LA NOSTRA CLASSE

 

DATA ATTIVITà CRONACA ABILITà e competenze attivate

 

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Oggi abbiamo presentato il progetto ai bambini. Ovviamente, non abbiamo detto loro che si tratta di un "progetto", ma di un gioco: IL GIOCO DEI MESTIERI. Ogni mercoledì pomeriggio, giocheremo ai negozianti.

Ci sono sembrati molto contenti e pieni di entusiasmo.

  • conversare, rispettando il proprio turno e intervenendo in maniera adeguata

  • comprendere la necessità delle regole

  • distinguere comportamenti positivi e comportamenti negativi

  • stabilire le regole di un gioco e rispettarle

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune

  • comprendere l'organizzazione del sistema sociale

scelta dei negozi

Insieme, abbiamo deciso quali negozi allestire e ognuno ha scelto, senza conflitti (strano!), di quale attività si occuperà.

Le attività saranno le seguenti:

Avevamo suggerito anche l'attività di piastrelliere (per le attività legate alla geometria) e quando abbiamo chiesto ai bambini chi di loro volesse intraprendere questa attività, Antonio ha risposto:

- Noi siamo già tutti impegnati, però voi maestre non avete nessun negozio... perchè non aprite voi la "piastrelleria"?

Abbiamo spiegato che noi maestre abbiamo già un nostro compito, vale a dire quello di "fornitori" di tutti i negozi... la "piastrelleria" sarà assimilata alla bottega d'arte, per costruire dei mosaici.

REGOLAMENTO PER I BONUS

Siamo poi passate a spiegare ai bambini che, per aprire un'attività commerciale, c'è bisogno di un capitale iniziale, per poter comprare, dalle maestre (mercati generali) la merce da rivendere.

Abbiamo stabilito di reperire il "capitale iniziale" attraverso la raccolta di bonus, che saranno trasformati, dalla banca, in euro (finti!). Dopo una lunga discussione e dopo aver raccolto tutte le proposte, i bambini hanno deciso che i bonus saranno guadagnati o persi secondo un regolamento.

 

         

 

FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DEI BONUS

Oggi abbiamo stabilito il funzionamento del sistema dei bonus.

Ogni bambino avrà tempo fino a Natale per raccogliere i bonus che saranno poi cambiati in euro, presso la banca.

La discussione ci ha portati a chiarire qual è la "fabbrica" dei soldi e perchè chi "fabbrica" soldi falsi è punito dalla legge.

Abbiamo deciso di usare dei fac-simile di euro nella prima fase del progetto, mentre, nella fase conclusiva, soprattutto se inviteremo persone esterne ad acquistare nei nostri negozi, useremo soldi veri.

  • comprendere l'importanza dell'aiuto reciproco e dell'aiuto reciproco nei confronti di persone che non conosciamo

  • organizzare una giornata per la beneficenza

  • conoscere l'esistenza e il funzionamento della Zecca dello Stato

  • creare una mascotte

  • sviluppare la creatività, creando una mascotte

  • costruire dei bonus

 

IDEAZIONE DELLA GIORNATA DI BENEFICENZA

A questo punto, abbiamo pensato di stabilire tutto per benino, affinché si possa organizzare una giornata "ufficiale" di vendita agli esterni e raccogliere dei soldi da dare in beneficenza.

OSSERVAZIONI DA PARTE DEI BAMBINI

Interessanti (e simpatiche!) due osservazioni da parte dei bambini:

  • "Maestra, ma se anche noi usiamo dei soldi falsi, poi ci arrestano!" (Gennaro)

  • "Quando apriremo i negozi al pubblico, avremo bisogno di avere già dei soldi, altrimenti non potremo dare il resto ai clienti" (Amalia)

Abbiamo chiarito che fare una fotocopia delle banconote o usare dei fac-simile non significa spacciare soldi falsi.

La seconda affermazione ci porta a considerare che il concetto di "resto" sia già abbastanza padroneggiato.

COSTRUZIONE DEI BONUS

Abbiamo impegnato il tempo restante nella costruzione dei bonus, dopo aver creato una mascotte da disegnare su ogni bonus.

L'entusiasmo è alle stelle! I bambini lavorano con grande motivazione e impegno, oltre ogni aspettativa!

 

         

 

COSTRUZIONE DEI BONUS

Oggi ci siamo limitati a finire le cards-bonus.

Ne abbiamo fatte:

  • 64 fucsia da 1 punto-euro

  • 56 azzurro da 2 punti-euro

  • 64 viola da 5 punti-euro

  • 64 vinaccio da 10 punti-euro

  • 32 grigio da 20 punti-euro

  • 44 verdi da 50 punti-euro

  • 26 rosa da 100 punti-euro

  • 22 arancione da 200 punti-euro

  • 12 giallo da 500 punti-euro

  • discriminare colori diversi per diversi valori

  • ritagliare, disegnare, colorare

 

         

 

CARTELLONE DELLE REGOLE

Abbiamo fatto un cartellone da appendere in classe, con le regole per la raccolta dei punti-bonus, in modo da averle sempre a portata di mano.

