<<<prec ciclo quinto: lezione 14 succ.>>>
DOPPIA EMME : B MODELLO
INTERNET si basa su un linguaggio molto semplice detto multipiattaforma
La strutturazione è un modello di tipo mobile,che può essere utilizzato più volte.
Se al foglio elettronico viene data un informazione in più, un valore di tipo semantico creiamo un DATA+
A B C D 1 120 50 70 10 2 10 30 3 6 5 4 Termine modello per la nostra cultura architettonica + Origine matematica del modello
Spreech it--Trasmettere dei dati "strutturanti"nel tempo di Leonardo(sia se informazioni testuali che di tipo numerico)
il modello di un progetto significa che l’architetto ha preso delle decisioni. Nel corso del tempo si è affermato un concetto di oggettività del progetto che è venuto in seguito all’ideologia legata alla meccanica delle macchine. Di conseguenza il modello doveva trasmettere questa oggettività. Non tutte le informazioni possono essere immutabili è per questo che si creano modelli organizzativi che sistematizzano il lavoro e dimostrano la volontà di perseguire l’oggettività. In questi modelli gli standard minimi costituiscono il punto di partenza.
Per raggiungere l’oggettività bisogna bloccare i dati ecco perché sono nate le soluzioni standard oggettive riportate nei manuali.
La storia aveva portato l’uomo a convincersi che il nostro fosse un mondo di tipo oggettivo, manualistico, privo di errori. In alcuni casi questo è stato una atteggiamento che ha fatto incorrere grandi architetti in errori grossolani, come nel caso di Walter Gropius che nella graficizzazione di un progetto disegna delle funzioni spaziali smembrate
Nella progettazione di un oggetto bisogna analizzare le prestazioni prestazioni e graficizzarle attraverso uno schema ad albero.Un altro approccio è quello di tipo strutturalista, che indica una gerarchia tra le decisioni da prendere: alcune decisioni sono strutturanti dell’idea altre non lo sono.
Levi-Strauss attraverso questo procedimento fa un’interpretazioni della società dei suoi anni individuando le strutture primarie della società.
A metà degli anni '60 ad opera di Habraken si teorizza una gerarchia di prime e seconde scelte(ricominciave ad essere evidente negli anni '60).Ci si trova in un periodo di grandi rivoluzioni e si comincia a parlare delle di libertà,cultura; questo nuovo modo di pensare influisce sui modelli introducendo delle variazioni anche nei modelli di progetto introducendo ad esempio nel progetto la componente urbanistica.
I modelli strutturali si adattano alla variazione delle esigenze che cambiano in relazione a molti fattori spasso anche soggettivi. Oggi,in primis, c'è il soggetto.
Nel progettare si possono identificare due metodi fondamentali, quello di Gehry, che procede attraversa lo schizzo visto come una “caricatura” dell’oggetto architettonico che lascia prefigurare la sua forma. Lo studio del progetto consiste nello scavare l’immagine che l’architetto si è prefigurato, attraverso il supporto informatico, lo schizzo si libera. Un altro metodo è quello di Eisenman che procede stabilendo una sorta di regole compositive analizzando quali siano le “forze” in gioco; si parla di approccio diagrammatico di tipo mobile/matematico.Lezione del 26/05/2004