Altre
segnature:
* Galeno: dissecativa II
(in genere gli agrumi)
un pò più caldo del limone
Nome botanico: Citrus vulgaris aurantiacea Parti utilizzate: semi e frutti
Controindicazioni:
nessuna pervenuta.
Posologia:
da 3 a 7 gocce su zucchero o miele (specie prima di coricarsi) tre
volte al dì e/o all'acutizzarsi dei sintomi.
Effetto
psicosomatico: per le persone che faticano a mantenere un
ruolo di centralità rispetto l'ambiente e somatizzano mediante
disturbi del ritmo circadiano o cardiaco.
Segnatura:
l'Arancio è la pianta che segna l'unione del maschile con
il femminile. Mediante l'uso di questa pianta le qualità
Solari di centralità e amore possono accordarsi con le
facoltà Lunari intellettive e sensoriali. Per questa ragione
simbolica i fiori d'arancio vengono impiegati nei matrimoni. Sole
(nel quarto shruta della Mundaka Upanishad) compare come la lingia
balenante del fuoco "Visvarupi" ovvero "la Divina
Uniforme". La segnatura Leone
dichiara la netta azione sul sistema cardiocircolatorio avvalorato
dalla presenza delle esperidine, presenti in grande quantità
nella buccia fresca prima che il frutto giunga alla maturazione
piena. La segnatura Pesci sancisce
l'azione sul Sistema Nervoso Autonomo. Tale azione è del
tutto differente da quella di Anice e di Melissa:con Arancio
il SNA è nutrito dalla commistione
soli-lunare ovvero dal potenziamento dell'equilibrio tra la polarità
maschile e femminile, conscia e inconsia, espressi anche dal ritmo
circadiano; con Anice viene nutrito il senso del coraggio e con
Melissa il senso dell'armonia.
Arancio è particolarmente utile quando si trovano disturbi
causati da Sole in Acquario o in Bilancia. Può essere impiegata
anche per alcune disfunzioni Lunari.
Con le tavolette d'argilla è la pianta per Sole
e Luna.