  • ampliare il lessico

  • effettuare cambi

  • controllare l'"invidia"

  • orientare la competizione, affinché sia stimolante e non negativa

  • aiutare gli altri

  • assumere atteggiamenti positivi

 

REGISTRO PER ANNOTARE I BONUS GUADAGNATI O PERSI

Abbiamo costruito un registro, in cui ogni giorno annoteremo i bonus che ognuno guadagna o perde. Ogni bambino possiede due pagine.

Il registro non è altro che un quaderno, in cui abbiamo disegnato una tabella con 4 colonne (data - credito - debito - saldo). Abbiamo poi chiarito ai bambini il significato delle parole "credito", "debito" e "saldo".

DISTRIBUZIONE BONUS

Abbiamo distribuito i primi bonus e annotato tutto accuratamente sul registro.

CAMBI DI BONUS

Infine, abbiamo chiesto ai bambini di effettuare dei cambi di bonus (cambiare i tagli più piccoli con quelli più grandi).

L'operazione è avvenuta in maniera molto spontanea: hanno calcolato bene ogni cambio.

CAVALLERIA... RIFIUTATA

All'uscita, lungo il percorso che i bambini compiono fino alla strada, abbiamo notato che in testa alla fila c'erano due maschietti. Abbiamo chiesto come mai si trovavano lì e se si fossero dimenticati di cedere il passo alle femminucce, per gentilezza.

Hanno risposto:

"Gliel'abbiamo detto alle femmine se volevano passare avanti, ma hanno risposto di no, perchè altrimenti a noi davate i punti e a loro no!"

Abbiamo chiarito che non è una gara a chi accumula più punti, ma che anzi dovrebbero aiutarsi ad accumularne il più possibile, affinché i negozi siano ricchi di merce e ogni bambino possa comprare anche nei negozi dei compagni. Sembra che abbiano capito la lezione... vedremo nei prossimi giorni!

 

         

 

Oggi le insegnanti sono andate a sostituire e non hanno potuto condurre il laboratorio.

 

 

         

 

determinazione dei compiti della banca

Abbiamo iniziato con la banca perchè è sicuramente l'attività che ci serve prima di tutte. Infatti, in banca depositeremo i bonus raccolti, in modo da essere sicuri di non perderli. Inoltre, se qualcuno avrà bisogno di soldi per acquistare merce, potrà richiedere un prestito. Ogni bambino aprirà il suo conto corrente e i bancari dovranno tenere la "contabilità", registrando ogni operazione su vari registri. La banca servirà anche per effettuare i cambi dei bonus in euro.

  • conversare, rispettando il proprio turno e intervenendo in maniera adeguata

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune

  • comprendere l'organizzazione del sistema sociale

  • giocare con le parole

  • sviluppare la creatività

scelta del nome della banca

 

Ogni banca che si rispetti possiede un nome, con tanto di logo. Come chiamare la nostra? 

Giocando con le parole e raccogliendo ogni intervento, abbiamo trovato tante soluzioni, ma alla fine abbiamo deciso per BANCA DEI BANCHI.

 

         

 

IL LOGO DELLA BANCA

Anche oggi ci siamo dedicati alla banca.

Innanzitutto, abbiamo osservato alcuni loghi per capire cosa sono e come sono fatti. I bambini hanno capito che il logo è un marchio, un simbolo distintivo.

Qualcuno individualmente, altri in piccoli gruppi, hanno tentato di disegnare il logo della banca.

Terminati i disegni, bisognava sceglierne uno solo.

Abbiamo appeso tutti i disegni alla lavagna, abbiamo attribuito a ciascuno un numero e abbiamo "votato" (su un foglietto, in segreto... come delle vere votazioni).

Infine, abbiamo scelto il logo di Danilo, perchè aveva raccolto più voti.

Abbiamo chiarito che Danilo non è più il proprietario del logo, perchè adesso è di tutti, è della "nostra" banca. Abbiamo osservato che molti bambini sono stati davvero "onesti": non hanno votato il loro disegno, ma hanno scelto quello più bello, superando l'egocentrismo.

  • ampliare il lessico

  • sviluppare la creatività, attraverso la realizzazione di un logo

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • comprendere il sistema delle votazioni

  • superare l'egocentrismo

 

Organizzazione della banca

Per quanto riguarda le attività bancarie, qualcuno ha chiesto "Cosa ci guadagna la banca?".

Abbiamo stabilito che:

  • ogni operazione (deposito o prelievo) costerà 1 €;

  • per i depositi, ogni bambino guadagnerà 1 € di interessi al mese ogni 10 €;

  • per i prestiti, ogni bambino pagherà alla banca 2 € di interessi al mese ogni 10 €.

