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[ MANDALADALISCIAGALMAGRIT ]
MANDALADALISCIAGALMAGRIT
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di Giuliana Parigi
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CONCREZIONE

Mi crogiolavo al tepore di quell'inaspettato sole invernale; aveva invaso tutto il porticato rendendo calde le pietre.
La sigaretta, ancora più gradevole, si consumava pigramente.
Una rosa, in un angolo, pareva un ricordo di primavere.
Il susseguirsi delle stagioni.

Mi arrivava la voce - a tratti da uomo a tratti da bambino -di Sergio che ripeteva le Ere storiche e le Ere geologiche.
Archeozoica, Paleozoica… con sottofondo musicale spacca timpani e molti "Uffa, che barba!" "Non ci riuscirò mai!"
Epoche lontane e il nuovo millennio.

Mi trastullavo con la girandola gigante di fogli di legno colorati; l'avevamo comprata per Mariolina al mercato dell'artigianato. Veniva fuori, allegramente, dal telo che copriva la bicicletta: ancora là impalata.
Rosso, verde, giallo, blu……..facendola girare velocemente i colori si confondevano.
La girandola della vita.

Mi imbarcavo, lo sentivo, in uno di quei soliloqui…
Dall'anno 0 ad oggi ho accumulato anni, rughe, oggetti, storie, capelli bianchi, abiti e abitudini, incontri e conoscenze; amore, affetto, amicizia, simpatia, attenzioni e il loro contrario.

Mi vedevo davanti ogni cerchio che si chiudeva: ognuno un aspetto diverso!
Bello e brutto insieme/ Bene e male/ Buon grano e zizzania/ Successi e fallimenti e, via via, sempre così…. ma ogni volta diverso!!

Mi faceva l'impressione che tutto si condensasse, s'incrostasse, solidificasse; ma al tempo [S.Dalì_ Natura Morta Viva ]stesso vedevo ogni cosa rimanere a sé, distaccata, vagante fluttuante nell'aria per proprio conto; par non esserci un legame, sospiravo.

Mi solleticava con i suoi baci dietro l'orecchio, Eliana che era arrivata in punta di piedi, e mi sussurrava:
" Il tempo è una freccia, scagliata in alto, lanciata verso una meta"
Sorrideva sorniona e complice; mi aveva girato la testa verso di lei e mi guardava dritta negli occhi.

Mi infastidiva e mi inquietava insieme la capacità di Eliana di leggermi nel pensiero… ma certo l'immagine di quella freccia……. 


 

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