIATA di ieri sera, io per non farlo mangiare da solo gli dico, "dai visto che ti trovi metti un pò di pasta anche per me che ti faccio compagnia" ed anche per oggi si mangia un piatto caldo.
La navigazione procede senza problemi il mare tende ad ingrossarsi , rotta sempre per 125° vento da Est
Ore 19.00 siamo in vista di Capo Palinuro procediamo ad una velocità di 7.2 nodi con il motore a 2.200 rpm. da un momento all'altro dovremmo avvistare il fanale rosso che indica l'ingresso della Marina di Camerota,arrivati a circa 1/4 di miglio sottocosta, siamo costretti a ridurre i giri del motore al minimo 400 rpm, sono le 20.30 quando in controluce vediamo il fanale rosso. dico il fanale e non la sua luce ! Sì perche la lampada non funzionava chissa era rotta, fulminata o forse per risparmiare la spengono.
Alle 20.56 attracchiamo alla banchina , non c'è nessuno della marina quindi facciamo da soli.
Come al solito in questi
casi e a quest'ora tutti i negozi sono chiusi e per cena dobbiamo inventare qualcosa con ciò che si trova nella cambusa.
Un bel piatto di spaghetti con melanzane (sugo pronto) e per secondo frittata!!! si avete capito bene, solo che la
frittata per colpa del poco spazio a disposizione fra pentola, piatto, e coperchio del frigo a pozzetto..l'ho fatta per davvero, sul PAIOLATO e quello che mi ha fatto incavolare di più e che ho dovuto smontare i paiuoli e pulire sia la sentina
che essi.
Capirete,come mi sono imbufalito quando oltre al danno anche il sarcasmo dei miei cari amici" Li avrei strozzati"
Salvatore mi consola ed infine il Sig.Ancora Cosimo detto Cayard. mi offre un caffe al bar del porto."Grazie Skipper"
0re 23.00 tutti a nanna per essere freschi e riposati domani mattina.
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ZIO GINO
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BRINDISI