 

         

 

APERTURA della banca

 

 

Oggi abbiamo sacrificato i LARSA per rendere operativa la banca, considerato che la settimana scorsa non abbiamo effettuato il laboratorio perchè la nostra contemporaneità è servita a coprire colleghe assenti. Contenere l'entusiasmo dei bambini fino al prossimo mercoledì sarebbe stato difficile, oltre che improduttivo.

Siamo partiti con l'assegnare dei compiti diversi ai due bancari. Francesco si occuperà dello sportello: dovrà ricevere i clienti e rilasciare una ricevuta per ogni deposito o prelievo. A chiusura dello sportello, dovrà riportare ogni operazione su un registro, fare la somma dei soldi in cassa e consegnare tutto al suo collega. Manuel aggiornerà il conto corrente di ciascuno e sarà responsabile della cassa generale. Inoltre, si occuperà dei prestiti. Valuteremo se sarà il caso di aprire anche il bancomat, di cui si occuperà Manuel.

Stabiliti ruoli e compiti, la banca ha aperto ufficialmente lo sportello. Ogni bambino si è recato ad aprire il suo conto corrente, depositando parte dei bonus già guadagnati: é stato emozionante osservare con quanta serietà i bambini si siano calati nel ruolo di clienti. Francesco e Manuel erano molto concentrati.

  • svolgere addizioni con più addendi e cambi

  • risolvere una situazione problematica

  • acquisire competenze linguistiche

COMPETENZE TRASVERSALI

Ad un certo punto, mentre Francesco scriveva le ricevute e aveva una compagna come cliente, ha chiesto ad alta voce "Se si tratta di una donna, scrivo ugualmente SIG.?". Prima che potessimo intervenire, ha risposto prontamente Antonio "Certo! La radice rimane uguale, ma cambia la desinenza!". Noi maestre ci siamo guardate negli occhi e abbiamo esclamato in coro "Competenze trasversali!"

VERBALIZZAZIONE

Le attività compiute oggi, saranno verbalizzate nei prossimi giorni attraverso il classico problema (n.1) da svolgere sul quaderno.

 

         

 

CALCOLI A MENTE

Ogni giorno, prima di andare a casa, consegniamo i bonus guadagnati da ciascuno. Durante tutta la giornata, annotiamo, sul nostro quaderno, quelli guadagnati e quelli persi. Quando chiamiamo a turno i bambini, prima di dar loro i bonus, chiediamo di effettuare i calcoli oralmente. Incredibile quanto siano diventati bravi e veloci! Ovviamente, per i calcoli più difficili, usano la lavagna e compiono le operazioni in colonna.

  • effettuare semplici calcoli a mente

  • svolgere addizioni e sottrazione in colonna, con e senza cambi.

  • comprendere il ciclo delle piante

  • rilevare analogie e differenze

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune

  • giocare con le parole

 

RIAPERTURA della banca

La banca ha riaperto lo sportello: qualcuno è andato a depositare, molti hanno effettuato dei cambi. Anche da queste operazioni è scaturito un problema (n.2), da svolgere sul quaderno.

il FIORAIO

Intanto, Umberto ha iniziato la sua attività di fioraio, aiutato da tutti i compagni. Innanzitutto, ha acquistato bulbi, vasi, terriccio e sottovasi dalle maestre, pagando con i suoi bonus-euro. Un gruppo di bambini ha iniziato ad affinare il terriccio e a metterlo nei vasi. Abbiamo osservato i bulbi, individuando le caratteristiche comuni e le differenze. A turno, i bambini hanno posto a dimora alcuni bulbi nei vasi; Umberto li ricopriva di terra; due bambini scrivevano e incollavano le etichette adesive su ogni vaso, per ricordarci il nome di ogni pianta. Abbiamo piantato tulipani, anemoni, narcisi, ranuncoli e fresie. Umberto si è stancato molto. Allora ha chiesto aiuto a Simone, che ha completato il lavoro. Per ringraziarlo, Umberto gli ha regalato 5 €. Infine, abbiamo innaffiato un po' e abbiamo sistemato i vasi su un banco in aula.

IL NOME DEL FIORAIO

Siccome Umberto si chiama VIOLA di cognome, e "viola" oltre ad essere un colore è anche il nome di un fiore, abbiamo deciso di chiamare il negozio "FIORI VIOLA"

 

         

 

Oggi la scuola è chiusa per neve.

 

 

         

 

LA BANCA

La banca oggi ha un impegno in più: distribuire ai compagni i bonus guadagnati durante la settimana. Inoltre, come di consueto, effettua cambi e depositi.

Dalle attività bancarie scaturisce il testo di un nuovo problema (n.3) da svolgere sul quaderno.

  • effettuare semplici calcoli a mente

  • svolgere addizioni e sottrazione in colonna, con e senza cambi.

  • effettuare semplici divisioni per 2.

