la

banca

dei

banchi

10.11.2005 - 12.04.2006

 

Abbiamo iniziato con la banca perchè è sicuramente l'attività che ci serve prima di tutte.

Ogni banca che si rispetti possiede un nome, con tanto di logo. Come chiamare la nostra? 

Giocando con le parole e raccogliendo ogni intervento, abbiamo trovato tante soluzioni, ma alla fine abbiamo deciso per BANCA DEI BANCHI.

Il passo successivo è stata l'ideazione del logo, da inserire in tutti i documenti.

I bambini hanno realizzato tanti disegni, ma alla fine, attraverso una votazione, ne abbiamo scelto uno.

Ci recheremo in banca per:

  • aprire un conto corrente per depositare i bonus raccolti, in modo da essere sicuri di non perderli

  • richiedere un prestito, se qualcuno avrà bisogno di soldi per acquistare merce

  • effettuare i cambi dei bonus in euro

  • effettuare dei cambi (in tagli più grandi o più piccoli)

Cosa ci guadagna la banca?

Abbiamo stabilito che:

  • ogni operazione (deposito o prelievo) costerà 1 €;

  • per i depositi, ogni bambino guadagnerà 1 € di interessi al mese ogni 10 €;

  • per i prestiti, ogni bambino pagherà alla banca 2 € di interessi al mese ogni 10 €.

Francesco si occuperà dello sportello: dovrà ricevere i clienti e rilasciare una ricevuta per ogni deposito o prelievo. A chiusura dello sportello, dovrà riportare ogni operazione su un registro, fare la somma dei soldi in cassa e consegnare tutto al suo collega. Manuel aggiornerà il conto corrente di ciascuno e sarà responsabile della cassa generale. Inoltre, si occuperà dei prestiti. Forse attiveremo anche il bancomat, di cui si occuperà Manuel.

Stabiliti ruoli e compiti, la banca ha aperto ufficialmente lo sportello. Ogni bambino si è recato ad aprire il suo conto corrente, depositando parte dei bonus già guadagnati (vedi foto)

La banca ci offre numerosi spunti per creare testi di problemi da svolgere sul quaderno nella maniera tradizionale.

A marzo abbiamo calcolato le spese da accreditare su ogni conto corrente: un euro per ogni operazione registrata. Qualcuno è stato invitato a recarsi d'urgenza in banca, perchè il suo conto...era in rosso! Così, anche i bancari hanno guadagnato qualcosa, per poter effettuare i loro acquisti negli altri negozi. Il calcolo degli interessi ipotizzato all'inizio dell'anno risulta essere troppo complicato per bambini di terza e, quindi, non lo faremo. Ai bancari è stato spiegato che nelle banche vere non funziona in questo modo, nel senso che gli impiegati non guadagnano i soldi delle operazioni, ma ricevono uno stipendio.