Dalla forma e dall’uso degli oggetti, recuperati, si ripercorreranno tutti gli usi a cui erano destinati e di conseguenza si rivaluta tutto un sistema di artigianato locale basato sul rifacimento di queste forme.Vari oggetti . E’ un progetto, è una idea che può avere la sua attuazione. Comunque, i fattori che entrano in campo con l’adozione del progetto sono molto sofisticati. Il IPG ( DOC) , farà crescere la zona di Pachino. Il suo Territorio ha bisogno di un piano di RI-qualificazione del paesaggio AGRARIO. Ve lo dico, primo perche sono un Architetto paesaggista, e ambientalista (ma comunque a favore della ineluttabile trasformazione del territorio). - Non ho mai avuto posizione preconcette: ho una visione storico-dinamica della realtà e costruire un capannone ed altre attrezzature è un fatto normalissimo. Anzi, se è per questo: denuncio una mancanza di una Zona Artigianale funzionante a Pachino.. L’approvazione del Piano Regolatore e la sua normativa: hanno permesso di costruire, regolarmente. i capannoni che sono stati realizzati nel territorio ad uso agricolo. E comunque in base a leggi regionali ad esso collegato.(Vedi anche Art. 13 Legge 47 /85)(art 23 legge 71/78) La approvazione della Legge 30 del 2000, sui confini Amministraivi Comunali. vede attiva la volontà da parte del Comune di Pachino a volere, giustamente, la cessione, da parte del Comune di Noto, di una parte consistente dell’attuale territorio che personalmente ho individuato nelle cartine geografiche in antico “ PACHINO PROMONTORIO”. La mia riflessione parte dalla costatazione che tra poco tempo, una grande opera urbanistista infrastrutturale sta per realizzarsi definitivamente. Questo comporta, a livello ambientale generale, una sostanziale divisione degli ambiti urbanistico ambientali e territoriali della fascia sud degli iblei. Significativi cambiamenti si stanno realizzando ed ora interessano questo territorio. Quello che verrà fuori dal completamento della autostrada è una area : che intanto sarà diversa da come era prima. Essa, tenderà velocemente ad integrarsi sull’asse Avola-Pozzallo, aggregando i Comuni di Noto,Rosolini ed Ispica nel breve tempo di pochi minuti. Si rischia di relegare definitivamente, ai margini, il Pachino Promontorio. Per questo Io credo che un bilanciamento reale sarebbe quello di Consorziare i Comuni per studiare un assetto generale della zona. Al di qua dell’Autostrada. Il Progetto di Piano dovrebbe comprendere, una area vasta che integra anche il Comune di Portopalo di C.P. |