  • comprendere il ciclo delle piante

  • rilevare analogie e differenze

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune

  • sviluppare la creatività, utilizzando la tecnica del decoupage

 

IL FIORAIO

Intanto FIORI-VIOLA guarda crescere le sue piantine: Umberto, aiutato da Francesco (molto interessato alle scienze), ha pensato di tenere un diario dove annotare tutti i progressi nella crescita delle piante. Aiutato da Simone, aggiunge un po' di terriccio dove ce n'è bisogno e innaffia.

LA bottega d'arte

Umberto, con una telefonata, incarica Danilo & Gennaro, soci della bottega d'arte, di preparare per lui dei vasetti di terracotta decorati, da vendere nel suo negozio. Danilo e Gennaro, preso l'ordine, si recano dal grossista (le maestre) e acquistano tutto l'occorrente (vasi, carta per il decoupage, vernice) e iniziano i lavori, aiutati dai compagni. Alcuni dipingono, altri ritagliano i fiori stampati sulla carta. Gli "artisti" hanno pagato 28 € per il materiale, dividendo la spesa in due (14 € a testa) e hanno dato 1 € ad ogni bambino che ha dipinto e 2 € alle bambine che hanno ritagliato (dividendo sempre per due).

LOGO DEL FIORAIO

Oggi abbiamo anche scelto il logo di FIORIVIOLA, votando i disegni realizzati nei giorni scorsi (durante la ricreazione). C'erano davvero dei bellissimi disegni: due hanno avuto gli stessi voti e abbiamo dovuto fare una seconda votazione. Interessante è stato il dialogo inerente la scelta del disegno: non si considera l'autore, nè il soggetto, ma la funzionalità. Sembra che abbiano capito meglio la funzione del logo: i prossimi saranno migliori.

INCOntro con i genitori

Alle 17:00 abbiamo ricevuto i genitori per l'incontro scuola-famiglia. Si sono dichiarati soddisfatti di ciò che stiamo realizzando: i figli raccontano molte cose, sono entusiasti e vengono volentieri a scuola.

Simpatica la reazione di Antonietta che mercoledì scorso voleva venire a scuola con la neve e il papà, per convincerla, l'ha portata in piazza a leggere l'ordinanza di chiusura!

Una mamma ha detto che userà lo stesso sistema dei bonus per il comportamento a casa: è una motivazione valida per compiere azioni che, in genere, non si fanno volentieri!

Mariangela, febbricitante, non ha voluto che chiamassimo la mamma per andare a casa: ha lavorato, guadagnando 22 punti-bonus e ha dichiarato "Visto, maestra!? Se fossi andata a casa, non avrei guadagnato questi bonus!"

 

         

 

la banca

La banca ha dato solo i bonus della settimana. Non essendo in compresenza, è difficile organizzare il lavoro di più gruppi, perchè, data l'età dei bambini, non sono ancora del tutto autonomi.

  • svolgere addizioni a mente

  • misurare

  • sviluppare la creatività, utilizzando la tecnica del decoupage

IL FIORAIO

Umberto ha innaffiato le piante e ha pulito il banchetto dove sono posizionate. Ha anche misurato le piante con un righello.

LA bottega d'arte

Stiamo pensando al nome da attribuire alla bottega d'arte, ma ancora non ne abbiamo trovato uno particolarmente originale. Intanto Danilo e Gennaro, aiutati dai compagni, stanno lavorando ai vasetti ordinati da Umberto: oggi hanno incollato dei fiori sulla ciotola più grande.

 

         

 

Il laboratorio non è stato effettuato perchè l'insegnante referente si è recata al corso di didattica laboratoriale presso l'I.R.R.E. di Potenza.

 

 

         

 

CHIUSURA DEI BONUS

Oggi è l'ultimo mercoledì prima delle vacanze natalizie. Abbiamo ricordato ai bambini che a gennaio non si guadagneranno più i bonus. Si è aperto un dibattito sul rispetto delle regole, sulla qualità della vita e dei rapporti all'interno della classe, soffermandoci in particolare sul concetto di "stima". Abbiamo spiegato che i bonus erano per loro uno stimolo a comportarsi bene e che, da gennaio, quando i bonus non ci saranno più, avranno una ricompensa più grande, anche se non si vede: la stima degli altri.

Il discorso è stato abbastanza lungo e sarà ripreso in più occasioni.

  • ampliare il lessico

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • usare strategie di calcolo veloce

  • svolgere addizioni in colonna, con e senza cambi, con 2 o più addendi

  • sviluppare la creatività

 

la banca

La banca ha avuto un gran da fare, pur non avendo aperto lo sportello: infatti, i due bancari, hanno aiutato le maestre a chiudere "i conti" di ognuno, a distribuire i bonus della settimana, a sommare i bonus guadagnati da ciascuno dall'inizio dell'anno ad oggi. Ogni bambino, ha turno, ha fatto i suoi calcoli (per quelli più difficili, ci siamo serviti della lavagna). Abbiamo dato davvero... i numeri!

IL FIORAIO

Umberto si è dedicato al suo consueto lavoro: ha innaffiato e ha sistemato meglio le piante. Crescono a vista d'occhio!

