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DIGIT,BIT & RASTER

Negli anni '60 si pensava già a come risolvere il problema della relazione tra utente e computer. Ivan Sutherland fu l’inventore dei primi sistemi di puntatori, che successivamente vennero collegati ad unoschermo grafico nella Xerox.

Lo schermo bitmappato, cioè un sistema grafico composto di punti attraverso i quali il computer riesce a risalire alla posizione assegnata all’elemento introdotto. Questo sistema ha permesso:un’interazione più veloce con la creazione del un menù, inoltre ha permesso di immagazzinare dei file che prima dovevano essere digitati.Il sistema di puntatori invece ha permesso di applicare i comandi agli oggetti. Tutto questo processo viene pre-registrato.

Il sistema era abbastanza avanzato negli anni ’70 e già nel ’79 era stato ancora migliorato.
La Xerox non riuscì mai a produrre il suo sistema a riuscirci fu Steve Jobs che inventa un sistema grafico chiamato LEESA che fu il primo° computer grafico al mondo.

Il sistema prevede una serie di comandi che anche oggi utilizziamo:

Menu
Icone
Cestino
Grafici
Finestre
Mouse

Sulla base del concetto Leesa, venne poi soddisfatta la necessità di creare un prodotto analogo a basso costo, nel team che lo progetto ci fu una ragazza che fu anche la disegnatrice delle icone.
Il genio dell'operazione fu Bill Atkinson che inventò il sistema grafico(Macpaint) cioè un sistema rivoluzionario poiché tutta la macchina si basava su di un sistema di codici divenne possibile mixare un testo con una immagine grafica.

Tecnologie
Nel 1983 venne realizzato Quickdraw una tecnologia che consentiva di poter elevare a sistema grafico tutto il computer ( uno dei primi committenti fu di F. L. Wright). Rivoluzione innescata dal sistema risiede nel fatto di poter fare un mix tra testo e la grafica; il drive è di soli 400k, il corrispettivo di una sola pagina di documento.


Salto tecnologico si verificò dopo solo due anni, nel 1985 venne creato il Postscript, che attraverso una serie di algoritmi perfezionava il sistema per la stampante secondo lo slogan “what you see, what you get”. Nasce così poi il desktop pubblishing attraverso cui, già nell' '86si poteva stampare ovunque.


Con il software pacemaker, questo sistema è andato oltre e si è arrivati al linguaggio Hypertalk.
Nel 1987 Atkinson ha un'altra idea geniale:che supera il linguaggio di programmazione che si muove per oggetti, cioè associa questo mondo di programmazione ai database e alla grafica. Inoltre con Hypercard, arrivarono successivamente i CD-ROM. Con internet si arriva ad un sistema infinito per via dei linkaggi (nel '94)Nel1990 i computer riescono a gestire le immagini in movimento con Quicktime)Nel 1995 c’è la possibilità di gestire un oggetto 3D in movimento con Quicktime3DNel 1996 QuicktimeVR riesce ad attualizzare quello che si è scelto tramite il computer. La Tecnologia VRML permette di muovere un oggetto tridimensionale in tempo reale.
Un altro aspetto tecnologico innovativo è legato al video, oggi i video si possono prendere e scaricare in forma digitale.


Ciclo Leonardo
Leonardo 0, tutto è gia convenzionale e non esistono dati ma solo informazione.
La trasmissione del disegno attraverso il computer avviene tramite un sistema di coordinate create in relazione ad una griglia; questo è il sistema bitmappato (Base RASTER). La griglia non è fedele al disegno più fitta più il disegno sarà preciso(logica della risoluzione)


Lezione del 19/04/2004

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