Why Camel?

Tra le numerose band dello scenario progressivo Italiano e straniero, molti di voi, web navigatori, si chiederanno quale sia stato il motivo che mi ha spinto a dedicare un sito proprio ai Camel, che certamente non rappresentano la massima espressione del genere, e che nel nostro Paese sono stati pressoché ignorati da critica e pubblico. La motivazione di fondo è da ricercarsi  soprattutto in quest’ultima affermazione:la scarsa popolarità del marchio Camel in Italia.

Esplorando il web, difatti, ho potuto constatare che esistono numerosi siti di gruppi come i Genesis, pietra miliare del progressive, di cui anche un bellissimo fan club ufficiale con tanto di iscrizione per essere tempestivamente informato sulle ultime novità degli Inglesi. Della band, peraltro, esiste anche una cover band ufficiale che, a parer di molti, esegue alla perfezione l’intero “Selling England by the pound” nelle loro serate dal vivo. E non mancano certamente  siti dedicati ai Pink Floyd, agli Yes, ai King Crimson. Ho pensato, dunque, che creare un ulteriore sito per questi leggendari gruppi sarebbe stato ridondante, (non che non siano meritevoli, anzi!..), e che il mio piccolo sforzo di propaganda di questo genere musicale sarebbe risultato poco apprezzato.

Dei Camel, però, nessuna traccia. Al di là di poche pagine sparse qua e là nella rete, spesso interne a siti che approfondiscono principalmente il tema progressivo, e che quindi menzionavano anche la nostra band, ho potuto constatare che ci sono pochi siti che curano in modo particolare i Camel, pur rimanendo all'interno di un progetto progressivo generale.

Ho così deciso di realizzare un sito dedicato ai Camel e che inglobi, tuttavia, notizie e recensioni di altre band, Italiane e straniere, della corrente progressiva degli anni ’70. I Camel, ovviamente, avrebbero avuto maggiori attenzioni con informazioni inerenti la loro carriera artistica, le ultime novità ed una cospicua raccolta di recensioni dei loro album.

Naturalmente il fatto che che i Camel siano pochi conosciuti qui da noi non è stata l’unica ragione per la realizzazione di un fan site; il motivo principale è la mia profonda ammirazione per una band che è stata una delle poche a rimanere ancorate ad un genere progressivo, che nel corso degli anni,  è indubbiamente mutato, ma non estinto!

Negli ultimi dischi degli Inglesi è possibile evocare ancora quelle atmosfere che si respiravano nel periodo d’oro degli anni ’70, mescolate con sonorità moderne ed innovatrici dei giorni nostri.

Il nuovo sound dei Camel non si è certo cristallizzato a quello di 30 anni fa, né lo ha completamente rivoluzionato. Ciò che si è mantenuto nel tempo, tuttavia, è la poesia dei loro testi e l’ispirazione della loro musica.

 Valerio e Michele De Felice              6 Aprile 2004