LA bottega d'arte

Intanto i bambini, mentre aspettavano il loro turno, hanno disegnato il logo per la Bottega d'Arte che abbiamo deciso di chiamare "Piccoli artisti".

 

         

 

LOGO DELLA BOTTEGA D'ARTE

Per prima cosa, oggi abbiamo votato per scegliere il logo della Bottega d'Arte, che abbiamo deciso di chiamare "Piccoli Artisti". Ha vinto il disegno di Mariangela, però abbiamo deciso di utilizzare anche alcuni "caratteri" inventati da Danilo e Gennaro, perchè sono molto originali.

  • usare strategie di calcolo veloce

  • svolgere addizioni in colonna, con e senza cambi, con 2 o più addendi

  • sviluppare la creatività, utilizzando la tecnica del decoupage

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • risolvere situazioni problematiche

  • comprendere i meccanismi di compravendita

LA bottega d'arte

Danilo e Gennaro, aiutati da Luisiana, si sono messi al lavoro per completare i vasetti ordinati da Umberto: oggi hanno finito di incollare i fiori sulla ciotola più grande e hanno ritagliato e incollato altri fiori, per due vasetti più piccoli.

IL FIORAIO

Umberto, aiutato da Amalia, ha dovuto legare le piante più alte con dei bastoncini, che ci ha procurato Felice, il nostro bidello, e con dei fili di rafia naturale. Le piante, infatti, stanno crescendo a vista d'occhio e si sono un po' piegate... speriamo bene! Tulipani e narcisi hanno, invece, una crescita più lenta (meno male!). Infine, Amalia e Umberto hanno innaffiato tutti i vasi.

la banca

La banca oggi ha ricevuto molti clienti: infatti, tutti si sono recati a depositare i bonus che avevano ricevuto l'ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze natalizie, quando abbiamo chiuso definitivamente il resoconto dei bonus guadagnati.

IL BAR

La novità di oggi è l'apertura del bar. Innanzitutto, abbiamo pensato al nome: AlìbaBAR, SpiderBAR, Bugs BAR, Gran Piccolo BAR, BARzelletta... ne abbiamo inventati tanti, ma alla fine, per alzata di mano, abbiamo scelto BARaonda, perchè è il nome che... ci rappresenta meglio! Anche se, qualcuno, scomponendo la parola, sta disegnando sul logo delle onde, che, in un paese di montagna come Viggiano, non sono molto appropriate!

Antonio e Alessio hanno speso 16 euro-bonus per acquistare (dalle maestre) merendine, caramelle, salatini, cioccolatini, succhi di frutta e bibite. Hanno preparato la loro "bancarella" e hanno aperto le porte ai clienti. Il bar è stato preso d'assalto e ogni bambino ha acquistato e offerto, a compagni e maestre (con adeguato atteggiamento cerimonioso!), tutto il necessario (e anche di più!) per la merendina del pomeriggio. In men che non si dica, il bar aveva esaurito quasi tutto, incassando oltre 60 euro-bonus.

Quando le maestre hanno fatto notare che non stava lavorando nessuno, qualcuno ha risposto "siamo in pausa-pranzo, come i grandi!".

Dalle attività del bar, è scaturito un problema (n.4) da svolgere sul quaderno

OSSERVAZIONI DELLE MAESTRE

Abbiamo osservato con quanta attenzione e sicurezza, in una simulazione di contesto reale, tutti i bambini eseguono calcoli mentali: hanno ben chiaro il concetto di somma e il concetto di resto, che usano con gran disinvoltura.

Alla fine della giornata eravamo esauste, perchè coordinare e seguire contemporaneamente tanti gruppi (il fioraio, la banca, la bottega d'arte, il bar... intanto i bambini "disoccupati" stavano preparando il logo del bar") non è facile. Un po' per necessità, un po' volutamente, abbiamo cercato di lasciar lavorare i bambini da soli, in piccoli gruppi, in modo da abituarli ad essere autonomi. Siamo soddisfatte: i risultati educativo-didattici sono molto evidenti, il clima all'interno della classe risulta essere piacevole e i bambini si divertono tanto. L'unica nota negativa da rilevare è che, non dovendo più guadagnare i bonus, il rispetto delle regole è lievemente diminuito e, a mensa, non consumano tutto il pasto (soprattutto verdure e frutta).

Bisognerà escogitare qualche altra cosa!

 

         

 

 

I negozi e la banca hanno riaperto le loro attività, con le consuete modalità.

  • classificare oggetti

  • ampliare il lessico

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • usare strategie di calcolo veloce

  • svolgere addizioni in colonna, con e senza cambi, con 2 o più addendi

  • sviluppare la creatività

  • comprendere i meccanismi di compravendita

i GENERI ALIMENTARI

La novità di oggi è l'apertura del negozio di generi alimentari, gestito da Luisiana e Michela. Per allestire questo negozio, abbiamo portato a scuola scatole di vari prodotti alimentari e detersivi: infatti, era inutile portare oggetti "veri", perchè sarebbero sprecati per il nostro gioco. Così, le due socie in affari, si sono recate dalle maestre per acquistare la merce all'ingrosso. Hanno poi allestito il loro negozio su dei banchi, stando bene attente alla classificazione dei prodotti. Poi, con delle etichette adesive, hanno prezzato ogni articolo. Infine, si sono sbizzarrite  nella creazione di avvisi relativi ad alcune promozioni di vendita e offerte speciali. Quando hanno aperto al pubblico, le bambine si sono recate a fare la spesa, pagando con i loro euro-bonus. I prodotti acquistati dai clienti, vengono restituiti alle maestre, per rivenderli all'ingrosso a Luisiana e Michela, quando ne avranno bisogno.

la banca

Intanto, Francesco e Manuel hanno ricevuto i loro clienti per operazioni di deposito e prelievo.

IL FIORAIO

Umberto ha innaffiato le sue piante e ha aggiunto del terriccio in alcuni vasi. Le piante crescono a vista d'occhio... forse un po' troppo!

LA bottega d'arte

Danilo e Gennaro hanno incollato fiori e farfalle sui vasetti di terracotta ordinati da Umberto.

IL BAR

Antonio e Alessio hanno riaperto il bar: oggi hanno venduto bibite, caramelle e fette di panettone.

 

         

 

Oggi la scuola è chiusa per neve.

 

 

         

 

CONSUETUDINE

Oggi non è successo niente di particolarmente rilevatente.

Le attività si sono svolte in maniera tranquilla, ognuno concentrato sul proprio... "gioco".

Risulta abbastanza difficile e faticoso gestire tanti gruppi contemporaneamente, ma è davvero gratificante e "commovente" osservare con quanta felicità i bambini eseguono i loro compiti: sono spontanei e sicuri.

  • classificare oggetti

  • ampliare il lessico

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • usare strategie di calcolo veloce

  • svolgere addizioni in colonna, con e senza cambi, con 2 o più addendi

  • svolgere moltiplicazioni

  • sviluppare la creatività

 

Oltre alla banca, oggi hanno riaperto i seguenti negozi: il bar, i generi alimentari, il fioraio.

LA bottega d'arte

La bottega d'arte, per variare un po' la decorazione dei vasetti di terracotta, ha creato e applicato dei decori con il das. 

CONTRABBANDO?!

Simpatico l'intervento della mamma di uno dei baristi: "Prima che i bambini scoprano il contrabbando, volete una mano per rifornirvi di merce? Visto che mio figlio voleva fare incetta di tutto ciò che trovava in casa, per rivendere nel suo BARaonda!".

Ovviamente, oltre la risata, abbiamo (approfittato!) apprezzato  la disponibilità, soprattutto perchè spontanea.

 

         

 

PUNTO DELLA SITUAZIONE

Tempo di verifiche e valutazioni!

Anche il laboratorio oggi ha fatto una piccola pausa, per dedicarci ad una discussione seria: fare il punto della situazione è inevitabile, oltre che, in alcuni casi, molto produttivo.

Noi insegnanti ci siamo lamentate dell'eccessiva esuberanza rilevata in più occasioni durante lo svolgimento del laboratorio, che non ci consente di lavorare serenamente.

Mano sulla coscienza, i bambini hanno promesso che si impegneranno ad essere meno chiassosi.

Abbiamo poi discusso sull'andamento generale del laboratorio: sembra che non ci siano grossi problemi.

Abbiamo concluso apportando delle piccole modifiche ai gruppi di lavoro: Simone lascia il negozio dei giocattoli per aiutare Umberto il fioraio; Chiara non sarà un distributore automatico (basta solo Anna), ma affiancherà Amalia e Nicolas nel negozio di giocattoli.

Abbiamo anche deciso come organizzare i negozi di prossima apertura: la cartoleria e il negozio di giocattoli... ma lo scoprirete nelle prossime puntate!

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

 

         

 

la banca

IL FIORAIO

LA bottega d'arte

IL BAR

i GENERI ALIMENTARI

 

Oggi i negozi hanno funzionato regolarmente. Autonomamente, i bambini hanno gestito: la banca, il bar, il fioraio, la bottega d'arte, i generi alimentari.

A turno, ognuno si è recato a fare i suoi acquisti, dandosi il cambio nella gestione del proprio negozio.

 

  • effettuare operazioni a mente e in colonna

  • classificare oggetti

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

LA CARTOLIBRERIA

Antonietta e Mariangela hanno iniziato ad allestire la cartolibreria: ognuno ha portato le cose di cui ha bisogno per la scuola (quaderni, gomme, matite, penne...), in modo da poterle acquistare "anche" nel negozio...scolastico.

Infatti, il primo lavoro da fare è stato quello di catalogare gli oggetti temporaneamente donati, in modo da non creare... inconvenienti. Avendo a che fare con soldi finti, non sarebbe giusto poter acquistare qualunque cosa e farla propria!

Abbiamo pensato di organizzare il negozio in questo modo, non avendo fondi per poter acquistare il necessario.

Ovviamente, la decisione è nata da una discussione collettiva.

Sarà allestito anche un angolo per la vendita di libri usati.

CONSIDERAZIONI

Per noi insegnanti diventa sempre più faticoso gestire tanti gruppi diversi, ma stiamo cercando di rendere i bambini sempre più autonomi. Abbiamo notato che hanno acquisito bene le regole del gioco: quasi come un dovere, si recano ad acquistare nei vari negozi. Quello più sconveniente è il market: acquistano scatole vuote, ma lo fanno con spirito di solidarietà e impegno.

 

         

 

la banca

La banca ha effettuato le solite operazioni di deposito, prelievo e cambio, ma con una grande novità: oggi, si sono recate ad aprire il loro conto, anche le maestre! Infatti, hanno accumulato un bel gruzzoletto... a furia di fornire tutti i negozi!!!!

  • effettuare operazioni a mente e in colonna

  • classificare oggetti

  • comprendere le regole della convivenza civile

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

IL FIORAIO

Umberto e Simone, aiutati dalla maestra Maria Letizia, hanno trapiantato delle piantine grasse e hanno innaffiato e pulito tutti gli altri vasi.

LA bottega d'arte

Danilo e Gennaro hanno iniziato a verniciare i vasetti di terracotta, decorati con il das e con il decoupage.

IL BAR

Antonio è assente ed Alessio ha gestito da solo il bar: ha ricevuto i clienti, ha venduto tutto, incassando una bella sommetta, che domani dividerà con il suo socio.

i GENERI ALIMENTARI

Michela e Luisiana, dopo aver sistemato i loro prodotti, hanno venduto quasi tutto e si sono subito rifornite dalle maestre.

LA CARTOLIBRERIA

Antonietta e Mariangela hanno finito il loro lavoro di catalogazione di tutto il materiale.

 

         

 

Oggi le insegnanti sono andate a sostituire e non hanno potuto condurre il laboratorio.

 

 

         

 

IL FIORAIO

Che sorpresa! Proprio oggi, che è la festa delle donne, abbiamo trovato il primo fiore sbocciato: è un narciso... GIALLO! Dopo aver innaffiato tutte le piante, Umberto e Simone, aiutati dalla maestra Maria Letizia, hanno diviso le piante grasse, ricavandone della altre.

  • calcolare somma e resto a mente

  • eseguire divisioni in colonna

  • classificare oggetti

  • sperimentare la crescita delle piante e il trapianto

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

LA bottega d'arte

Gennaro e Danilo hanno continuato a verniciare i loro vasetti.

LA CARTOLIBRERIA

Mariangela ed Antonietta oggi, finalmente, hanno aperto il loro negozio e hanno ricevuto i primi clienti.

la banca

IL BAR

i GENERI ALIMENTARI

Il bar, la banca e il negozio di generi alimentari hanno svolto le loro normali attività.

PROBLEMI

Dalle attività condotte oggi, sono scaturiti tre problemi (n.5, n.6, n.7), che svolgeremo domani sul quaderno.

 

         

 

Il laboratorio non è stato effettuato perchè l'insegnante referente ha partecipato ad un corso di formazione sulle nuove tecnologie a Potenza.

 

 

         

 

 

LOGO BARaonda

LOGO LU.MI.Market

LOGO SCUOLERIA

Per recuperare in parte il lavoro che non abbiamo potuto fare in questa settimana per la neve e per l'assenza dell'insegnate referente, oggi abbiamo dedicato l'ultima ora al laboratorio, per terminare i loghi del bar, del negozio di generi alimentari, della cartolibreria.

  • sviluppare la creatività

 

         

 

IL FIORAIO

 

PRIMAVERA!!!

Quale giorno migliore per aprire al pubblico il negozio dei fiori? Finalmente anche Umberto e Simone hanno potuto vedere...i primi guadagni! Però, siccome abbiamo solo quelle piante e ci serviranno per venderle a qualcuno che ci pagherà con soldi "veri", che raccoglieremo per beneficenza, ogni bambino, dopo averle acquistate, le ha restituite alle maestre, che le rivenderanno ai fiorai per rifornire il negozio.

  • calcolare somma e resto a mente

  • eseguire divisioni in colonna

  • classificare oggetti

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune e favorire atteggiamenti di solidarietà

LA bottega d'arte

Danilo e Gennaro hanno finito di verniciare i vasetti di terracotta e si sono dedicati ad un nuovo lavoro: un portapenne a forma di serpente, fatto con la carta pesta. Essendo scoppiata la mania degli scoubidou, abbiamo pensato di includere, nella bottega d'arte, anche queste creazioni, eseguite durante la ricreazione e a casa. Molti compagni danno il loro contributo, a titolo gratuito.

la banca

IL BAR

i GENERI ALIMENTARI

LA CARTOLIBRERIA

Gli altri negozi e la banca hanno funzionato regolarmente. Finalmente oggi i bambini sono riusciti a gestirsi con maggiore autonomia, più ordine e meno confusione.

C'è stato un discreto giro d'affari, da cui è scaturito un problema (n.8)

 

         

 

I GIOCATTOLI

 

Finalmente anche il negozio di giocattoli si sta allestendo!

Per reperire la merce da vendere, abbiamo pensato di donare alcuni giocattoli che, pur essendo abbastanza nuovi, non vengono più usati. Amalia e Chiara hanno allestito il negozio, mentre, quel furbacchione di Nicolas si è dedicato al collaudo dei giocattoli...giocando! Ovviamente, i giocattoli sono stati acquistati all'ingrosso dalle maestre.

Tutti i bambini si sono recati ad acquistare macchinine, dinosauri e ogni cosa disponibile, fino ad esaurire tutto.

Dopo aver giocato un po', i giocattoli sono stati restituiti alle maestre, per rivenderli al negozio la prossima volta.

  • calcolare somma e resto a mente

  • eseguire divisioni in colonna

  • classificare oggetti

  • risolvere problemi

  • sperimentare la crescita delle piante e il trapianto

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

  • cooperare per il raggiungimento di un obiettivo comune e favorire atteggiamenti di solidarietà

IL FIORAIO

Simone e Umberto oggi hanno avuto un gran da fare: hanno acquistato delle nuove piantine e le hanno trapiantate in vasetti più grandi. Poi hanno innaffiato e pulito tutto. Le piante che avevano sono diventate troppo grandi; invece, queste nuove piantine dovrebbero essere pronte per maggio, quando apriremo il negozio al pubblico.

Umberto, stanco e soddisfatto, ha dichiarato "Mae', non voglio offendere gli altri, ma, secondo me, il mio è il lavoro più bello!"

LA bottega d'arte

Gennaro e Danilo hanno pitturato il serpente di carta pesta. Per guadagnare un po' di soldini, hanno aperto anche loro il negozio e hanno venduto gli scoubidou e i vasetti.

la banca

Francesco e Manuel hanno calcolato le spese da accreditare su ogni conto corrente: un euro per ogni operazione registrata. Qualcuno è stato invitato a recarsi d'urgenza in banca, perchè il suo conto...era in rosso! Così, anche i bancari hanno guadagnato qualcosa, per poter effettuare i loro acquisti negli altri negozi. Il calcolo degli interessi ipotizzato all'inizio dell'anno risulta essere troppo complicato per bambini di terza e, quindi, non lo faremo. Ai bancari è stato spiegato che nelle banche vere non funziona in questo modo, nel senso che gli impiegati non guadagnano i soldi delle operazioni, ma ricevono uno stipendio.

LA CARTOLIBRERIA

IL BAR

i GENERI ALIMENTARI

La cartoleria, il bar e il negozio di generi alimentari hanno svolto le loro normali attività, esaurendo quasi tutta la loro merce. Il bar è sempre l'attività più gettonata, perchè è davvero piacevole far merenda in compagnia.

DIVISIONI

Mezz'ora prima del termine della giornata, i negozi hanno chiuso le loro attività e risistemato l'aula e il materiale. Hanno contato gli incassi e hanno effettuato delle divisioni in colonna per calcolare quanto ha guadagnato ogni socio.

 

         

 

Il laboratorio non è stato effettuato perchè l'insegnante referente ha partecipato ad un corso di formazione sulle nuove tecnologie a Potenza.

 

 

         

 

IL FIORAIO

Dopo la chiusura della scuola per le votazioni, i fiorai hanno dovuto riallestire il loro negozio: abbiamo preso le piantine che il bidello ci aveva conservato in un'altra stanza e abbiamo ricomposto i nostri banchetti, ordinando le piantine secondo il tipo. Le piante si sono conservate bene, anzi, è spuntato anche qualche fiorellino. Infine, abbiamo innaffiato. C'è stato così tanto da fare che i fiorai oggi non hanno aperto il negozio al pubblico.

  • calcolare somma e resto a mente

  • eseguire divisioni in colonna

  • classificare oggetti

  • comprendere l'organizzazione del sistema economico

  • favorire comportamenti di auto-gestione

  • sviluppare la creatività

LA bottega d'arte

Gli artisti, aiutati dalle maestre, hanno iniziato a creare dei fiori, ritagliando carta crespa di vari colori.

LA CARTOLIBRERIA

IL BAR

i GENERI ALIMENTARI

I GIOCATTOLI

la banca

La cartoleria, il bar, il negozio di generi alimentari, il negozio di giocattoli e la banca hanno svolto le loro normali attività, con un discreto giro d'affari.

I prodotti venduti nel bar oggi rispecchiano l'atmosfera pasquale: colomba e uova di cioccolata!

DIVISIONI

Poco prima del termine della giornata, come di consueto, i negozi hanno chiuso le loro attività e risistemato l'aula e il materiale, hanno contato e diviso gli incassi.